STEINAHUSER, IL FIGLIO D'ARTE CHE HA ANIMATO IL TAPPONE DEL GIRO

GIRO D'ITALIA | 20/05/2024 | 08:10
di Francesca Monzone

Uno dei corridori che ha attirato l’attenzione nella tappa di ieri è il giovane tedesco Georg Steinhauser della EF Education EasyPost. Steinhauser, non solo ha chiuso la tappa regina di questo Giro al terzo posto alle spalle di Quintana e Pogacar, ma lo abbiamo visto arrampicarsi da solo sulla salita che portava verso Livigno. «Sono arrivato terzo – ha detto Steinhauser al termine della tappa - ma i due corridori che sono stati più bravi di me sono i migliori al mondo. Arrivare terzo nella tappa regina del Giro è semplicemente fantastico»


Georg Steinhauser viene da una famiglia di ciclisti: suo padre Tobias ha corso negli anni Novanta ed è stato in squadra alla Mapei-Quick Step, con Bramati, Scinto, Bettini e Axel Merckx. Anche suo zio, acquisito perché marito della sorella del papà è stato ciclista, si tratta di quel Jan Ullrich che nel 1997 vinse il Tour de France. Prima di correre in bici ha voluto sperimentare altre discipline e così ha iniziato con lo sci, la mountain bike, l'arrampicata e il calcio. Alle bici da corsa è passato solo quando aveva 13 anni, quando venne iscritto dal padre Tobias, nella squadra vicino casa.  


Con il papà ha avuto un rapporto contrastante, perché se al ciclismo è arrivato tramite lui, poi i consigli del genitore si facevano troppo pressanti e per questo hanno deciso di comune accordo di non parlare più di ciclismo quando stavano insieme.

Georg Steinhauser in questo Giro non si era ancora messo in luce, così ha deciso di azzardare ieri, scegliendo la tappa più dura. Il giovane tedesco classe 2001, non è apparso fino ad ora neanche tra i migliori nella classifica giovani e per questo era difficile immaginare che proprio lui avrebbe attaccato nella gara che aveva messo pensiero anche ai corridori più forti.

«All'inizio non mi sentivo tanto bene, ma probabilmente ho fatto la cosa migliore che potessi fare. Così ho potuto risparmiare quanta più energia possibile, che ho utilizzato nel momento opportuno. Poi le mie gambe sono migliorate sempre di più e sono andato via ma alla fine sono stato ripreso».

Georg Steinhauser ieri nella corsa folle verso il traguardo di Livigno, è stato superato da due corridori straordinari, Nairo Quintana e Tadej Pogacar. «Quello che Pogacar ha fatto ieri rimarrà nei libri di storia. Battere tutti gli altri favoriti in quel modo, è stata una cosa davvero fenomenale da parte sua. E’ bello arrivare terzo quando davanti hai due campioni come loro».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
‘Poter assistere a una diretta della tappa dietro alle quinte è bellissimo perché i telecronisti sono a loro volta uno spettacolo’, dice Davide Cassani. E un vero spettacolo si confermano l’ex ct-opinionista e i suoi due compagni di viaggio televisivi,...


A Reggio Calabria la prima vittoria stagionale a livello professionistico con Colnaghi, al Tour of the Alps però "solo" la lotta per la top-20 di classifica generale: una prestazione, quest'ultima, che ha indotto il direttore sportivo della VF Bardiani Csf...


Tour de France. Giornata di sole e festa, la festa del ciclismo e della vita. Lui è seduto a tavola. Una bella (insomma) tovaglia a fiori, rose addirittura. A bere e mangiare. Primo, secondo. Pronti, via. Proprio in quell’istante sopraggiunge...


Il Belgio ha chiuso la primavera senza aver ottenuto vittorie nelle Classiche Monumento. Van Aert, Evenepoel, Benoot e De Lie non sono riusciti a salire sul gradino più alto del podio di una delle 4 Classiche monumento e il dominio...


Una bella cornice di pubblico ha fatto da contorno ad una vera e propria ‘opera d’arte’, ovvero quello che è stato il Campionato Regionale Lombardo donne junior che si è tenuto a Cantù e che ha visto al via le...


Ci sono un italiano, un americano e un giapponese… sembra l’incipit di una barzelletta, ma è invece l’inizio di una storia. Una storia italiana, una delle tante che abbiamo raccontato in questi due anni di “Capitani Coraggiosi”. Un italiano, un...


La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva del Garda,  la nuova trail e-bike di casa Bianchi è stata riprogettata...


Un tuffo indietro nel tempo per Francesco Moser, il prossimo 20 settembre: sarà presente alla premiazione della Milano - Rapallo. Quest'anno, la classicissima del Tigullio, per festeggiare nel migliore dei modi la sessantesima edizione, diventa internazionale è annuncia un elenco...


Hopplà fortissimamente Hopplà sulle strade del Valdarno nella 56 ^ Coppa Penna valevole come Campionato Regionale élite e under 23. Un altro schiacciante trionfo con sei atleti nelle Top ten al termine di una gara con 124 partenti e 46...


È giapponese il vincitore del Gran Premio Città di Cortona-Trofeo Val di Perle. Koshi Narita del Japan Cucling Federation ha conquistato la vittoria precedendo il toscano Ballerini e l’emiliano Fabbri, tandem del Team Vangi Il Pirata una delle formazioni più...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024