PARIGI-NIZZA. DUELLO ROGLIC-EVENEPOEL MA C'E' SPAZIO PER MOLTI... GALLERY

PROFESSIONISTI | 02/03/2024 | 08:20
di tuttobiciweb

Arriva il momento dell'esordio stagionale anche per Primoz Roglic: la Parigi-Nizza sarà la prima corsa che il campione sloveno affronterà con una magia diversa da quella della Jumbo. Già vincitore della Corsa del Sole nel 2022, il capitano della Bora Hansgrohe si presenta al via dividendo i gradi di grande favorito con Remco Evenepoel, che invece in questa stagione ha già corso e vinto in Portogallo.


Naturalmente non ci saranno solo loro ma dovranno misurarsi con avversari del calibro di David Gaudu, Carlos Rodríguez, João Almeida, Mattias Skjelmose e Matteo Jorgenson, ma altrettanto ricca si presenta la lista delle ruote veloci e dei cacciatori di tappe con Mads Pedersen, Arnaud De Lie, Bryan Coquard, Dylan Groenewegen, Fabio Jakobsen, Arnaud Démare, Olav Kooij e Sam Bennett.


Roglic ha disputato due volte la Parigi-Nizza: nel 2021 ha visto sfumare la vittoria finale a causa di una caduta a 25 km dall'ultimo traguardo e di una gestione tattica non perfetta, ma l'anno successivo si è preso una bella rivincita.

IL PERCORSO. Sulla carta, come da tradizione, le prime due tappe dovrebbero sorridere ai velocisti, anche se vanno mai escluse possibili azioni da lontano in una regione nella quale il vento spesso si fa sentire. I giochi per la vittoria finale si faranno a partire dalla terza tappa, quella della cronosquadre di Auxerre, 26,9 km su un percorso impegnatvo con la salita della Côte de Jussy e anche il finale che guarda all'insu.

Cambia completamente il menù di giornata a partire dalla quarta tappa che presenta un susseguirsi continuo di saliscendi e presenta in rapida successione la Côte de Mont-Saint-Vincent (2,9 km al 6,3%), il Côl de Boubon (4,4 km al 6%), la Côte de Vauxrenard (3,2 km al 6,7%), il Col de Durbize (2,2 km al 9,4%, con punte al 15%), il primo passaggio al Mont Brouilly (3 km al 7,7%), quindi il Col du Fût d’Avenas (5,1 km al 7,3%, con punte al 15%) e infine ancora una volta il Mont Brouilly per un totale di 3300 metri di dislivello.

La quinta tappa porta a Sisteron e si annuncia battaglia tra gli attaccanti e i velocisti che riusciranno a superare indenni le quattro salite non impegnative in programma, l'ultima delle quali a 50 km dal traguardo.

Sesta giornata di gara che con i suoi 198,2 chilometri sarà la più lunga della corsa: prima parte pianeggiante, poi in trenta chilometri i gpm del Col des Leques (6,6 km al 5%), del Col de Luens (6,8 km al 4,7%) e della Côte de la Blachette (2,9 km al 5,5%). Quindi discesa ma nel finale si torna a salire con il Col de Gourdon (6,3 km al 4,3%) e la Côte de La Colle-sur-Loup (1,8 km al 10%, con punta al 19%) prima di Tourrettes-sur-Loup,: da qui, 20 chilometri senza difficoltà fino ad arrivare all'ultimo km che è impegnativo.

Ultime due frazioni, poi, dalle quali la pianura è cancellata... La settima tappa partirà da Nizza per raggiungere Auron con due salite vere: La Colmiane (7,5 km al 7,1%) e l'ascesa che porta al tragurdo con 7,3 km al 7,2%.

Sempre Nizza ospiterà partenza e arrivo della frazione conclusiva che avrà un incedere... incalzante: in poco più di 100 km si affronteranno Côte de Levens (6,1 km al 4,9%), Côte de Châteauneuf (5,4 km al 4,6%), Côte de Berre-les-Alpes (6,3 km al 6%), Côte de Peille (6,5 km al 6,9%), Col d’Eze e Col des Quatre Chemins (3,6 km all’8,8%). Superato quest'ultimo, nove chilometri di picchiata verso la Promenade des Anglais.

LE TAPPE

domenica 3 - 1a tappa: Les Mureaux – Les Mureaux (157,7 km)
lunedì 4 - 2a tappa: Thoiry – Montargis (179 km)
martedì 5 - 3a tappa: Auxerre – Auxerre (cronosquadre – 26,9 km)
mercoledì 6 - 4a tappa: Chalon-sur-Saône – Mont Brouilly (183 km)
giovedì 7 - 5a tappa: Saint-Sauveur-de-Montagut – Sisteron (193,5 km)
venerdì 8 - 6a tappa: Sisteron – La Colle-sur-Loup (198,2 km)
sabato 9 - 7a tappa: Nice – Auron (173 km)
domenica 10 - 8a tappa: Nice – Nice (109,3 km)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Trionfo veneto al campionato italiano su strada esordienti di secondo anno. A Gorizia è sfrecciato vittorioso Pietro Foffano, 14enne veneziano di Martellago del GS Mosole, che al fotofinish ha superato il corregionale Carlo Ceccarello della Asd Monselice (tricolore lo scorso...


Alessandro Bellettini, 13 romagnolo di Pisignano, in provincia di Ravenna, portacolori del Pedale Azzurro Rinascita, è il nuovo campione italiano della categoria Esordienti 1° anno. Bellissimo lo sprint con il quale ha regolato un gruppo folto di una ventina di...


La Cina è evidentemente una terra che deve portar bene a Manuel Peñalver, a segno oggi per la seconda volta in carriera (la prima da professionista) nella tappa inaugurale del Tour of Magnificient Qinghai sette anni dopo il suo...


Si apre nel segno di Manuel Peñalver il Tour of Magnificent Qinghai 2025. Sul traguardo del circuito cittadino di Xining, lo spagnolo della Polti-VisitMalta ha fatto valere tutta la propria potenza e al termine di uno sprint molto tirato...


Il recente campionato italiano élite sembra essere stata l’occasione per accorgersi che il nostro ciclismo nazionale è “nudo”. Ma la cosa ancora più grave è che se avesse vinto Ganna o Milan tutto questo putiferio di recriminazioni e denunce non...


È Marlen Reusser la favorita per la vittoria del Giro d’Italia? Il nome dell’elvetica è quello che sta rimbalzando maggiormente tra gli addetti ai lavori, ce lo aveva detto ieri Elisa Longo Borghini e molte altre ragazze del gruppo ci...


Ci sono tutti i presupposti perché la maglia gialla cambi già oggi di proprietario. La seconda tappa della corsa, infatti, promette scintille: la Lauwin-Planque - Boulogne-sur-Mer misura 209, 1 km e sarà vissuta sul filo dei nervi. per seguire il...


Patrick Lefevere conosce bene il Tour de France e conosce alla perfezione anche la Soudal-Quick Step: lui immaginava che in corsa ci sarebbero stati dei problemi. «Sono preoccupato per i primi giorni del Tour – ha detto Lefevere nella sua rubrica...


Scatta con una cronometro individuale interamente cittadina il Giro d'Italia Women 2025. È Bergamo ad ospitare la prima tappa della corsa rosa: partenza da Chorus Life per una prima parte su strade larghe e rettilinee intervallate da inversioni di marcia...


È stata una tappa d'apertura da dimenticare per la Soudal-Quick Step, che a Lille non ha visto i suoi corridori nel gruppo dei migliori. Merlier doveva essere in testa per la volata e non si fatto vedere e Remco Evenepoel,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024