TOUR 2025, LE PROTESTE DEI TIFOSI BELGI E LE RISPOSTE SECCHE DI PRUDHOMME

TOUR DE FRANCE | 01/12/2023 | 08:20
di Francesca Monzone

Il Tour de France del 2025 partirà da Lille, in quella zona del Nord della Francia molto legata al ciclismo e alla Parigi-Roubaix. Ma non ci sarà il pavè dell’Inferno del Nord e non ci sarà neanche quel tanto desiderato sconfinamento in Belgio per rendere ancora più forte il legame tra i due Paesi sulle strade del Tour e questa scelta ha causato del malcontento oltre confine.


Fiamminghi e Valloni sono rimasti delusi e anche feriti e in qualche modo hanno fatto capire ad Aso che forse il Belgio non era poi così tanto amato dal Tour de France. La risposta è arrivata immediatamente e appena è stato svelato il percorso delle prime tappe, il boss del Tour Christian Prudhomme è sceso in campo per dimostrare che la Francia e la sua corsa più importante hanno un grande rispetto per i vicini belgi. «Vi amiamo – ha detto Prudhomme alla stampa belga al termine della presentazione del Grand Depart 2025 -. E soprattutto l'anno prossimo non vediamo l'ora che arrivi il debutto di Remco alla nostra corsa».


Prudhomme ha cercato di sistemare subito le cose per evitare scivoloni e incidenti diplomatici e nelle sue dichiarazioni ha voluto ricordare anche Eddy Merckx: «Remco avrà 24 anni e non era quella l'età in cui Eddy Merckx vinse il suo primo Tour?».

Il direttore generale del Tour de France ha voluto ricordare ai belgi delusi che spesso la sua corsa ha reso omaggio alla Parigi-Roubaix, al pavè e allo stesso Belgio.

«Non si può dire che noi non siamo degli appassionati del pavé. Nelle edizioni 2010, 2014, 2015, 2018 e 2022 abbiamo inserito regolarmente nei percorsi dei tratti in pavè. Ma in questo caso abbiamo pensato che non sarebbe stato adatto».

Il pavè della Roubaix e anche il passaggio in Belgio sono stati presenti quando la corsa gialla era già entrata nel vivo, ma gli organizzatori in questo caso hanno pensato che mettere un terreno troppo insidioso e facile a cadute nelle prime giornate non fosse una buona idea. «Abbiamo optato per una serie di salite difficili nella seconda tappa. Proprio come nel 2019 abbiamo abbandonato l'idea di inserire delle strade sterrate nella tappa verso Epernay: il pavè nelle prime tappe non è compatibile con la corsa, per questo abbiamo scelto le Collines de l'Artois e Boulonnais che con 2.500 metri di dislivello renderanno la corsa molto interessante».

Christian Prudhomme ha voluto ulteriormente tranquillizzare i belgi, facendo notare che le prime tappe saranno adatte a uomini da classiche che provengono proprio dalla patria del ciclismo.

«Finalmente dopo tanto tempo, la vittoria con la prima maglia gialla potrebbe andare a corridori diversi dal solito e il Belgio può può puntare su Van Aert, Philipsen, Meeus, De Lie».

Si è poi arrivati alla domanda più spinosa, fatta al termine della presentazione ufficiale: il Tour 2025 costeggerà il confine belga per ben cinque volte nei primi giorni  ma non lo varcherà. Questo è stato visto come uno sgarbo dai connazionali di Merckx, ma anche in questo caso Prudhomme aveva la risposta perfetta per placare gli animi.

«I maggiori finanziatori del Grand Départ volevano che rimanesse al 100% francese. Ogni anno riceviamo 300 dossier di candidature e non sempre riusciamo ad accontentare tutte le città che si candidano. Ma questo non vuol dire che non amiamo il Belgio».

Il direttore generale della corsa più importante del mondo per rassicurare i vicini fiamminghi e valloni ha voluto offrire ulteriori garanzie del forte legame che ha con loro, ricordando i grandi corridori del Belgio che  hanno reso immortale il Tour de France. 

«Come si può amare la bici e il ciclismo senza amare il Belgio e i suoi campioni? Per me Eddy Merckx rimane il più grande della storia».

Prudhomme per mettere la parola fine a inutili pettegolezzi, ha voluto ricordare che Remco Evenepoel è il campione del mondo a cronometro e che l’ultima vittoria del Tour 2024, potrebbe essere la sua.

«Wout van Aert l'anno scorso è stato straordinario e poi l’anno prossimo debutterà Evenepoel. La tappa finale si svolgerà il 21 luglio, giorno della festa nazionale del Belgio e ci sarà una cronometro individuale: ora non venite più a dirmi che non ci piacciono i belgi...».

Copyright © TBW
COMMENTI
Il Tour
2 dicembre 2023 17:11 titanium79
il Tour sta in piedi da solo, se ne faranno una ragione delle proteste.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tadej Pogacar ha sciolto le riserve: dopo la trasferta canadese, che segnerà il suo rientro alle corse, volerà in Ruanda per una doppia sfida iridata. Lo sloveno infatti disputerà anche la crono domenica 21 settembre, giorno del suo 27esimo compleanno,...


Domenica torna il grande ciclismo sulle pagine di tuttobiciweb e CiclismoLive: a partire dalle 15.45, infatti, trasmetteremo in diretta streaming le immagini del 34° Memorial Annibale Franchini che si disputerà a Provezze di Provaglio d’Iseo con l’organizzazione della società Amici...


Oggi svariate star del ciclismo professionistico si esibiscono sulle strade della Toscana. A partire dalle 11, 30 andrà in scena il Giro della Toscana (189, 400 km) con partenza e arrivo a Pontedera. Il tracciato strizza l’occhio a passisti-fondisti e...


Dalla maglia a tinte chiare della UAE Team ADQ a quella blu rossa e nera della FDJ Suez: Sofia Bertizzolo a fine 2025 lascerà la formazione emiratina con cui ha gareggiato negli ultimi quattro anni per passare all’equipe francese. L’accordo...


Nell'intenso weekend dell'Italian Bike Festival a Misano Adriatico, la nostra inviata Giulia De Maio ha fatto due chiacchiere con Simone Consonni presso lo stand Trek: breve riepilogo della sua splendida esperienza nel team griffato Lidl, al fianco soprattutto di Milan,...


La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti, mira a stabilire nuove regole in cui leggerezza, traspirabilità, resistenza al vento e idrorepellenza...


Metti un pomeriggio al castello a parlare di ciclismo. Metti un campione del mondo come Beppe Saronni, un campione olimpico come Marino Vigna, un triatleta olimpico come Daniel Fontana, una primatista mondiale come Rossella Galbiati a raccontare le loro...


Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. Edge® 550 e 850 sono i bike computer avanzati e compatti, progettati per...


Cento anni fa Ottavio Bottecchia vinceva per la seconda volta il Tour de France, la sua Colle Umberto lo celebra con la prima edizione della ciclostorica. Sabato 13 e domenica 14 settembre a San Martino di Colle Umberto, terra natia...


Nei giorni scorsi, Radio Corsa alla Vuelta di Spagna è stata hackerata e nelle ammiraglie per 10 minuti è stata trasmessa una canzone che ripeteva la frase: ”Viva la Palestina, Palestina libera". Direttori sportivi, meccanici e massaggiatori, sono al seguito...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024