GABBURO CERCA SQUADRA: «MI DO TEMPO FINO A NATALE. SONO RIMASTO DUE MESI SENZA IDONEITÀ SPORTIVA…»

MERCATO | 15/11/2024 | 08:19
di Carlo Malvestio

Se i mesi di novembre e dicembre sono di semi-relax per molti corridori, per chi non ha un contratto sono i mesi più stressanti e angosciosi. Quest’anno nel calderone degli svincolati è finito anche Davide Gabburo, che dopo 4 anni in maglia VF Group-Bardiani CSF-Faizanè si ritrova a correre contro il tempo per cercare una squadra in vista del 2025. 


«Purtroppo in questo momento sono al vento, senza nessuna sicurezza - ha detto il corridore veronese a tuttobiciweb -. Mi è stato comunicato che non avrei avuto il contratto rinnovato a settembre, proprio dopo la vittoria che avevo ottenuto al Tour of Istanbul. Non è stato ovviamente piacevole, sono rimasto un po’ spiazzato per le tempistiche, ma la situazione è questa e devo farmene una ragione».


Il finale di stagione di Gabburo è stato solido, ma la prima parte di 2024 è stato tutt’altro che roseo a causa di un problema, un falso allarme, che non era mai stato specificato pubblicamente. «Non è stata una stagione facile, soprattutto la prima parte - continua l’ormai ex corridore della VF Group, passato professionista grazie all'Amore e Vita di Fanini che gli ha dato l'opportunità di correre e approdare nel 2019 alla Neri Sottoli -. Una sera di marzo, mentre ero a casa con amici, sono svenuto di colpo e ho perso conoscenza per qualche secondo. In pronto soccorso l’hanno classificata come crisi epilettica. Ho preso una paura assurda. Ho perso l’idoneità sportiva e in poche settimane ho fatto i salti mortali per prenotare visite neurologiche e quant’altro. Dopo due mesi di accertamenti, è stato appurato che si trattava “solo” di un episodio sincopale (svenimento dovuto probabilmente da stress). Ho riottenuto l’idoneità sportiva ma ormai la preparazione per le grandi corse, in primis il Giro d’Italia, era compromessa. La seconda parte di stagione è andata meglio, mi sono messo a disposizione della squadra e i numeri erano buoni, fino alla vittoria in Turchia che mi ha fatto molto piacere. Paradossalmente mi ritrovo in questa situazione subito dopo la mia prima, vera, vittoria da professionista (aveva vinto il GP Alanya nel 2021, corsa però di categoria .2, ndr)». 

Tornato dalle vacanze a Tenerife, Gabburo sta alternando l’attività fisica al lavoro in prima persona di ricerca di un team: «Sono senza procuratore, e questo non aiuta. Sto scrivendo mail a destra e sinistra, ma per il momento ho ricevuto solo risposte vaghe o non risposte. Mi sto tenendo attivo con palestra, corsa a piedi e qualche pedalata, e continuerò a fare vita da atleta sicuramente fino a Natale, con la speranza di ricevere una risposta da qualcuno. Credo di essere nel pieno della mia maturità fisica, sto bene e ho ancora qualcosa da dare. A 31 anni so che il ciclismo sta andando in un’altra direzione, verso i giovani, anzi i giovanissimi, ma ho il dovere di provarci fino alla fine. Se poi dovrò per forza di cose voltare pagina, lo farò».

La pista estera è quella al momento più battuta dal veronese: «Non sono sicuro di avere gli stimoli e l’età giusta per andare in una Continental. Ma se il progetto è buono, il calendario di gare è ricco, allora perché no? Ascolto tutto, ho ancora voglia di correre».

Copyright © TBW
COMMENTI
Purtoppo
15 novembre 2024 15:11 Angliru
Purtoppo atleti validi come questo ragazzo, vengono affossati anche dalla stampa, che poco ne parla.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


Si può definire un matrimonio ciclistico quello celebrato questa mattina nella Chiesa di S.Agnese in Pescaiola. Hanno coronato il sogno d’amore, infatti, Federica Occhini giudice di gara nazionale e componente la Commissione Regionale Giudici della Toscana, e Manuel Baccanelli, direttore...


Sarà un luogo di memoria nel ricordo di Giovanni Iannelli il tratto pratese della ciclovia che collega Prato a Firenze lunga 12 chilometri. È stato il vicecommissario prefettizio Lo Castro, in rappresentanza del Comune di Prato, presenti numerose autorità civili...


Lucinda Brand vince la prova della Coppa del Mondo in Sardegna è consolida il primato in classificato. Grande prestazione della olandese a Terralba nella manche italiana di Coppa in cui anticipa le connazionali Van Alphen e Van Anrooij. Buona la...


Prestazione di rilievo per il campione europeo Filippo Grigolini, Tommaso e Filippo Cingolani che si sono cimentati nel Ciclocross Internazionale Ciutat de Xativa settima manche della Coppa di Spagna per la categoria juniores. Ma il più forte è stato il...


C'è stato anche uno spicchio d'Italia sul palco delle premiazioni del Velo d'Or, il premio assegnato da Velo Magazine. A salire sul palco è stato Matteo Trentin al quale è stato attribuito il Premio Gino Mäder, giunto alla sua seconda...


Tutto sul filo di pochi punti, due per la precisione. Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder hanno conquistato il comando della classifica al termine della quinta giornata della Sei Giorni di Rotterdam scavalcando di due lunghezze la coppia...


Nelle ultime settimane sono stati due i grandi temi di discussione: la proposta di Pogacar di un cambio nel calendario tra Giro e Vuelta, con la corsa rosa spostata ad agosto, e la questione del ciclismo a pagamento con un...


“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024