VELODROMO A SEGROMIGNO, PRIMO PASSO UFFICIALE: IL COMUNE DI CAPANNORI SCRIVE ALLA FEDERAZIONE
PISTA | 16/12/2024 | 08:04 di Massimo Stefanini Primo passo ufficiale. L’assessore allo sport del Comune di Capannori Serena Frediani ha scritto una lettera al comitato provinciale della Federazione ciclistica, presieduto da Pierluigi Castellani affinché si attivi con la Federazione Nazionale per mettere insieme quel famoso tavolo con Regione Toscana e Coni e arrivare alle risorse necessarie (da 20 a 25 milioni di euro), per realizzare il velodromo a Segromigno, sui terreni messi a disposizione dall’imprenditore Ivano Fanini. Sì, perché il Municipio di piazza Moro, da solo non ha la possibilità di avere, come si dice in gergo, le “linee” di finanziamento per una simile opera pubblica. Dopo il sopralluogo sui terreni di Fanini, è seguita dunque una strategia ufficiale. La missiva è un punto di partenza, è lo start per mettere avviare il motore. Serviranno tempo e pazienza. Ma nel 2025 si riuscirà ad organizzare il famoso tavolo per mettere a confronto Ministero dello Sport, Regione Toscana, Federazione Nazionale e regionale ciclismo, Coni per verificare se tutti questi Enti possono avere la forza di trovare e accedere insieme a certe linee di finanziamento, quasi sicuramente a livello PNRR. Lo aveva già annunciato il presidente del Coni della Toscana Simone Cardullo che in questi giorni sarà a Roma dove dell’argomento parlerà con il presidente Malagò. Il solo velodromo omologato per tutte le gare e coperto è quello di Montichiari, in Provincia di Brescia. Come è già stato messo in evidenza, una struttura simile in Lucchesia sarebbe manna dal cielo. L’impianto diventerebbe il punto di riferimento per tutto il Centro Italia e anche per il Sud, sempre più vicina Lucca di Brescia per chi arriva dal Mezzogiorno. La proposta di Fanini tra l’altro fa superare di slancio il primo problema, la prima questione, quella relativa ai terreni che lui metterà a disposizione. Ventimila metri quadrati di Ivano Fanini più 125 mila da espropriare di terreno agricolo, con una strada che gira attorno ai campi: si accede dal viale Europa, poi altra entrata da via Bocchi. Opera che servirebbe anche per altre discipline e per concerti e spettacoli. Oltre alla funzione sociale di far allenare i giovani al coperto e in sicurezza, lontani dai pericoli della strada.
in toscana ci sono piu' di una richiesta di velodromo , tutti mettono a disposizione i terreni ma nessuno trova un budget tra i 10 e i 30 milioni di euro che servono per fare un velodromo piu' o meno grande . Mi sembra solo un po' di pubblicita' sterile
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Mikel Landa non vuole assolutamente darla vinta alla malasorte e a 36 anni, dopo una lunghissima sequela di incidenti che l’hanno obbligato ad altrettanti faticosi recuperi, è pronto a riagganciare il pedale per disputare con rinnovata passione la sua...
È un investimento importante quello fatto dalla EF Education-EasyPost su Archie Ryan. La formazione statunitense (forte ancora di uno slot libero nel proprio organico per il 2026) ha infatti deciso di estendere il contratto del classe 2001 irlandese fino...
Mathieu Van der Poel manda fuori giri Wout Van Aert e mette la sua firma sul classico Azencross di Loenhout, prova valida per la Challenge X2O Trofee Badkamers. Splendida la sfida tra i due giganti del ciclocross, che già al...
Non si ferma Lucinda Brand e fa sua anche l'Azencross di Loenhout valida per la Challenge X2O Trofee Badkmaers. Dall'alto di una strepitosa condizione di forma la olandese della Baloise Glowi Lions trionfa nella classica belga per donne elite dove...
Non era un corridore né un direttore sportivo, non era un meccanico né un massaggiatore, ma era tutto questo e molto di più: perché lui, il ciclismo, lo leggeva. Articoli e libri, perfino i miei, nonché radio e tv, che...
Ancora un’ottima prestazione per le giovani juniores italiane in Belgio. Giorgia Pellizotti (Fas Airport Services Guerciotti Premac) e Nicole Azzetti (Ale Colnago) hanno chiuso rispettivamente al terzo e al quarto posto l’internazionale Azencross di Loenhout, prova della Challenge X2O Trofee Badkamers...
Il ciclismo toscano piange la morte a 91 anni, compiuti lo scorso mese di maggio, di Giovanni Pellegrini, storico meccanico di biciclette nel suo negozio nel centro di Santa Croce sull’Arno. Quell’angolo dove ha trascorso lavorando tanti anni era il...
Il casco Nirvana è stato l’ultimo prodotto presentato da KASK, un elemento che il team Ineos Grenadiers ha sfruttato a lungo nelle gare più veloci della stagione. Se le velocità salgono, Nirvana diventa leader grazie a forme che lo rendono...
Wout van Aert ieri è stato severo con se stesso: dopo il sesto posto ottenuto nella gara di Dendermonde ha percepito una frustrazione che non sentiva da molto tempo. Il belga della Visma-Lease a Bike a fine gara era evidentemente...
Ieri a Scorzè, in provincia di Venezia, è andato in scena il 51° Gran Premio Cartoveneta, tradizionale appuntamento organizzato dal C.S. Libertas Scorzè valevole come campionato provinciale. Nonostante la giornata di sole, il temibile fango di Scorzè non è mancato...