FRANCESCO MOSER E FONDAZIONE MEDIOLANUM INSIEME PER AGAL E I BAMBINI COLPITI DA LEUCEMIA

EVENTI | 14/11/2024 | 08:14

Francesco Moser, l’uomo del record dell’ora di 40 anni fa a Città del Messico (e tutti gli altri suoi grandi successi), incontra i campioni di oggi e di domani in una serata di crow founding organizzata da AGAL presso l'Agriturismo Granai di Certosa di Pavia. La serata vede la collaborazione fondamentale della Fondazione Mediolanum che è il Charity Partner della serata e contribuirà al rinnovo degli alloggi di Casa Mirabello raddoppiando i primi 5.000 euro raccolti.


La cena annuale di beneficenza che organizza AGAL - associazione che si occupa delle famiglie dei bambini leucemici e che opera in stretta collaborazione con il San Matteo di Pavia - si arricchisce quest’anno di emozioni da record. Prima di tutto per la presenza del campione trentino che sarà al centro di una cena di gala con talk moderato dai giornalisti Rai Claudio Arrigoni e Marzio Quaglino.


Moser e i suoi racconti da record saranno al centro di un talk sui valori dello sport che vedrà intervenire fra gli altri Franz Pinotti (basket) e Florinda Trombetta (canottaggio) in rappresentanza di un “movimento” di campioni di ogni genere, di età, di specialità protagonisti di sfide che si potevano immaginare impossibili.

«Quest'anno abbiamo scelto il tema dei valori dello sport per interagire con maggiore profondità ed empatia con i nostri volontari e donatori - ha detto Clara Baggi, presidente di AGAL - e siamo certi che lo spettacolo che sarà offerto il 21 novembre, condito da una cena tipica ai Granai di Certosa di Pavia, con musica e intrattenimento, creerà la perfetta atmosfera per una vera impresa  di “gruppo” per raccogliere fondi e continuare ad essere attrezzati e strutturati per le sfide delle nostre famiglie che si impegnano con l’aiuto di AGAL nella cura dei tumori infantili».

La serata da record con Moser - 40 anni dopo il suo storico primato a Città del Messico  - oltre a raccogliere fondi e sensibilizzare, vuole mettere in comune i valori dello sport: comunicare che la passione non fa differenza di genere e che lo sport è la nostra forza. Una forza per primatisti. A partire da quella necessaria a questi bambini-campioni che lottano contro una difficile malattia. «La loro squadra siamo tutti noi, insieme con le loro famiglie. Da record. Ogni giorno”, conclude Clara Baggi.

La cena è fissata per le ore 20 di giovedì 21 novembre, presso Agriturismo Granai Certosa, Cascina Tirogno, 6 - Certosa di Pavia – PV - La prenotazione è obbligatoria al tel.  0382/466489 -  info@associazioneagal.org - WhatsApp 3284509868. La partecipazione alla serata prevede un contributo liberale di Euro 80.00 a persona. L'incasso della serata sarà raddoppiato per i primi 5.000 euro dalla Fondazione Mediolanum Charity Partner della serata e contribuirà al rinnovo degli alloggi di Casa Mirabello. Il contributo potrà essere effettuato direttamente con versamento sul conto corrente di FONDAZIONE MEDIOLANUM, IBAN IT68C 03062 3421 000 0000 417750 - causale: Cena benefica "Insieme per AGAL". 

FONDAZIONE MEDIOLANUM EF - Fondazione Mediolanum nasce nel 2001 con l’obiettivo di sviluppare le principali attività in ambito sociale del Gruppo bancario Mediolanum. Dal 2005 si concentra su progetti dedicati all’infanzia in condizione di disagio in Italia e nel Mondo, bilanciando le proprie risorse fra i seguenti ambiti: assistenza, scuola, sanità, ricerca, diritti. Dal 2023 la Fondazione è iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) con la qualifica giuridica di ente filantropico all’interno della più vasta categoria ETS (Ente del Terzo Settore). Con la Mission “Educare alla libertà affinché i bambini di oggi possano essere gli adulti liberi di domani”, dal 2005 al 2023, sono stati sostenuti 1247 progetti erogati 37,3 milioni di euro e aiutati a crescere oltre 221.000 bambini in condizioni di disagio in Italia e in 54 Paesi nel mondo, con l’obiettivo di arrivare ad aiutare 300.000 ragazzi entro il 2030. www.fondazionemediolanum.it.

I PROTAGONISTI DEL TALK 

FRANCESCO MOSER è uno dei più grandi campioni di sempre del ciclismo professionistico italiano e mondiale. Nato a Palù di Giovo (Trento) il 19 giugno 1951, passa professionista nel 1973. Con 273 vittorie su strada è il corridore italiano con maggior numero di successi all’attivo (3° nella classifica mondiale dopo Eddy Merckx e Rik Van Looy). Soprannominato “Lo Sceriffo”, per le sue qualità di leader, nel 1977 diventa Campione del Mondo a San Cristobal in Venezuela; tra 1978 e il 1980 colleziona 3 vittorie consecutive alla Parigi-Roubaix; nel 1984 si aggiudica Giro d’Italia, Milano-Sanremo e Record dell’ora a Città del Messico, oltre a 2 Giri di Lombardia (1975 e 1978). Nel 2024 ricorrono i 40 anni dal suo successo al Giro d’Italia e dal suo strepitoso record dell’ora segnato due volte nello spazio di poche ore a Città del Messico, un record epocale che ha segnato la storia e l’inizio del ciclismo moderno. Grazie al suo successo nel 1984, Moser entra nella Hall of Fame del Giro d’Italia quando, con una trionfale cronometro - conclusasi dentro l’Arena di Verona - strappa la maglia rosa proprio all’ultima tappa, a Laurent Fignon, grande campione e uomo, morto prematuramente per un tumore.

FLORINDA TROMBETTA è laureata in Pedagogia ed impiegata presso la società di formazione Adecco Florinda Trombetta nasce a Milano il 6 Aprile del 1981. Ipovedente, è sposata con Francesco Cusati, presidente del Gruppo Sportivo Non Vedenti di Milano di cui Florinda fa ovviamente parte. Gareggia però con la Società Canottieri Milano. Prima di approdare al canottaggio, il cui esordio risale al 2010, Florinda ha praticato il nuoto, essendo stata sempre attratta dall’elemento acqua. Le piace molto sciare e andare a cavallo. Una delle persone che preferisce nel mondo dello sport è Carolina Kostner proprio per la sua capacità di sapersi rialzare dopo ogni caduta. Rio 2016 è stata la seconda partecipazione paralimpica dopo quella di Londra 2012 dove ha ottenuto il quarto posto.

FRANZ PINOTTI è architetto, Allenatore di serie A Femminile di Basket. Dall’oratorio alla Setie A: il suo record è una squadra che si chiama SANGA da lui fondata 27 anni fa. Team che allena da 15 stagioni. In 27 anni di attività si è tolto la soddisfazione di portare le sue ragazze “dall’oratorio alla serie A” : il SANGA è una società nata nella multietnica Via Padova (oggi più conosciuta come NoLo). La lega basket femminile lo ha riconosciuto come miglior coach di serie A2 Femminile anche premiato come miglior dirigente nel 2021. Ama libri, cinema, le stelle, le persone intelligenti, quelle semplici e quelle simpatiche. Odia arroganza e stupidità. Vanta competenze trasversali e mondiali le definisce “ in diagonale “. Si è impegnato in campi diversi. Crede nel lavoro di squadra a partire dalla Famiglia, vista non solo come Padre, Madre e Figli ma… come nucleo o comunità che condivide tutto. Una sua frase di identificazione perfetta: “Il mio prossimo è un campo di grano davanti alla mia fame” di  Myriam Stefani sua madre. È autore di “Bloggato in casa”, un blog di liberazione personale.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
«Il ciclismo è un grande motore turistico e sportivo. Ed è per questo che la Lega Ciclismo Professionistico sta realizzando sempre più progetti sul territorio nazionale. Dagli accordi con l’Anci nazionale a quello con la Fondazione Magna Grecia o agli...


La via, per chi come noi vive di ciclismo, è evocativa come non mai: via del Ghisallo. È uno dei luoghi più frequentati e amati dai ciclisti, uno dei punti fermi di una classica Monumento come il Lombardia. Lassù c’è...


Garmin, leader nella tecnologia GPS da 35 anni, conserva la sua natura pionieristica anche nelle sue strategie fondanti, che sono incentrate sulle persone e sulla sostenibilità. Lo conferma con l’apertura della sua nuova sede italiana, affinata insieme all’expertise dello studio...


Dopo aver completato la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeams, UCI WorldTeams, UCI Women's ProTeams e UCI ProTeams), l'Union Cycliste Internationale (UCI) annuncia oggi i nomi delle 57 squadre iscritte per la stagione 2025.La stagione...


Tadej Pogacar disegna ufficialmente il suo 2025 o perlomeno la sua prima parte. Il campione del mondo ha confermato oggi che ad attenderlo c'è una primavera molto intensa: dopo il ritorno all'UAE Tour in febbraio, Pogacar sarà al via di...


Chiusa la nona edizione di Ride Green, il progetto di social responsibility del Giro d’Italia dedicato alla protezione dell’ambiente e alla sostenibilità, che promuove la salvaguardia delle aree attraversate dalla corsa attraverso l’organizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti con...


Nel quadro della ricca premiazione delle Benemerenze Sportive del CONI MILANO nella serata di lunedì 9 dicembre 2024, all’Auditorium Gaber del Consiglio Regionale al grattacielo Pirelli di Milano, Domenico De Lillo - plurititolato della pista ai suoi bei dì nella...


Rohan Dennis non sarà ritenuto responsabile della morte della moglie, la ciclista Melissa Hoskins, ma potrebbe andare incontro ad una condanna fino a sette anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di una nuova accusa. Dennis, 34 anni, è comparso...


È Pietro Scottoni, lo junior classe 2007 del Team Vangi il Pirata Ricambi, il vincitore di Dream Ahead, la prima edizione del contest organizzato da Francesca Cesarini nel ricordo del papà Francesco Cesarini. Alle spalle del vincitore si sono classificati...


Si congedò dai dilettanti trionfando al Piccolo Giro di Lombardia. Era il 5 ottobre 1969. Centotrenta giorni dopo esordì tra i professionisti al Trofeo Laigueglia. Era il 15 febbraio 1970. “In salita, sul Testico, mi si affiancarono due compagni di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024