LA VUELTA 2024. MARTINELLI: «UNA CORSA ESIGENTE CON TANTE INCOGNITE»

VUELTA | 15/08/2024 | 08:20
di Claudio Ghisalberti

«Sarà una bella Vuelta. Ci sono corridori che daranno spettacolo». Parola di Giuseppe Martinelli, uno che di grandi giri se ne intende e sa come si vincono.


Martino, la Uae dopo Giro e Tour con Pogacar vorrà fare tripletta. Per molti è la squadra più forte del lotto. Concordi?
«Non lo so se è la squadra più forte. Anzi, a ben pensarci direi di no. La Uae è la squadra con più corridori che possono puntare alla vittoria. È diverso. Mi vengono subito in mente Almeida e Adam Yates. Ma sai, quando c’è il capo i sottoposti vanno tutti d’accordo. Le cose filano nel verso giusto. Ma senza il capo le seconde linee potrebbero entrare in lotta tra di loro, pestarsi i piedi per la loro voglia di affermarsi. Possibile che qualcuno si dia fastidio».


Nella Uae non ci sarà Ayuso. Persino l’organizzatore della Vuelta si era speso con la squadra chiedendone la partecipazione. In realtà lo spagnolo paga l’insubordinazione e il ritiro dal Tour. Tu che ne pensi?
«Qualcosa bolle in pentola. Non credo che con il suo carattere, con il suo io, accetti di restare fuori senza aver avuto rassicurazioni o qualcosa in cambio. A me lui come corridore piace un sacco e per gli appassionati e lo spettacolo è un peccato che non ci sia. Al Tour ha sbagliato, ma il team poteva voltare pagina…».

Torniamo ai presenti. Se non è la Uae, chi è la squadra più forte?
«La Red Bull, senza dubbio».

Il capitano è Roglic, reduce dall’infortunio al Tour con - secondo la versione ufficiale - frattura vertebrale lombare. Non corre da allora, dall’11 luglio. Può essere in forma per la vittoria?
«Non credo sia super. Bisognerà studiarlo nelle prime tappe».

Che cosa ti aspetti da Kuss, vincitore uscente?
«A Burgos ha vinto, ma non ha fatto grande impressione in salita. Il campo dei partenti era davvero modesto. Per capirne di più sulla sua condizione vedremo cosa farà la Visma con il giovane Uijtdebroeks. E con Van Aert».

Landa ha fatto un gran Tour. In Soudal-Quick Step sono strafelici di lui.
«È un’incognita. Di certo ha la possibilità di fare bene. Dipende cosa ha fatto dopo la Francia. Avrà tirato i remi in barca? La terza settimana volerà, ne sono sicuro quindi la sua Vuelta dipenderà da come l’avrà iniziata».

E Tiberi?
«Al Giro è andato forte e senza il problema meccanico di Oropa credo sarebbe salito sul podio. Riprendere dopo il Giro gli sarà costato fatica. Nella prima settimana deve essere bravo a non farsi prendere dalla voglia di strafare, al volere stare lì a ogni costo. Se perde 30-40 secondi non è la morte di nessuno. Importante non fare fuorigiri perché tanto la corsa si decide nelle ultime tappe».

E di Ciccone cosa pensi?
«Bisogna vedere con che piede si alza al mattino. Al Tour non è andato per niente male, anzi. Però deve sapere lui cosa vuole perché se resti a metà strada non ottieni niente. Puntare alla classifica e vincere una tappa è un’impresa. Se invece vai subito fuori classifica magari poi puoi puntare a una vittoria di giornata. E magari rientri anche in classifica».

Tu cosa gli consiglieresti: tappa o classifica?
«Tappa».

In tanti sostengono che il fattore decisivo alla Vuelta sarà il caldo.
«Si, caldo ce ne sarà. Ma il fattore decisivo sarà la durezza delle tappe. È una Vuelta molto ma molto esigente. E nelle ultime giornate le forze rimaste saranno poche».

Copyright © TBW
COMMENTI
Strano
15 agosto 2024 14:33 Arrivo1991
Strano che quando dice che la Uae non e' la squadra piu' forte,non sia arrivato l'addetto emiratino-toscano a dar contro a Martinelli

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seguendo la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeam, UCI WorldTeam, UCI Women's ProTeam e UCI ProTeam), l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia oggi i nomi delle squadre a cui è stata concessa la licenza per il...


Il Red Bull Peloton Takeoff è realtà: un’impresa storica in cui la sola forza fisica e il lavoro di squadra hanno permesso di raggiungere un primato mondiale senza precedenti. Nove corridori Red Bull-BORA-hansgrohe, guidati da Florian Lipowitz (terzo classificato al...


De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand per sapere delle bici dei team e mi ha chiesto il colore...


La stagione 2025, con le sue 54 vittorie, è già storia, e la Soudal Quick Step si sta preparando per il prossimo anno, che avrà nuovamente il via al Tour Down Under in Australia. Prima di partire per l'emisfero australe...


Non è mai un bel segnale quando una squadra, piccola o grande che sia, chiude. Ad annunciare l'addio alle competizioni stavolta è la Continental ungherese Karcag Cycling che ha dato l'annuncio sulle sue pagine social. Nella formazione magiara in questa...


Sì al Giro delle Fiandre, dove debutterà davanti al proprio pubblico, no alla Sanremo e al Giro d’Italia, obiettivo classiche delle Ardenne e poi Tour de France. È al sole dell’isola di Maiorca, dove è arrivato sabato, che Remco Evenepoel...


Davide Formolo è costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per un banalissimo incidente domestico ed è lo stesso corridore veronese della Movistar che racconta l'accaduto: «Non c’è niente da fare, la vita è strana a volte: percorri circa 30k...


Che cosa unisce un critico d’arte a un ingegnere, che cosa collega un tecnico di laboratorio a un docente di geomatica, che cosa affratella un giornalista e un senatore? Che cosa c’entrano le politiche del territorio con l’ingegneria meccanica e...


In occasione della Beltrami TSA Open House di Reggio Emilia, ci siamo soffermati al termine dell'evento con Fabiano Fontanelli, che ci ha raccontato la genesi del suo libro che narra sia la sua vita ciclistica da vincitore e da gregario...


Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo della mountain bike. Materie di prime ricercate e lavorazioni precise restano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024