GIRO, E' UNA JAYCO ALULA CON MOLTE CARTE DA GIOCARE

GIRO D'ITALIA | 03/05/2024 | 14:25
di Paolo Broggi

È una Jayco AlUla multitasking, quella che si schiera al via del Giro d'Italia: focalizzata sulle tappe veloci con Ewan, sul quelle di montagna con Zana, sulla classifica generale con Dunbar e con un battitore libero come Luke Plapp che proverà ad esaltare la sua imprevedibilità. Li abbiamo incontrati tutti in conferenza stampa alla vigilia della partenza e queste sono le loro sensazioni.


Caleb Ewan: «Ci sono tanti velocisti e tante opportunità in questo Giro d'Italia, ho contatto almeno sei-sette possibili volate. Personalmente mi sento bene, i miei numeri sono ottimi e altrettanto buona è la mia motivazione. Fin dallo scorso anno, quando ho cominciato a discutere con i tecnici della jayco AlUlam, abbiamo parlato della possibilità di saltare il Tour per concentrarmi sul Giro. E di fatto questa corsa è diventata per me l'obiettivo più importante della stagione. E questa volta voglio arrivare fino a Roma. Il mio trento? Mi fido molto di Mezgec, abbiamo già corso insieme e anche Walscheid è un ottimo elemento, quindi sono molto tranquillo. Metteteci poi che tornare in questa squadra, una squadra anglofona, per me è stato un po' come tornare a casa e trovare tanti amici e questo mi dà ancora più motivazione».


Filippo Zana: «La maglia azzurra può essere un obiettivo, ma io preferisco concentrarmi sulla caccia alle tappe, vedremo strada facendo se la maglia potrà diventare un obiettivo. Ma a me interessa soprattutto essere protagonista, provando a rivivere le grandi emozioni dello scorso anno: non avrò la maglia tricolore ma se riuscirò a vincere una tappa sarà comunque bellissimo. E popi al mio fianco avrò, anzi avremo un corridore come De Marchi che è importante per tutta la squadra, è un ragazzo di esperienza che fa gruppo e sicuramente dà qualche cosa in più a tutto il team, è il nostro direttore sportivo dentro la gara».

Eddie Dunbar: «La mia condizione buona, ho cambiato il modo di lavorare e sono pronto a curare la generale, ma lo farò procedendo giorno dopo giorno. L'importante è riuscire ad essere protagonista e naturalmente voglio provare a conquistare una vittoria di tappa».

Luke Plapp: «Parto con l'idea di vivere il giro alla giornata, senza pormi alcuno stress per la classifica generale. il cattivo tempo? Non mi preoccupa, ci siamo già... allenati per questo al Romandia! Quello che mi interessa è testare la mia tenuta sulle tre settimane e capire se posso migliorare ancora. Gli altri australiani? Credo che Kaden Groves possa essere un bel rivale per il nostro Caleb, mentre O'Connor farà sicuramente bene in classifica».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
SCOTT unisce le forze con il NSN Cycling Team come fornitore ufficiale di biciclette, sostenendo la squadra nella sua nuova entusiasmante era. Il team con sede in Spagna e licenza svizzera, non condivide solo la nazionalità con SCOTT. La partnership rappresenta...


Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello.  L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...


Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...


Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...


L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...


La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo.   Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...


Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...


A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...


Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...


Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024