GARMIN EDGE 1050. AL VIA DEL TOUR DE FRANCE C'È GIÀ UN VINCITORE

TECNICA | 28/06/2024 | 12:33
di Giulia De Maio

Ieri nella magnifica cornice di Piazza Michelangelo si è alzato il sipario sul Tour de France 111 ma anche sull'ultimo gioiello di casa Garmin. L'Edge 1050 che da domani vedremo sul manubrio dei corridori di Astana, Groupama FDJ, Ineos Grenadiers, Movistar, Soudal Quick Step, Visma Lease a Bike, Lotto Dstny e tante altre formazioni impegnate nella Grande Boucle, visto che oltre ai team ufficialmente sponsorizzati dall'azienda americana ce ne sono diversi che hanno scelto di acquistare questo ciclocomputer premium, che può fare la differenza anche nella corsa a tappe più importante al mondo.


«Sono stato tra i primi a utilizzare le mappe in gara, spesso mi hanno permesso di fare la differenza in discesa e quando c'era vento per prevenire o provocare ventagli. Ora tutti hanno il tracciato sott'occhio, è fondamentale quanto le numerose informazioni che fornisce sulle salite che affrontiamo e sui valori che sprigioniamo in sella» conferma Luke Rowe, prima di applaudire i compagni della Ineos Grenadiers che sfilano sul palco e sentire il boato del pubblico per il saluto in italiano di Egan Bernal.


Oltre a vantare uno schermo LCD super smart, Garmin Edge 1050 è il primo computerino con Garmin pay e navigatore con speaker integrato, quindi sarà utilissimo anche negli allenamenti, tanto per i campioni quanto per gli amatori che durante le loro uscite potranno evitare di tirare fuori il cellulare per scambiarsi messaggi o pagare il caffè. 5 i cardini su cui è stato sviluppato: la profilazione dell'utente sulla specifica dell'attività svolta; la performance con funzione power guide e stamina, segmenti live, piani di allenamento adattivi, training status, load, effect, avviso di recupero, FTP, acclimatazione quota e calore; la navigazione con indicazioni della tipologia del manto stradale, avvisi di pericolo offerti dal crowdsourcing (ogni utente Garmin può segnalare un albero caduto o l'interruzione di una strada, ndr), sicurezza e connessione.

«Con il nuovo Edge si possono creare percorsi direttamente dal dispositivo, navigare verso punti di interesse e aggiornare le mappe via wifi senza utilizzare più alcun cavo. Altre innovazioni interessanti riguardano le group ride, che abbiamo sviluppato dalle conoscenze ereditate dal mondo moto. Con i propri compagni di uscita ci si può collegare prima di partire e comunicare direttamente senza telefono. E visto che con gli amici le sfide non mancano mai, Garmin stilerà in tempo reale la classifica tra i partecipanti nei tratti individuati per darsi battaglia» spiega Alberto Villata, Sales & Marketing Manager Fitness&Outdoor di Garmin.

Tra i prodotti di cui non si può più fare a meno ci sono quelli che ci permettono di pedalare in sicurezza. Lo conferma Dario David Cioni, direttore sportivo della formazione inglese, che alla Grande Boucle punta su Carlos Rodriguez e Geraint Thomas: «Le luci Varia che con il GPS indicano quando un veicolo si avvicina a noi sono state una rivoluzione pari a quella del casco. Una volta nessuno lo utilizzava e ora nessun corridore vuole farne a meno. Garmin facilita di molto il nostro lavoro, ormai scaricare i dati è semplicissimo e in gara sui computerini di tutti gli atleti ci sono le tappe da affrontare con tutte le indicazioni utili, dai rifornimenti ai punti pericolosi. Lavorare insieme è una fortuna e permette di sviluppare prodotti sempre migliori»

Per tutti i dettagli tecnici sul Garmin Edge 1050: www.garmin.com

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato e la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...


Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...


Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....


130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...


A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...


Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...


Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...


È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...


Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...


E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024