ACCPI. APPELLO DEI CICLISTI AI GIORNALISTI: AIUTATECI A FERMARE IL DOORING E LA VIOLENZA STRADALE

APPROFONDIMENTI | 04/12/2024 | 13:30
di comunicato stampa

Ieri il bicampione olimpico Remco Evenepoel è stato vittima di dooring mentre si stava allenando. Questo è il titolo corretto della notizia che ieri dal Belgio ha velocemente fatto il giro del mondo. Il re di Parigi 2024, che questa estate si è messo al collo la medaglia d'oro sia nella prova a cronometro che in quella in linea di ciclismo, è finito in ospedale e sotto i ferri per colpa di una portiera aperta senza guardare da chi guidava un furgone.
Un episodio frequente e che la stampa di casa nostra purtroppo ha raccontato usando la narrativa del “ciclista che sbatte contro un furgone”, che “si infila sotto un tir”, che “va contro una macchina” o, nel migliore dei casi, è protagonista di un semplice incidente. L'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, che di recente ha festeggiato l'ingresso del metro e mezzo per il sorpasso sicuro nel codice della strada, oggi ha scritto all'Ordine dei Giornalisti per chiedere alla stampa una maggiore attenzione nel descrivere eventi come quello portato alla ribalta dal fuoriclasse belga e che ogni giorno rappresentano un rischio per chi usa la bicicletta.

Il dooring, così si chiama quando qualcuno apre la portiera dell'auto senza controllare e un ciclista ne rimane vittima, è un pericolo che ha causato numerosi caduti, l'ultima vittima di cui abbiamo notizia si chiamava Francesco Caputo, morto a Milano, a 35 anni. Anche in quel caso la colpa dell'impatto fatale non è stata del ciclista ma di chi guidava il mezzo a motore e ha aperto lo sportello di scatto senza fare attenzione, ma i titoli di siti e giornali sono stati di questo genere: “ciclista si schianta contro una portiera aperta”, “ciclista finisce contro la portiera di un'auto”, “ciclista sbatte contro lo sportello aperto e vola sull'asfalto”. La colpa viene attribuita all'utente debole della strada, al ciclista che è andato contro la portiera e non l'ha evitata, alla vittima e non al carnefice.

Detto che quando si è al posto del guidatore è buona norma aprire la portiera con la mano destra per guardare dietro di sé ed essere sicuri di poter scendere dal mezzo a motore senza risultare un ostacolo improvviso per chi sta solcando la nostra stessa strada, oltre ai gesti contano molto anche le parole. Come vengono raccontati questi episodi ha un peso rilevante. Per questo i ciclisti e le cicliste della massima categoria hanno chiesto formalmente all'ODG di attivarsi per organizzare corsi formativi per sensibilizzare i giornalisti a raccontare correttamente la violenza stradale, come già avviene da anni per la violenza di genere.

«Comprendiamo la velocità con cui si è costretti spesso a lavorare nelle redazioni, ma riteniamo fondamentale che si faccia maggiore attenzione alla scelta delle parole e dei titoli dati alle notizie. L'Italia è il paese con più morti per chilometro pedalato in Europa, chiediamo l'aiuto di giornaliste e giornalisti per diffondere una cultura del rispetto alla vita quanto mai necessaria. Con i loro articoli, le storie che scelgono di raccontare e il modo in cui le riportano sui giornali, in tv, in radio e sul web possono contribuire a fermare la strage quotidiana sulle nostre strade» commenta il presidente di ACCPI Cristian Salvato.



Copyright © TBW
COMMENTI
Ottima collocazione
4 dicembre 2024 14:20 lupin3
Bravi!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutte le tessere sono state messe al loro posto e la UAE Emirates XRG ha annunciato oggi i programmi dei suoi leader per la prossima stagione. Le novità più eclatanti sono l’esordio di Isaac Del Toro al Tour de France al fianco...


Il team LABORAL Kutxa-Euskadi gareggerà con biciclette XDS nella stagione 2026: l'ufficializzazione dell'accordo è avvenuta durante un evento  tenutosi nella sede del marchio asiatico a Shenzhen (Cina) questo sabato. Il manager della LABORAL Kutxa-Euskadi, Aitor Galdós, la ciclista Usoa Ostolaza...


In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


Mentre i suoi compagni di squadra pedalano al caldo in terra spagnola, Nairo Quintana è alle prese con il freddo e la neve di Chicago. La sua assenza alla presentazione della Movistar Team per la prossima stagione non è certo...


Il ciclocross alle Olimpiadi invernali del 2030? La scelta delle cosiddette discipline opzionali avverrà nel giugno del 2026 e non subito dopo Milano Cortina. È quanto riporta Le Dauphiné libéré,  dando conto di quanto annunciato il 10 dicembre dalla nuova presidente...


Vittoria della classifica a squadre nella Coppa Italia delle Regioni e secondo posto nel ranking mondiale delle formazioni Continental femminili: basterebbero questi due dati per comprendere che per la BePink - Imatra – Bongioanni il 2025 è stato un buon...


Ormai sotto l’Albero, una domenica di metà dicembre (il 14) propone sul teleschermo un’ora e mezza di tuffo nel recente passato: il documentario Cycling Africa, trasmesso su HBO Max ed Eurosport è viaggio a ritroso alla settimana iridata di Kigali 2025, una realizzazione filmica...


A meno di un mese dalla quinta edizione, BEKING continua a pedalare oltre l’evento, portando avanti la propria missione sociale. Il progetto – premiato quest’anno insieme al suo fondatore Matteo Trentin con il Gino Mäder Prize per l’impegno a favore...


Mancano poche ore alla grande festa sportiva di Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana per un giorno si trasformerà nella capitale italiana del ciclocross. Domani il 23° Ciclocross del Ponte richiamerà...


La macchina organizzatrice della 102a edizione della Coppa San Geo - Caduti Soprazocco - Memorial Attilio Necchini - Giancarlo Otelli - M.O. Tatiana Gozza gira già a pieno regime. Per metterla in cantiere e portarla felicemente in porto, il presidente...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024