VAN DER POEL. «PREPARO LA ROUBAIX AL CALDO DELLA SPAGNA»

PROFESSIONISTI | 02/04/2024 | 08:25
di Francesca Monzone

Mathieu Van der Poel ama la Spagna e sulle strade della Costa Blanca preparerà la Parigi-Roubaix. Il campione del mondo, domenica sera dopo la premiazione per la vittoria al Giro delle Fiandre e le interviste di rito, è andato in aeroporto giusto in tempo per prendere il volo delle 21, che da Bruxelles arrivava ad Alicante, dove rimarrà fino a giovedì sera.


L’iridato ha deciso di preparare la Parigi-Roubaix sulle strade della Costa Blanca, nella sua casa a Moraira, comprata lo scorso anno e che si trova esattamente a metà strada tra Alicante e Denia. L’olandese preferisce il clima mite spagnolo, dove può fare lunghi allenamenti ogni giorno e l'assenza di poggia e vento gli consentono di consumare meno energie.


«Questa è la seconda casa che ho acquistato e penso che sia stato il miglior investimento fatto fino ad oggi». Con queste parole l’olandese ha esordito al podcast Live Slow, Ride Fast, spiegando il motivo dei lunghi soggiorni in Spagna.

«Quando sono in Spagna riesco a fare degli allenamenti lungi con grande frequenza. Esco la mattina alle 9 e rientro il pomeriggio alle 4 e posso anche fermarmi a mangiare qualcosa lungo la strada».

Van der Poel ha iniziato i suoi soggiorni in Spagna durante l’inverno del 2021, quando per la prima volta è andato nell’hotel Syncrosphera a Denia. Il campione del mondo si era subito trovato bene e per questo la sua frequentazione è diventata sempre più assidua, fino a decidere di acquistare una casa.

«Allenarsi qui diventa più facile e c’è sempre qualcuno con cui uscire. Quando ero in Belgio, il gruppo dei ragazzi con cui mi allenavo alla fine non è andato avanti perché hanno tutti smesso di fare di ciclismo».

Il campione della Alpecin-Deceunick, si allena spesso con altri sulle strade della Costa Blanca ed è facile incontrarlo in compagnia di Remco Evenepoel, Tadej Pogacar o Tim Declercq.

«Mi piace allenarmi con un piccolo gruppo, ha molto più senso che fare un’uscita in otto. A quel punto è meglio rimanere sul divano di casa».

Van der Poel ha le idee chiare, a inizio stagione aveva detto che il suo obiettivo era quello di vincere due Classiche Monumento come lo scorso anno. Il giorno di Pasqua ha conquistato il Giro delle Fiandre e la prossima domenica cercherà di far sua anche la Parigi-Roubaix, corsa che ha vinto per la prima volta lo scorso anno.

Copyright © TBW
COMMENTI
x bullet
2 aprile 2024 14:29 vecchiobrocco
guarda che la tenda ipossica è ormai consentita anche in Italia (e anche in Belgio).... se avessi vissuto in Belgio capiresti che schifo di tempo c'è

@ bullet
2 aprile 2024 15:09 Carbonio67
Dici il vero. Ma nel ciclismo i racconti e le narrazioni fantasiose piacciono.

Ci sta
2 aprile 2024 15:43 lupin3
Stanza ipopersonalizzata, clima mite, poco traffico, buona companhia... Direi che fa bene potendo

In effetti
2 aprile 2024 15:44 Robtrav
di questa stagione il clima in Belgio era talmente favorevole che Domenica scorsa erano tutti belli asciutti. Se fosse solo la comodità di farsi fare una camera ipobarica non credo gli manchi la pecunia per farsela fare anche comodamente in Belgio senza comprarsi una seconda casa in Spagna

Quindi?
2 aprile 2024 15:49 Buzz66
Stanza o camera o camerata ipobarica…Van der Poel vince per questo? Dai su, ragazzi…eppure mi sembra di capire che siete anche praticanti.
Quando leggo certe cose mi sembra di essere in un sito di calciofili…

@ buzz
2 aprile 2024 16:24 Carbonio67
MVDP vince e stop. Cio' che mi fa sorridere, sono certe narrazioni ( ben condite dalla stampa ), come se vivessimo a fantasilandia. Spesso il vivere all'estero porta anche vantaggi fiscali ( ne cito uno, Montecarlo ) ma si racconta sempre cio' che si vuol raccontare. Te ne dico una : anno 1997, Rijs post Tour vinto andava dicendo che usava un misuratore da casa ( simil cyclette) che valutava la potenza di ogni gamba ( esisteva davvero, ed era un antesignano dei powermeter moderni ). Bene, per mesi, questa cosa circolo' negli ambienti come se fosse oro colato. Anni dopo, ci penso' lo stesso Rijs a spiegare certe cose.

riguardo alle accuse di Doping
2 aprile 2024 16:55 vecchiobrocco
MVDP vince senza sosta da quando aveva 16 anni (vi ricordate almeno che ha vinto anche i mondiali juniores sia strada che cross). Nel 2014-2019 vinceva anche 30 gare all'anno nel cross, prima di passare alla strada. Stiamo parlando di un atleta unico, aiutato da un DNA pazzesco. Riis era una mezza schiappa fino al 1992 (guarda caso l'anno in cui Amgen iniziò a distribuire Epogen...)

sapienti
2 aprile 2024 18:01 VERGOGNA
c'è una squadra in Belgio che ha da anni il ritiro con le stanze ipobariche.... non ha bisogno di andare in Spagna per quello... anche perchè Italia a parte, che come al solito arriva per ultima, all'estero la camera ipobarica si usa tranquillamente da decenni. Detto questo è vero... in Belgio domenica si stava proprio bene 🤣

Quando
2 aprile 2024 18:31 Albertone
Quando c'e' poco da scrivere, si riportano notizie poco attinenti al ciclismo. Abitasse anche in Africa,puo' far cio' che meglio crede.

@ vecchiobroccco
2 aprile 2024 18:50 Carbonio67
Ecco un'altro che non sa leggere i commenti. Io ho fatto l'esempio di Rijs per dire cio' che la stampa 'beveva' x oro colato. Impara a leggere i commenti !!!

Kelly negli anni Ottanta....
2 aprile 2024 19:18 seankelly
Un certo Sean Kelly, campione straordinario (per anni sempre sulla breccia, da febbraio a ottobre), correva il Fiandre (da grande protagonista, tre secondi posti...), la domenica sera volata in Spagna a correre il Giro dei Paesi Baschi (mica una corsetta qualunque), che sovente dominava con svariate tappe, e poi la domenica correva la Roubaix (che pure vinceva...).

Certe tirate di collo...
2 aprile 2024 19:58 apprendista passista
Mi è venuto da sorridere pensando al gruppo di amici belgi con cui si allenava e che...hanno smesso di fare ciclismo. Li avrà ammazzati tutti....Oltre la battuta VdP vince perchè nelle classiche ha 2 marce in più degli altri. Chi può infastidirlo per un motivo o per una altro non partecipa (Van Aert per ovvi motivi, Pogacar, Evenepoel, Vingegard) e quindi...

potessi
2 aprile 2024 21:05 rufus
Ragazzi, fa solo bene. Se potessi di case in Spagna ne comprerei una anche io!

Moraira
2 aprile 2024 22:22 Bortolot
Sono andato a cercare il luogo. Potendolo fare anche io ci andrei. Posto fantastico.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un amore mai sbocciato compiutamente, un rapporto difficile e teso tra Federciclismo e Lega del ciclismo Professionistico, tra il presidente Cordiano Dagnoni e il presidente della Lega Roberto Pella. Silvano Antonelli, uomo misurato e di pensiero, che del ciclismo ha...


Santini Cycling e la squadra World Tour Lidl-Trek annunciano il lancio ufficiale del nuovo kit da gara per il 2026, un progetto che rinnova l’identità visiva della squadra mantenendo salde le sue radici. I colori iconici di Lidl - blu,...


Veronica Ewers ha deciso di dire addio al ciclismo e lo ha fatto pubblicando una lettera intensa e drammatica sul suo profilo Instagram.  «Alcune settimane fa, ho ricevuto i risultati degli esami del sangue che mostravano che i miei livelli...


Protagonista di una importante campagna acquisti che ha portato ad un profondo rinnovamento dell'organico, la Decathlon CMA CGM (la CMA CMG è una compagnia francese di trasporto e spedizione di container. È una delle più grandi compagnie navali a livello mondiale,...


Paolo Savoldelli sarà in studio questa sera a Radiocorsa, in onda alle 20 su Raisport. Con il campione bergamasco si parlerà dei primi ritiri in Spagna, della stagione 2025, di Jonathan Milan, di Giulio Pellizzari, di ‘Regala un Sogno’,...


Tante tappe, un po’ come accade nei Grandi Giri che tanto appassionano noi amanti del ciclismo. La Torcia Olimpica di Milano Cortina sta viaggiando verso il capoluogo lombardo dove il 6 febbraio prossimo è in programma la cerimonia di apertura...


Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One,  un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al Criterium du Dauphiné 2025, giornata chiusa con uno splendido primo posto...


Nella splendida cornice del Ristorante La Brace di Forcola, sponsor storico della società, si è svolto il tradizionale pranzo sociale del Pedale Senaghese conclusosi con l’attesa lotteria sempre ricca di premi; un appuntamento ormai attesissimo che quest’anno ha assunto un...


Dopo due stagioni in cui ha indossato la maglia iridata, Lotte Kopecky tornerà a correre con i colori sociali e la – rinnovata - maglia della SD Worx Protime. È stata proprio la trentenne belga a presentare la divisa con...


Johan Museeuw parla da un letto d’ospedale, ma il messaggio che ha scelto di affidare ai propri social serve per tranquillizzare i suoi tifosi e gli appassionati di ciclismo e spiegare ciò che gli è successo. Il sessantenne belga, che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024