L'ORA DEL PASTO. FIRENZE-PISTOIA, IL FASCINO UNICO DELLA "PRIMA NATA". GALLERY

STORIA | 02/02/2024 | 08:08
di Marco Pastonesi

Oggi, ma 154 anni fa. Il 2 febbraio 1870. Fu il Veloce Club di Firenze – il suo presidente era un belga, Gustave Langlade - a organizzare, nell’allora capitale d’Italia, la prima corsa internazionale d’Italia: 33 km, da Firenze a Pistoia, il ritrovo al piazzale delle Cascine, la partenza da Ponte alle Mosse, l’arrivo vicino alla Porta Fiorentina, il passaggio intermedio per Poggio a Caiano. Il via alle 9, la giornata era fredda, il cielo piovigginoso. A vincere fu un newyorkese di origini olandesi, Rynier Van Nest (secondo altre fonti Rynner Van Heste), solo 15 anni e mezzo (o forse 16 e mezzo), che impiegò due ore e 12 minuti, tre minuti meno del francese Auguste Charles, secondo, quattro meno di un altro francese, Alexandre De Sariette, terzo, addirittura 14 meno del pisano Edoardo Ancillotti, quarto e primo degli italiani. Sul foglio dell’ordine di arrivo i commissari registrarono i tempi di altri 15 concorrenti. All’arrivo i primi tre furono prelevati da una folla entusiasta, accompagnati dalla banda musicale della Filarmonica Pietro Borgognoni e condotti in una trattoria dal nome fascinosamente francese, Café du Globe (ancora esiste: in piazza Gavinana), dove si narra che se la spassarono. Da registrare, fra i concorrenti, un incidente di percorso (caduta) e un furto di portafogli (cento lire, una cifra enorme).


La Firenze-Pistoia è morta, è risorta, è cambiata, vanta un albo d’oro zecchino, fra i vincitori Rominger e Fondriest, Velo e Peron, sul podio anche Chiappucci e Bugno, Visconti e Pinotti. Eppure ogni anno, da due anni, ma con la promessa o l’impegno di rinnovarsi in eterno, 19 interpreti del ciclismo pionieristico reinterpretano quell’antica competizione. Con bici e abbigliamento d’epoca, e con identica passione. E per tre giorni la Firenze-Pistoia si moltiplica in una festa. Oggi, venerdì 2 febbraio, a Firenze, nel Foyer del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, e a Pistoia, nella Biblioteca San Giorgio, si aprono due mostre di biciclette e cimeli. Domani, sabato 3, sono previsti altri appuntamenti a Pistoia e una pedalata nel centro di Firenze. Finalmente domenica 4 alle 7.30 il ritrovo dei partecipanti nella zona antistante il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, alle 9 la partenza (i concorrenti saranno seguiti da appassionati, vecchie glorie e… carrozze), alle 10.30 la sosta nella Villa medicea di Poggio a Caiano, alle 12 l’arrivo a Pistoia in piazza Duomo, quindi concorsi e pranzo.


E quel Rynier Van Nest (o Rynner Van Heste)? Il corridore, figlio del reverendo della chiesa protestante americana a Firenze, qualche anno dopo tornò a New York (dove sarebbe morto nel 1931) e divenne un medico neuropsichiatra. Pare che ai pazienti raccomandasse sempre di andare in bicicletta. Non esisteva medicina – così predicava - più sana e semplice, più naturale e muscolare, e più efficace.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Chiudendo con l’ennesima top ten l’ultima tappa del Tour of Hainan 2024, Aaron Gate è riuscito a far sua la classifica generale della breve corsa a tappe cinese, un risultato che al via non aveva messo in preventivo di ottenere....


Il nuovo numero di tuttoBICI, quello di SETTEMBRE 2024, è arrivato! Il 129esimo numero digitale di tuttoBICI è disponibile nei chioschi virtuali. Da oltre dieci anni, ormai, abbiamo detto addio alla carta, addio alle edicole: tuttoBICI è stato il primo ad entrare nella nuova era digitale e...


Ancora un piazzamento per Wout van Aert, che nella tappa di montagna con arrivo a Villablino, ha dovuto cedere la vittoria all'australiano Kaden Groves dell’Alpecin-Deceuninck. «Pensavo di essere partito al momento giusto – spiega il belga al termine della 14a...


VILLABLINO. Van Aert domina, è lui l’uomo forte di questa Vuelta. Il belga ha una forma mondiale, non sente la catena e pedala quasi come se non ci fossero avversari. Però a Villablino, in volata, è secondo, a fare festa...


VILLABLINO. È da venticinque anni in ammiraglia ed è uno dei tecnici italiani più apprezzati. Soprattutto con i giovani è un maestro. Vincenzo Nibali, per esempio, lo ha sempre portato in palmo di mano. Lui è Bruno Cenghialta, 61 anni,...


Kaden GROVES. 10 e lode. Oggi da il colpo di reni, ma non ce ne sarebbe bisogno. Davanti è e davanti resta. L’australiano della Alpecin Deceunick si porta a casa la seconda vittoria di tappa in questa Vuelta, la sesta...


Quando la strada s'impenna Giacomo Rosato non sbaglia. Il trevigiano de Team F.lli Giorgi si è infatti aggiudicato la Vittorio Veneto-Cansiglio per juniores giunta alla 63sima edizione. L'atleta di Asolo, alla quinta affermazione in stagione, al traguardo ha preceduto il...


Vanpachtenbeke, una leader sempre più leader. La forte belga (25 anni), portacolori della Volkerwessels Women’s Team, si è imposta per pochissimi centimetri alla lituana Rasa Leleivyte (Aromitalia Vaiano) che resta al secondo posto nella generale ma stavolta con 6” di...


Dopo solitarie e sprint ristrettissimi, una volata torna a decidere una tappa alla Vuelta a España 2024: la 14^ frazione, la più lunga coi suoi 200, 5 chilometri da Villafranca del Bierzo all'inedito traguardo di Villablino, è dominio di Kaden...


La Procura di Pescara ha aperto un fascicolo per indagare sulla morte di Simone Roganti, il 21enne di Spoltore deceduto questa notte in casa per un malore. Il Pm Luca Sciarretta ha disposto l'autopsia del corridore per capire la cause...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024