LUNIGIANA. BRUTTISSIMO INCIDENTE NEL CORSO DELLA PRIMA TAPPA, UN RAGAZZO IN PROGNOSI RISERVATA. VIDEO

JUNIORES | 05/09/2024 | 08:15
di Bibi Ajraghi

Dramma sfiorato, ieri, sulle strade del Giro della lunigiana. La tappa inaugurale era partita da una decina di chilometri quando un ASA (Addetto alle segnalazioni aggiuntive) è stato investito dai corridori. Posizionato correttamente a centro strada per segnalare una rotonda, giacca giallo fluo e bandierina rossa sventolata, l'addetto è stato ovviamente evitato dalla scorta della corsa e dalla prima parte del gruppo ma è stato investito da alcuni corridori che pedalavano nella pancia del gruppo stesso.


Per uno di questi atleti, portacolori della nazionale slovena, sono stati attimi davvero difficili: è andato in arresto cardiaco e lo ha salvato il pronto intervento del medico dell’organizzazione che lo ha rianimato insieme ai militi della Pubblica Assistenza di Carrara. È stato poi trasportato in ospedale dove gli è stato diagnosticato trauma cranico e dove è ricoverato in prognosi riservata. Un altro tagazzo, stavolta italiamo, è finito in ospedale con lievi traumi. In ospedale anche l'addetto alle segnalazion che ha riportato la frattura esposta di tibia e perone.


 

Copyright © TBW
COMMENTI
POSIZIONATO CORRETTAMENTE
5 settembre 2024 11:15 PIERJI
Se quella posizione è corretta a livello normativo e organizzativo vuol dire che non si è capito nulla. Basta fare regolamenti senza cognizione di causa!!! E' ovvio che un segnalatore debba stare in una posizione più alta rispetto a quella sul piano della strada. Ad altezza piano stradale quelli dietro non lo vedono perchè coperti da quelli davanti. Svegliatevi!!!!

E vabé
5 settembre 2024 12:39 lupin3
Sarà anche posizionato corretamente, ma secondo regolamenti senza senso.

ASA
5 settembre 2024 13:39 gaspy
Se diamo una tromba da stadio agli ASA anche chi è dietro sente, il fischietto a volte non basta!

Posizionamento
5 settembre 2024 14:02 ivangms
Non so cosa dica il regolamento in merito ma negli ultimi anni vedo che sempre più spesso la scorta si posiziona a protezione dietro la moto oppure dietro al cartello stradale più vicino al pericolo che vogliono segnalare.

ASA
5 settembre 2024 20:37 fido113
L'addetto ASA è ben posizionato ma è meglio che faccia testamento prima di mettersi in quella posizione. Assurdo

Spartitraffici
6 settembre 2024 11:49 bendibike
E come si fa a chiedere ad un volontario o ad una scorta tecnica di posizionarsi in cima ad uno spartitraffico quando può arrivare un gruppo di boh' 150/180 corridori lanciati a 65/70 km orari ? I primi lo vendono, poi a scalare sempre meno , poi può accadere quello che sempre più spesso si vede. Sempre più difficile si, organizzare le gare, oggi con le velocità che si corrono, certi spartitraffico o rotonde devono essere segnalate meglio, i ragazzi prima di una gara devono sapere se ci sono dei pericoli, i Ds devono essere informati. Si deve sapere da qui in avanti che un gruppo lanciato verso una rotonda è pericolosissimo. Troppo brutta questa caduta , facciamo in modo che non succeda più.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Silverskin è un brand italiano specializzato in intimo tecnico sportivo ed è un marchio che si è fatto davvero apprezzare nelle ultime stagioni. La prossima collezione invernale verrà ufficialmente presentata durante la fiera internazionale dedicata agli sport invernali Prowinter 2026 che si terrà...


Vincitore due volte negli ultimi dodici mesi, nella tappa del Giro d’Italia a Siena  e a Parigi per il Tour de France, Wout van Aert continua a entusiasmare il pubblico del ciclismo che aspetta di vederlo tornare sulle strade fangose...


Un volto nuovo ma conosciuto per la Lidl-Trek: Andy Schleck entra nel team con il ruolo di Deputy Manager. Schleck lavorerà sia in ambito sportivo che commerciale dell'organizzazione, supportando ciclisti, personale e dirigenti. Tra i più affermati corridori dei Grandi Giri...


Uno dei momenti che ha lasciato i presenti alla presentazione della Vuelta España 2026 più sorpresi è stato indubbiamente l’omaggio che, una volta svelato il percorso della prossima edizione, gli organizzatori della corsa iberica hanno voluto tributare a Chris...


Finalmente anche per i ciclisti bresciani e di tutta Italia arriva Natale sotto forma di una grande notizia. Dopo anni di lavori, di snervante burocrazia, di furiose e a volte pretestuose polemiche c’è finalmente la parola fine alla querelle sul...


Se avessimo fatto questa stessa chiacchierata con Filippo Conca un anno fa, nella sua testa ci sarebbe stato il chiaro obiettivo del campionato italiano con il desiderio di far saltare il banco ad ogni costo. Era un sogno grande spinto...


Soltanto 500 metri. Da quota 342 metri a quota 388. Un dislivello di 46 metri. Una pendenza media dell’8, 5 percento. Una stilettata quasi iniziale al 12 percento, il tempo di respirare, una pugnalata finale all’11. Non è un muro,...


Dopo una "pausa tecnica" di alcuni anni, la Bici al Chiodo riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE. La prova dello scorso anno, con solo l'Incontro degli Ex Corridori,...


Radiocorsa torna questa sera alle 19 su Raisport puntando la sua attenzione su ciclocross e raduni spagnoli. Con Daniele Pontoni, CT azzurro di ciclocross, si parlerà delle ultime prove internazionali di Kortrijk e di Namur e del grande momento degli...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna proponendo tre argomenti attuali e interessanti. Potremo rivivere, infatti,  la Notte degli Oscar tuttoBICI, il tradizionale appuntamento che da oltre trent'anni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024