CARAPAZ. «OGGI E' SUCCESSO QUALCOSA DI INCREDIBILE»

TOUR DE FRANCE | 01/07/2024 | 20:05
di Francesca Monzone

Ancora un record al Tour de France nell’ultimo arrivo della corsa in Italia e dopo la prima vittoria di tappa conquistata dall’eritreo Girmay: per la prima volta è un ecuadoriano a vestire la maglia gialla di leader della corsa. «Questo per me è un sogno che si è trasformato in realtà – ha detto Carapaz dopo il traguardo –. Stamattina sono partito con la consapevolezza che avrei conquistato la maglia gialla e ci sono riuscito».


Carapaz ha lo stesso tempo di Pogacar, Evenepoel e Vingegaard in classifica generale, ma oggi è riuscito a prendere la maglia gialla perché ha tagliato il traguardo diverse posizioni prima dei suoi avversari. «Quello che è successo oggi è qualcosa di veramente importante, perché il Tour è la corsa che rispetto di più al mondo».


L’ecuadoriano è campione olimpico su strada, ma quest’anno non prenderà parte ai Giochi di Parigi perché la sua nazionale ha selezionato Narvaez e per questo la maglia gialla conquistata oggi per lui ha un significato ancora più importante.

«E’ difficile spiegare le emozioni che sto provando, ma posso dire che da questo momento per me il Tour sarà diverso e cercherò di divertirmi ogni giorno».

Carapaz ha dimostrato di essere in forma e di poter competere per il podio della Grande Boucle, naturalmente le montagne creeranno i grandi distacchi in classifica generale, ma adesso è l’ecuadoriano a dettare legge e la sua EF First, avrà il compito di controllare la corsa.

«Il piano era quello di lottare e guadagnare posizioni per prendere la maglia gialla, ma nel finale c'è stata confusione e anche una caduta e per questo abbiamo dovuto rallentare e prestare maggiore attenzione, c’era pericolo e dovevamo stare attenti. Adesso abbiamo noi la maglia e lotteremo ogni giorno per tenerla il più possibile».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quinta sinfonia di Van Der Poel nel teatro belga di Gavere. L'iridato vince anche la settima manche della Coppa del Mondo di Ciclocross elite conquistando la sua quinta affermazione consecutiva nella speciale Challenge mondiale della UCI. L'olandese della Alpecin Deceuninck...


Lucinda Brand sempre più padrona della Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite che oggi si è svolta a Gavere in Belgio. La olandese conquista anche la settima manche e raffoirza il suo primato nella speciale classifica della Challenge mondiali...


C’è il frammento di una campana devastata durante il disastro del Vajont, nel 1963, donata dal parroco di Longarone, don Augusto Antoniol. C’è una campanella donata da Luigi Agnolin, l’arbitro, nel 1986, alla Comunità Arcobaleno di Feltre. C’è una campana...


Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professionista e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024