L'ORA DEL PASTO. IL GIRO D'ITALIA FA BENE ALL'ITALIA, MA PUO' FARE MOLTO DI PIU' (E NOI CON LUI)

NEWS | 09/12/2023 | 10:23
di Marco Pastonesi

 


Il Giro d’Italia fa bene all’Italia e agli italiani? Quella città ambulante, quella vita itinerante, quello spettacolo viandante di tutti i nostri mesi di maggio aiutano a sognare ed emozionare, ma anche a respirare e preservare, aiutano a far scoprire e conoscere, ma anche a proteggere e presidiare?


A queste domande sugli impatti sociale e ambientali della Corsa Rosa, domande spontanee e giustificate dal movimento di carovane di auto, camion e bus per valli e monti, lungomari e lungolaghi, risponde finalmente una ricerca voluta dalla Rcs e realizzata da NATIVA, “una società che accompagna le aziende nel processo di evoluzione verso modelli economici rigenerativi”. Cinque i capitoli, le sezioni, “gli assi” come si documenta nella ricerca: resilienza climatica; circolarità; capitale naturale; benessere, felicità e salute; educazione e coinvolgimento.

Resilienza climatica valuta la misura e la gestione delle emissioni di gas clima-alteranti. Il Giro E la corsa con biciclette a pedalata assistita che si svolge sulle strade e nei giorni della Corsa Rosa, agisce da laboratorio di innovazione per il Giro d’Italia, testando metodologie per ridurre gli impatti ambientali: sono stati risparmiati 2321,51 kg di CO2, equivalente all’assorbimento di 128 alberi in un anno, grazie all’utilizzo di cinque veicoli elettrici; sono stati installati 16 pannelli solari sopra gli stand espositivi del villaggio del Giro E; con il nuovo tessuto “theBreath8” per le comunicazioni pubblicitarie è stato neutralizzato l’equivalente dell’inquinamento generato dal passaggio di più di 3500 auto nel raggio di 150 metri dalle stesse. E più del 50% delle confezioni usate per il catering è biobased, riciclato e con certificazione Fsc.

Circolarità misura l’adozione di modelli circolari di uso delle risorse (materiali, rifiuti…), nella progettazione e nello svolgimento dell’evento. Nel 2023 l’83% dei rifiuti prodotti (75367 kg) sono stati separati e inviati a riciclo, inclusa la raccolta dei rifiuti degli atleti in zone dedicate, grazie alla collaborazione con la cooperativa E.R.I.C.A., dove la raccolta differenziata rappresenta anche l’attività alla base del progetto Ride Green. Il 100% delle maglie simbolo del Giro sono fornite da Sitip in tessuti riciclati della linea Native Sustainable Textiles.

Capitale naturale misura gli impatti sugli ecosistemi e la biodiversità. Sono stati finanziati progetti agroforestali grazie alle collaborazioni e le partnership con Treedom (260 alberi piantati) e Viessmann (2641 alberi piantati), già partner del progetto Ride Green.

Benessere, felicità e salute considera la generazione di benessere per tutte le persone coinvolte, in particolare i partecipanti, i lavoratori e le comunità locali. Con 14 regioni italiane attraversate dall’evento e 37 città tappa di partenza o arrivo il Giro promuove e valorizza il territorio italiano nel mondo. L’80% dei lavoratori di Rcs Sport coinvolti nell’organizzazione si è dichiarato felice e soddisfatto sul lavoro.

Educazione e coinvolgimento misura la promozione di comportamenti sostenibili, la sensibilizzazione e l’attivazione dell’impegno individuale. Promozione di numerose iniziative per condividere una cultura della rigenerazione e della sostenibilità, soprattutto grazie al Giro E. Tremilacinquecento persone hanno partecipato a Roma, in occasione del Grande Arrivo, alla Pedalata Rosa. Coinvolgimento dei più giovani con l’iniziativa Cycling Cup, evento dedicato ai giovani ciclisti agonisti, organizzato dalla Federciclo con Rcs Sport e il supporto del Dipartimento per lo Sport e il progetto Biciscuola rivolto agli studenti delle primarie.

Insomma, si è fatto molto e si può fare di più. Più rispetto, più attenzione, più natura. Ed è quello che NATIVA ha già indicato a Rcs. Il Giro d’Italia è importante. L’Italia di più.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hotel water
9 dicembre 2023 21:30 italia
Non ci occorreva la Nativa per accertare I vantaggi del Giro per l'Italia; lo sapeva anche d'Avane Ciccino; il problema che il ciclismo è leggermente (eufemismo) inviso a chi comanda onde per cui puo' portare mega super vantaggi alla nazione ma per ricompensa riceverà tonnellate di ostracismo e deiezioni fisiologiche umane ....

Errata corrige
9 dicembre 2023 21:31 italia
HOT e non Hotel

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mikel Landa non vuole assolutamente darla vinta alla malasorte e a 36 anni, dopo una lunghissima sequela di incidenti che l’hanno obbligato ad altrettanti faticosi recuperi, è pronto a riagganciare il pedale per disputare con rinnovata passione la sua...


È un investimento importante quello fatto dalla EF Education-EasyPost su Archie Ryan. La formazione statunitense (forte ancora di uno slot libero nel proprio organico per il 2026) ha infatti deciso di estendere il contratto del classe 2001 irlandese fino...


Mathieu Van der Poel manda fuori giri Wout Van Aert e mette la sua firma sul classico Azencross di Loenhout, prova valida per la Challenge X2O Trofee Badkamers. Splendida la sfida tra i due giganti del ciclocross, che già al...


Non si ferma Lucinda Brand e fa sua anche l'Azencross di Loenhout valida per la Challenge X2O Trofee Badkmaers. Dall'alto di una strepitosa condizione di forma la olandese della Baloise Glowi Lions trionfa nella classica belga per donne elite dove...


Non era un corridore né un direttore sportivo, non era un meccanico né un massaggiatore, ma era tutto questo e molto di più: perché lui, il ciclismo, lo leggeva. Articoli e libri, perfino i miei, nonché radio e tv, che...


Ancora un’ottima prestazione per le giovani juniores italiane in Belgio. Giorgia Pellizotti (Fas Airport Services Guerciotti Premac) e Nicole Azzetti (Ale Colnago) hanno chiuso rispettivamente al terzo e al quarto posto l’internazionale Azencross di Loenhout, prova della Challenge X2O Trofee Badkamers...


Il ciclismo toscano piange la morte a 91 anni, compiuti lo scorso mese di maggio, di Giovanni Pellegrini, storico meccanico di biciclette nel suo negozio nel centro di Santa Croce sull’Arno. Quell’angolo dove ha trascorso lavorando tanti anni era il...


Il casco Nirvana è stato l’ultimo prodotto presentato da KASK, un elemento che il team Ineos Grenadiers ha sfruttato a lungo nelle gare più veloci della stagione. Se le velocità salgono, Nirvana diventa leader grazie a forme che lo rendono...


Wout van Aert ieri è stato severo con se stesso: dopo il sesto posto ottenuto nella gara di Dendermonde ha percepito una frustrazione che non sentiva da molto tempo. Il belga della Visma-Lease a Bike a fine gara era evidentemente...


Ieri a Scorzè, in provincia di Venezia, è andato in scena il 51° Gran Premio Cartoveneta, tradizionale appuntamento organizzato dal C.S. Libertas Scorzè valevole come campionato provinciale. Nonostante la giornata di sole, il temibile fango di Scorzè non è mancato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024