IL GIRO DELL'EMILIA 2024 È UN RITROVO DI STAR: POGAČAR SFIDA EVENEPOEL, ROGLIČ E TANTI ALTRI

PROFESSIONISTI | 04/10/2024 | 08:10
di Carlo Malvestio

C’è una corsa che Tadej Pogačar non ha ancora vinto: il Giro dell’Emilia. Domani, sabato 5 ottobre, siamo abbastanza sicuri che proverà a porre rimedio, bagnando con un attacco dei suoi l’esordio in maglia arcobaleno. A fine giugno, quando il Tour de France era arrivato a Bologna e sul San Luca, lo sloveno ci aveva provato sull’impervie rampe che portano al Santuario, trovando però la pronta risposta di Jonas Vingegaard. Ecco, il danese sarà l’unico assente nel ritrovo di star che ci sarà a Vignola, da dove partirà l’edizione 2024 della gara organizzata dal GS Emilia. 


Startlist alla mano, infatti, è difficile trovare una classica col livello di partenti più alto di quello del Giro dell’Emilia, perfino le Monumento hanno qualcosa da invidiare. Pogačar sarà infatti accompagnato da Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), che ha voglia di rispondere alla sconfitta subita a Zurigo, rovinando magari la prima festa arcobaleno del rivale, e da Primož Roglič (Red Bull-Bora-hansgrohe), aka mr. San Luca, che sulla salita bolognese ci ha già vinto 3 volte, anzi 4 se consideriamo anche la crono inaugurale del Giro d’Italia 2019.


Ma non sono solo i capitani ad impreziosire la corsa, basta guardare i “gregari”: Pogačar avrà dalla sua parte Adam Yates, Juan Ayuso e Jay Vine, Roglič potrà contare su Jai Hindley. Gregari a chi…?

Così rischiano di passare quasi inosservati corridori del calibro di Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) e Ben Healy (EF Education-EasyPost), all’esordio in questa corsa, oppure David Gaudu (Groupama-FDJ), autore di un’ottima seconda parte di stagione, e Michael Woods (Israel-PremierTech), a podio nel 2019 e 2021. Non vanno poi dimenticati Enric Mas (Movistar), che sul San Luca nel 2022 si prese il lusso di staccare Pogačar vincendo la sua unica classica in carriera, Matteo Jorgenson (Visma | Lease a Bike), Simon Yates (Jayco AlUla) e Wout Poels (Bahrain Victorious). E ancora: Wilco Kelderman (Visma | Lease a Bike), Guillaume Martin (Cofidis), George Bennett e Stephen Williams (Israel-PremierTech), che ha già domato il muro di Huy.

Gli italiani non vincono dal 2018, da quella fuga di Alessandro De Marchi, che ci sarà anche quest’anno ma in maglia Jayco AlUla. Le speranze migliori, quantomeno per ambire a un buon piazzamento, sono affidate ad Andrea Bagioli e Giulio Ciccone (Lidl Trek), dopodiché proveranno ad essere della partita anche Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), Filippo Zana (Jayco AlUla), Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Davide Formolo (Movistar), il padrone di casa Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan) e Davide Piganzoli (Team Polti Kometa).

IL PERCORSO

La filastrocca del Giro dell’Emilia è ben nota, ma ripassarla una volta di più non fa male. Quest’anno si parte da Vignola e se è vero che il piatto forte di giornata è il San Luca, non va dimenticato che prima di arrivarci ci sono 175 km tutt’altro che semplici.

Al km 80 c’è la lunga ma pedalabile salita di Zocca (13,5 km al 4%), dopodiché, una volta scesi, si sale subito verso Grizzana Morandi (6 km al 6%). Dopo 150 km c’è l’impervia salita di Montechiaro (3,3 km al 9,1%), che ingolferà già le gambe di qualcuno prima di fare rotta su Bologna. Quando i corridori vedranno sbucare i primi, tipici, portici bolognesi, sarà il segnale dell’inizio delle ostilità.

Il San Luca non ha bisogno di presentazioni e andrà affrontato 5 volte. Sono 2,1 km al 9,4%, di cui 1500 metri all’11-12% e gli ultimi 600 metri al 5%. Visto il parterre annunciato, è lecito attendersi il consueto bagno di folla salendo verso il Santuario. Tre mesi dopo lo spettacolo del Tour, sarà ancora scontro tra titani, e per chi non ha la fortuna di esseree in loco, sarà in diretta sia sulla Rai che su Eurosport.

Copyright © TBW
COMMENTI
Se Pogi è quello del mondiale...
5 ottobre 2024 11:49 VanDerPogi
...lascia tutti indietro di 5-6 secondi allo sprint sul San Luca. La speranza per gli avversari è che abbia passato la settimana tra feste, impegni con gli sponsor, allenamenti a base di focaccia e qualche bicchiere di Champagne di troppo...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In molti oggi al Tour de Suisse lo davano per spacciato, ma Romain Gregoire ha dimostrato che, nonostante la giovane età, riesce a prendersi la responsabilità della corsa e ne ha l’assoluto controllo. Sul Passo dello Spluga non era sicuramente...


Shimano presenta oggi il nuovo SHIMANO DEORE M6200, andando a completare la gamma di componenti wireless destinati alla mtb. I nuovi componenti DEORE utilizzano le stesse innovazioni introdotte poco fa con le serie XTR M9200 e DEORE XT M8200, un upgrade importante che regala cambiate precise e intuitive,...


Quando Joao Almeida è al Tour de Suisse state pur certi che non è un semplice spettatore. Nel 2024 aveva portato a casa due vittorie di tappa e un secondo posto nella classifica generale, quest’anno è tornato in Svizzera come...


La stagione eccezionale di Tim Merlier prosegue con il successo nella prima tappa del Giro del Belgio, la Merelbeke-Melle - Knokke-Heist di 197, 6 km. Il velocista belga della Soudal Quick Step - giunto alla nona vittoria stagionale, la numero...


Di corridori provenienti dall’Irlanda del Nord, nella storia del ciclismo, se ne contano pochissimi, praticamente nessuno. Il primo degno di nota potrebbe essere Seth Dunwoody, che oggi ha vinto a Salsomaggiore Terme la Tappa 4 del Giro Next Gen 2025,...


La Arkea B&B Hotels mette a segno una bella doppietta nella prima tappa della Route d’Occitanie, la crono di 10, 5 km da Saint-Affrique a Roquefort: a cogliere il successo è stato infatti lo spagnolo Raul Garcia che ha preceduto di...


Joao Almeida ha compiuto una autentica impresa nella quarta tappa del Tour de Suisse, la Heiden - Piuro di 193, 2 km. Il portoghese della UAE Emirates XRG ha attaccato sulle rampe del Passo dello Spluga quando mancavano 49 chilometri...


La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia ed energia sono parte integrante dello spettacolo che Tadej riesce...


Vittoria irlandese per la Bahrain Victorious Development nella tappa numero 4 del Giro Next Gen, da Manerbio a Salsomaggiore Terme: a lanciare lo sprint lungo, prima del morbido curvone finale verso destra, è il francese Basset, ma a sbucare perfettamente...


Cresce l’attesa per l’appuntamento tricolore di Darfo Boario Terme, quando sabato 28 giugno e domenica 29 giugno si disputeranno i Campionati Italiani di ciclismo su strada per Donne Elite e Under 23 Femminile e Uomini Under 23 Maschile. L’importante appuntamento ciclistico,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024