L'ORA DEL PASTO. LE VISIONI FUTURISTE DEL SIGNOR FUCHS

LIBRI | 01/05/2024 | 08:15
di Marco Pastonesi

Fu concepito sul Mississippi, nacque sul Naviglio Grande. Avrebbe potuto iscriversi all’anagrafe di St. Louis, lo fece a quella di Cuggiono. Era il figlio di “el Luis l’american”, divenne “il signor Fuchs”.


Giovanni Tappella conquistò il suo “American Dream” nell’Alto Milanese. Faceva parte di quel flusso migratorio che dall’Italia cercava fortuna in America. Perse la mamma nel momento in cui guadagnò la vita, fu studente e subito lavoratore, prima in botteghe artigianali poi in grandi industrie, congegnatore (o aggiustatore) e operaio (di mestiere), imparò l’arte della meccanica e la trasformò in biciclette. Aveva 28 anni quando, nel 1919, si trasferì da Cuggiono a Milano, in corso di Porta Genova 13, aprì un negozio con officina e magazzino, e più tardi una fabbrica in via Giambellino, lanciò il marchio Fuchs, volpe in tedesco, una volpe nel marchio, e nel destino il più volpino, dunque astuto corridore della storia, Fiorenzo Magni.


Un libriccino racconta “Il signor Fuchs”. Scritto da Sergio Giuntini e Sergio Meda, stampato nel 2023, distribuito dal Comune di Cuggiono e dal Museo storico civico cuggionese, 98 pagine con la storia di Tappella e delle sue invenzioni, non solo Fuchs, ma anche Leonia e Cicles Forth, Argentera e Cicli Giovia, non solo bici ma anche ciclomotori, motorette, motoleggere e kart, non solo corridori ma anche squadre, non solo corse ma anche vittorie, e mille storie che s’intrecciano, da quella di Ernesto Colnago, che debuttò al Giro d’Italia nel 1954 come meccanico della neonata Nivea-Fuchs, a quella di Ugo Colombo, gregario-regista di San Giorgio su Legnano con tanto di maglia rosa.

Tappella era un pratico visionario, un concreto sognatore. Modificava, elaborava, perfezionava. Aprì filiali in Albania, Eritrea ed Etiopia. Esportò in Bulgaria, Romania e Svizzera. Trovò il tempo per presiedere la Canottieri Olona e poi la Federazione italiana nuoto, compresa la vittoria del Settebello nella pallanuoto alle Olimpiadi di Londra nel 1948, fu vicepresidente perfino dell’AC Cuggiono che raggiunse la serie C di calcio. Intanto realizzava addirittura una bici a dieci posti, la Decupletta Argentea, con l’obiettivo di sostituire il trasporto pubblico a motore. E in questo caso Tappella dimostrò di vivere un secolo davanti al gruppo, e di non essere stato ancora raggiunto.

Fu la Seconda guerra mondiale, la casa di Milano bombardata, a riportare Tappella a Cuggiono. Ed è anche questo libriccino, documentato e affettuoso, a restituire “Il signor Fuchs” alla storia del nostro Paese.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Trent’anni di vita, trentuno edizioni dell’Oscar tuttoBICI. Quello che nacque nel 1995 con il nostro giornale era un pre­mio piccolo, inizialmente pensato per valorizzare una delle categorie più importanti per i giovani, quella degli juniores. Bene quel premio, la cui...


In una recente intervista alla televisione francese, il direttore del Tour de France Christian Prudhomme è tornato a parlare delle caratteristiche che deve avere una corsa speciale come la Grande Boucle, per continuare a mantenere alto l’interesse. Il Tour de...


“Allenarsi e vincere in bici con 6 ore alla settimana”: 103 tabelle, grafici, disegni e programmi di allenamento e nutrizione, per il ciclista tempo-limitato… “La Bibbia dell’allenamento ciclistico”… “Allenarsi e gareggiare con il misuratore di potenza”… “Cycling anatomy”, 74 esercizi...


Le luci della ribalta tornano a brillare sul tradizionale galà di fine stagione In Fuga verso il 2026 a Porto Sant’Elpidio, in occasione della consegna del Premio Ferro di Cavallo. Come ogni anno, nel mese di dicembre, si celebra il grande...


Solo alle 16 di domenica scorsa, quando quasi si allungavano le ombre dell’oscurità all’interno del velodromo “Francone”, Carlotta Borello ha avuto piena contezza del weekend campale che l’ha vista protagonista assoluta. Prima dell’esterno giorno, valso un doppio acuto da profeta...


Tutto è pronto a Terralba (Oristano), nella borgata marina di Marceddì, per accogliere l’evento di ciclocross più rilevante che l’Italia ospiterà nella stagione 2025-2026. Domenica 7 dicembre si disputerà infatti la terza tappa della UCI Cyclo-Cross World Cup, il circuito...


La bicicletta è stata al centro della quarta edizione di “Come corre la Bike Economy”, l’evento promosso da Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, durante il quale alcune tra le voci più rappresentative del settore si sono riunite...


Il Team Pieri si è riunito permettendo ai corridori confermati e ai nuovi innesti di conoscersi e di condividere obiettivi e motivazioni per la prossima stagione ciclistica. Durante il raduno sono stati annunciati alcuni cambiamenti nello staff tecnico, con l’uscita...


Nel primo pomeriggio di domani, sabato 29 novembre, il ciclismo veneziano vivrà una lunga e bella giornata dedicata alla cerimonia delle premiazioni della stagione 2025 che lo ha visto protagonista nelle varie gare su strada, su pista, di mountain-bike e...


Il dibattito sulla possibile scelta di far pagare un biglietto per assistere allo spettacolo del ciclismo si arricchisce di continui interventi con pareri ora favorevoli, ora contrari. A far sentire la propria voce è Mario Cipollini, che torna a parlare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024