BRAMBILLA. «BUONA PARTENZA ALL'ALULA TOUR, ADESSO VOGLIO TORNARE ALLA VITTORIA»

INTERVISTA | 07/02/2024 | 08:13
di Francesca Cazzaniga

Gianluca Brambilla è uno dei professionisti italiani più esperti: vicentino, classe 1987, Brambilla ha cominciato la sua 15esima stagione tra i professionisti dall’AlUla Tour chiudendo con un ottimo quinto posto nella generale. Il portacolori della Q36.5 Pro Cycling Team guidata da Douglas Ryder, all’attivo ha sei vittorie, tra le quali una tappa al Giro nel 2016 (in cui è anche stato Maglia Rosa per due giorni) e una alla Vuelta sempre nello stesso anno.


All’AlUla Tour hai chiuso in quinta posizione. Quali sono le tue sensazioni?
«Sto bene, quest’inverno mi sono allenato con costanza e già ai primi di gennaio avevo delle buone sensazioni. Lo scorso ann, invece, ero stato operato di appendicite e ho perso parecchio tempo. Con la squadra abbiamo deciso di cominciare presto la stagione e sono felice di quanto fatto all’AlUla Tour, speriamo di continuare così. Alla Q36.5 hanno molta fiducia in me e questo mi dà carica e morale».


Quali sono i tuoi prossimi appuntamenti?
«Parto venerdì per Murcia e Jaèn, poi Gran Camino, Strade Bianche, Gp Indurain, Freccia del Brabante, Amstel e Freccia Vallone, questo per la prima parte di stagione».

Ti sei posto degli obiettivi particolari per quest’anno?
«Ogni anno me ne pongo, sono il motore che ti dà la forza per continuare ad allenarti ogni giorno. Mi piacerebbe tornare a vincere e cercare di fare più punti possibili, che oggi in questo ciclismo è quel che più conta». 

Hai una lunga carriera alle spalle: qual è stato il momento più bello?
«Sicuramente la vittoria di tappa ad Arezzo nel 2016 con la conquista della Maglia Rosa: ci sono stati tanti altri bei momenti, ma quello resta unico e speciale».

E quello più complicato?
«Per arrivare in alto bisogna anche toccare il fondo e credo che il punto più basso sia stato a metà stagione del 2022: avevo degli accordi con la Trek che non si sono concretizzati e questo ha rischiato di far terminare la mia carriera. Vorrei ringraziare Johnny Carera che è riuscito a trovare una nuova sistemazione per farmi correre ancora qualche anno e Douglas Ryder che mi ha dato questa opportunità».

Com’è cambiato il ciclismo in questi anni?
«Sono cambiate tantissime cose, in particolare il modo di correre e l’alimentazione. Continuare ad essere competitvo è una sfida affascinante che voglo vincere».

In squadra invece che aria si respira?
«Io mi trovo molto bene, è una squadra attenta ai dettagli e per un atleta preciso come me è il posto ideale, sia a livello lavorativo che umano».

Con chi hai legato maggiormente?
«Sono un ragazzo che va d’accordo con tutti, quindi dallo staff ai compagni mi trovo molto bene. Mi hanno affidato Walter (Calzoni, ndr) che è un ragazzo giovane e l’ho preso a cuore. Spesso siamo in camera insieme e cerco di trasmettergli il più possibile della mia esperienza».

A fine stagione sarai felice se…
«Se mi sarò divertito. Alla base di questo lavoto ci dev’essere il divertimento, il resto viene di conseguenza».

Per quanti anni ti vedi ancora in gruppo?
«Non lo so con precisione, ma a 36 anni mi rendo conto che prima o poi arriverà il finale di carriera: al momento però non penso ad appendere la bici al chiodo».

Hai già pensato a cosa farai dopo?  
«Mi piacerebbe restare nell’ambiente, quest’inverno avevo tempo e così ho iniziato a fare il corso da direttore sportivo».

Se non fossi stato un corridore, saresti stato?
«Ho studiato ragioneria, ma non saprei dirlo. Probabilmente sarei andato all’Università per studiare economia».

Qual è oggi il sogno nel cassetto di Gianluca Brambilla?
«A livello personale mi piacerebbe poter tornare al Tour e vincere una tappa, così da completare il mio bottino nei tre Grandi Giri. Più in generale invece vorrei che nel ciclismo ci fosse più rispetto per noi corridori».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è svolta aColle Umberto la cerimonia commemorativa in occasione dei 131 anni dalla nascita del Campione Ottavio Bottecchia. Il Team Ottavio Bottecchia, Pro Loco Colle Umberto, ANTEAS, Associazione Gemellaggio di Colle Umberto per la collaborazione all’iniziativa. Al centro della...


Giulio Ciccone torna al successo a San Sebastián. I complimenti di Roberto Pella, Presidente della Lega del Ciclismo Professionistico «A nome mio personale e di tutta la Lega del Ciclismo Professionistico, desidero rivolgere i più sentiti complimenti a Giulio Ciccone...


Il Tour de France Femmes ha una nuova maglia gialla, il suo nome è Pauline Ferrand Prévot. La 33enne capitana della Visma Lease a Bike si è presa il simbolo del primato dopo aver vinto la tappa regina che si...


Al rientro dopo oltre due mesi di assenza dalle corse - i suoi sogni rosa si erano infranti sotto la pioggia di un sabato di maggio a Nova Gorica - Giulio Ciccone ha firmato una bellissima impresa a San Sebastian...


Grande, grandissima impresa di Giulio Ciccone che mette la sua firma sulla 44a edizione della Donostia San Sebastian Klasikoa. L'abruzzese della Lidl Trek è stato protagonista sulle salite basche e da solo ha messo in scacco la UAE staccando prima...


Bel podio di Simone Zanini nella quarta tappa del Tour Alsace in Francia. Il nipote di Zazà chiude infatti al terzo posto la frazione impegnativa di Altkirch che ha visto il successo del norvegese Halvor Dolven davanti al compagno di...


E' il diciannovenne Nicola Zumsteg a mettere la propria firma sulla 43sima edizione della Zanè-Monte Cengio classifca per dilettanti che si è svolta nel Vicentino. L'elvetico del Velo Club Mendrisio, che il prossimo anno correrà in Italia per la Biesse...


Un brivido è corso lungo la schiena dei tanti tifosi di Kim Le Court  che, riuniti a L’Ile Maurice, stanno guardando in televisione l' ottava tappa del Tour de France Femmes quando la 29enne capitana della AG Insurance - Soudal Team...


Dopo l'impresa compiuta a Parigi nell'ultima tappa del Tour de France, Wout van Aert è rientrato a Herentals, la sua città, per una festa con tutti i tifosi ed è stato accolto come una rock star o un attore di...


Rinomato per la sua imprevedibilità, il Tour de Pologne spesso si decide per pochi secondi e anche quest’anno promette spettacolo. L’82ª edizione della corsa UCI WorldTour prenderà il via lunedì e si concluderà domenica. Durante le sette tappe in programma,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024