VAN AERT HA LASCIATO LA SPAGNA, ORA RICOVERO A HERENTALS MA IL SUO 2024 E' FINITO

PROFESSIONISTI | 05/09/2024 | 14:00
di Francesca Monzone

L’articolazione del ginocchio, nel ciclismo è la più importante e quando si subiscono traumi in questa parte della gamba c’è sempre da preoccuparsi. Wout van Aert è stato costretto nuovamente a ritirarsi questa settimana e lo ha fatto a causa di una importante ferita riportata al ginocchio, in seguito ad una caduta su una parete di roccia, durante la sedicesima tappa della Vuelta di Spagna. La domanda che in molti si sono posti in questi giorni è se il belga avrebbe potuto essere al via dei prossimi Campionati Europei del 15 settembre e del Mondiale del 29.


Qualche risposta al riguardo aveva provato a darla il medico della nazionale di ciclismo belga, Kris Van der Mieren, che in un incontro con la stampa belga ha fornito alcune informazioni dopo che il direttore Grischa Niermann aveva parlato al telefono con Van Aert in seguito alle dimissioni dall’ospedale di Santander.


«Ho appena parlato con Wout ed ha ricevuto il permesso di lasciare l'ospedale e sta tornando a casa per ulteriori esami a Herentals – ha spiegato Niermann - Come tutti sanno, ha una profonda ferita al ginocchio che necessitava di essere medicata e suturata. La buona notizia è che non sono state rilevate fratture, anche se dobbiamo ancora attendere ulteriori accertamenti per avere la certezza assoluta, ma non so se i suoi tendini siano stati danneggiati».

Le ipotesi del medico federale Kris Van der Mieren possono quindi basarsi solo sulle immagini viste sui media e sulle dichiarazioni fornite dalla squadra e poi è la sua lunga esperienza, che potrà far capire meglio il recupero dopo danni simili.

Quanto velocemente la ferita guarirà e quanto velocemente potrà  tornare in gara? «La guarigione completa  avviene in tre fasi – ha spiegato  Van der Mieren - Inizialmente la ferita deve essere completamente ripulita. Ciò significa che tutti i tessuti rotti devono essere rimossi e questo richiede una settimana, ma può essere leggermente accelerato mediante un intervento chirurgico. Quindi inizia la produzione del nuovo tessuto, sia per la pelle che per i tendini. Prima si forma un collagene ancora piuttosto fragile, poi si forma un collagene definitivo, cioè la terza fase. In linea di massima si parla di settimane, ma gli atleti di punta spesso hanno un metabolismo di recupero più veloce».

Van der Mieren non può entrare in modo specifico nel caso di Van Aert,  perché non ha visionato la cartella clinica, ma è in grado di spiegare cosa potrebbe essere accaduto e il piano di recupero. «Il ginocchio è il sistema di pulegge più importante per un ciclista. Sappiamo che la rotula non è rotta. Ciò però non esclude una possibile contusione ossea, che richiede dei tempi di recupero più lunghi. Inoltre, ci sono diversi tendini e membrane che corrono sopra la rotula. Se anche loro fossero gravemente contusi, penso che sarebbe difficile per Van Aert riprendere rapidamente il movimento. Il processo di recupero richiede settimane o mesi. Se questi tendini si sono ripresi solo al 70-80%, c'è il rischio che si strappino nuovamente quando il ginocchio viene caricato».

AGGIORNAMENTO ORE 14.15. Arriva poco dopo pranzo il post della Visma Lease a Bike che pone fine a qualsiasi ipotesi: «Wout van Aert non correrà più questa stagione. Ha bisogno di tempo per riprendersi dall'incidente nella Vuelta a España. Van Aert resta in ospedale in Belgio, dove riceverà antibiotici per via endovenosa per ridurre al minimo il rischio di infezione. Poi si prenderà una pausa per riprendersi completamente prima di riprendere a lavorare con cautela per la prossima stagione. Guarisci presto, Wout!»

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ha vinto un pugliese, Francesco Dell’Olio, al nono successo stagionale, uno dei favoriti di una gara di prestigio con un campo partenti di eccellenza. La 77^ Coppa Dino Diddi dedicata quest’anno a Loretto Petrucci primo vincitore della corsa nel 1948...


In Toscana dopo la vittoria del costaricano Castro Castro a Cerreto Guidi, è arrivata anche quella messicana ottenuta alla maniera forte da Said Jose Leon De Diaz Cisneos, portacolori juniores della A.R. Monex Pro Cycling Team. Si è imposto con...


C’è confusione attorno alla Vuelta di Spagna: i manifestanti pro Palestina stanno mettendo in crisi gli organizzatori della corsa. Ieri sera a creare scompiglio è stato un articolo apparso sul quotidiano francese L’Equipe, dove si ipotizzava una possibile chiusura anticipata...


E’ morto Toni Bailetti. Aveva già vissuto due volte, la terza non ce l’ha fatta. E’ successo oggi verso le 15. Avrebbe compiuto 88 anni il 29 settembre. Olimpionico a Roma nel 1960, Toni (nessuno, tranne all’anagrafe, l’ha mai chiamato...


La seconda settimana della Vuelta di Spagna si è conclusa con la vittoria di Mads Pedersen che ha tagliato per primo il traguardo della quindicesima tappa con arrivo a Monforte de Lemos. Il danese, che indossa la maglia verde della...


La quindicesima tappa non ha creato problemi agli uomini di classifica e Jonas Vingegaard passerà il giorno di riposo con un vantaggio di 48 secondi su Joao Almeida e 2’38” su Tom Pidcock. Il danese ha trascorso una tappa tranquilla...


Il ciclismo italiano piange un altro dei suoi uomini d'oro: ci ha lasciato Antonio "Toni" Bailetti, campione olimpico ai Giochi di Roma 1960 nella 100 km a squadre affrontata con Ottavio Cogliati, Giacomo Fornoni e Livio Trapè. Era nato a Bosco...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Strepitoso, fenomenale, imperiale. Scegliete voi l’aggettivo più adeguato, ma questa vittoria ribadisce il livello raggiunto da questo atleta, che da giorni lottava come pochi per inseguire la vittoria e alla fine l’ha ottenuta con una...


Una delle eccellenze del Made in Italy nel mondo ha fatto ritorno a Expo Osaka 2025 all’interno del Padiglione Italia dove si è svolto un forum dedicato ai temi della Bike Economy, dell’impatto dei grandi eventi sul territorio, dell’innovazione, del...


Una vittoria di forza, per certi versi d'astuzia. Mads Pedersen batte un colpo e vince nella quindicesima tappa della Vuelta a Espana 2025, la A Viega / Veigadeo - Monforte de Lemos di 167, 8 km. Il danese ha anticipato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024