RACHELE BARBIERI. «PARTO DALL'UAE TOUR PER LANCIARE CHARLOTTE KOOL E IL TEAM DSM FIRMENICH»

INTERVISTA | 16/01/2024 | 08:15
di Luca Galimberti

Anno nuovo vita nuova” recita un detto popolare. Per Rachele Barbieri la “vita” e le abitudini rimangono sempre quelle di una ciclista professionista ma per la modenese, tesserata anche per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, il 2024 è un anno di cambiamenti.


«È una stagione piena di novità ma affronto questa nuova sfida con tanta fiducia» dichiara a tuttobiciweb la vice campionessa italiana e bronzo europeo su strada del 2022. Ventisette anni da compiere il prossimo 21 febbraio, dopo due stagioni in cui ha indossato la maglia a tinte scure della Liv Racing TeqFind, la ciclista di Serramazzoni da quest’anno sfoggerà la nuova divisa bianca – azzurra – arancione del Team dsm-firmenich PostNL. 


«Nel nuovo team mi trovo davvero bene, è molto organizzato. La squadra è giovane (età media 22 anni,ndr) ma tutte le mie compagne hanno già maturato esperienza. Anche se sono la più “anziana”, certamente potrò imparare ancora molto in questo gruppo» afferma Rachele dal ritiro spagnolo di Calpe dove si sta preparando in vista della nuova stagione agonistica che la impegnerà esclusivamente in prove su strada.

Per vedere Barbieri con il numero sulla schiena in gare ufficiali dovremo aspettare ancora qualche settimana. «Inizierò all’UAE Tour che è in programma dall’8 all’11 febbraio; gli altri appuntamenti chiave del mio calendario saranno le Classiche e il Tour de France Fammes» ci dice l’emiliana che avrà un ruolo fondamentale nel “treno” del Team dsm-firmenich PostNL: «Sarò al fianco di Charlotte (Kool, ndr), per lanciarle le volate; lei è una delle velociste migliori del mondo e il mio compito è quello di metterla sempre nelle condizioni migliori perché possa andare a caccia di vittorie. Sarò la sua “ultima donna”». 

L’emiliana ha già individuato chiaramente i suoi obiettivi: «Migliorare sempre più il feeling con Charlotte e fare in modo che quello del Team dsm-firmenich PostNL sia il miglior lead-out in gara».

In attesa di iniziare a correre Rachele ha potuto già gioire per le belle prestazioni che la sua nuova squadra ha messo in mostra al Tour Down Under dove Nienke Vinke è salita sul podio e Francesca Barale ha centrato due piazzamenti in “top10” concludendo undicesima in classifica generale.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Solo lead-out?
16 gennaio 2024 15:45 rufus
Dall'intervista mi pare di capire che il suo ruolo sara' quello di apripista per la Kool, voglio sperare che possa avere anche ambizioni personali. In fondo, a parte lo scorso anno, si e' sempre rivelata una delle migliori velociste del gruppo, se ritrova lo smalto non credo sia inferiore alla Kool

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
«Il ciclismo per fortuna non è matematica e anche nelle tappe sulla carta per velocisti può succedere di tutto». Sono queste le prime parole che Roberto Damiani, direttore sportivo della Cofidis,  pronuncia  dopo la fine dalla quinta tappa del Giro...


Benjamin THOMAS. 10 e lode. Fa lo scatto del fagiano per portare via la fuga subito dopo il passo del Bracco. Fa il ghepardo nel finale in casa di Re Leone. Una zampata da autentico felino, capace di leggere le...


Andrea Pietrobon oggi ha davvero sfiorato la vittoria a Lucca: il corridore del Team Polti-Kometa è stato ripreso e superato a 100 metri dal traguardo da Thomas e Valgren, che poi hanno chiuso al primo e al secondo posto. «Sono...


Finalmente un attacco serio, deciso, feroce a Pogacar. Lo sloveno che vince facile ha finito di fare la bella vita. Per un lungo tratto, un interminabile incubo, ha perso virtualmente la sua maglia rosa. E pure il calzoncino. Troppo forte...


Quella di Thomas e dei suoi tre compagni di fuga è stata una tattica perfetta che ha messo nel sacco tutte le squadre dei velocisti, intenzionati a sprintare per vincere sul traguardo della quinta tappa, con arrivo a Lucca.Suk traguardo...


Lucca festeggia il ritorno del Giro d'Italia in città dopo 39 anni regalando una grande sorpresa alla corsa rosa: i velocisti attesi sono stati beffati dagli attaccantio di giornata e a festeggiare il successo è Benjamin Thomas, stella francese della...


Spiegato il motivo delle difficoltà del seguito ufficiale nel raggiungere le partenze e gli arrivi di tappa: quest’anno la segnaletica è stata affidata a esperti di caccia al tesoro. Dopo aver vinto la sua seconda tappa al Giro ancora il...


A Pamplona come a Lucca, alla Navarra Women's Elite Classic come al Giro d'Italia: è la Cofidis che vince. Hannah Ludwig, 24enne tedesca di Heidelberg arrivata quest’anno alla corte della formazione francese, si è presentata in solitaria sul traguardo  termine...


Con la Karcag-Hajdúszoboszló di 170 km oggi è scattato il Giro di Ungheria. Al termine di una volata a ranghi compatti si è imposto l'australiano Sam Welsford, della Bora Hansgrohe, che batte il giovane under 23 Samuel Quaranta (MBH Bank...


La scorsa settimana abbiamo telefonato al decano dei team manager Bruno Reverberi, in quest'apertura di Giro d'Italia Pier Augusto Stagi ha parlato personalmente con il decano dei direttori sportivi: Beppe Martinelli parla sia della "corsa rosa" di Pogacar che della...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi