IL GIRO D'ITALIA 2024 ENTRERA' ALLA CARNIA ARENA, LA CASA DEL BIATHLON, E ALL'USCITA... TROVERA' UN MURO

GIRO D'ITALIA | 10/10/2023 | 14:44
di Antonio Simeoli

Bang! Centro. Come Lisa Vittozzi quando arriva sparata con gli sci al poligono e infila uno di quei suoi proverbiali filotti con la carabina da cinque su cinque. Il Giro d’Italia 2024, che venerdì sarà presentato a Trento, avrà una chicca mica da ridere. E guarda caso all’interno del tracciato della tappa friulana, la Mortegliano-Sappada che ormai anche i muri sanno che si correrà il 24 maggio tra le Dolomiti e la tappa di Padova e la resa dei conti sul doppio Grappa prima dell’arrivo a Bassano.


La 19ª frazione del Giro a meno di 10 km dalla fine di Sappada entrerà nella Carnia Arena di Piani di Luzza per un vero e proprio omaggio a una struttura sportiva culla del biathlon in Italia e in particolare casa di una delle regine mondiali della specialità, appunto la sappadina Lisa Vittozzi, tra l’altro grande pedalatrice d’estate.


Non sarà la prima volta per il Giro in un impianto per il biathlon perchè nel 2019, era il Giro di Carapaz, una tappa della corsa arrivò nell’arena di Anterselva, la “capitale” italiana della specialità e casa di Dorotea Wierer, l’altra azzurra dei miracoli. Insomma, a Wierer risponde Vittozzi, stavolta sui pedali.

Paolo Urbani, project manager delle tappe della corsa rosa in Friuli, insomma, segue il filone caro a Enzo Cainero: nessuna tappa banale a Nord Est. Ha chiesto aiuto alla Regione, perchè per consentire alla carovana di entrare e uscire dall’impianto senza incrociarsi sarà asfaltato un pezzo di strada e ovviamente al deus ex machina della Carnia Arena, il consigliere regionale, ex sindaco di Forni Avoltri ed ex presidente Fisi Fvg, Emanuele Ferrari, una istituzione da quelle parti. Nei giorni scorsi, col sindaco di Sappada Manuel Piller Hofer e l’assessore-campione Silvio Fauner, c’è stato un sopralluogo con i tecnici di Rcs. Ora si attende solo la presentazione di venerdì a Trento.

«Sarà una tappa spettacolare - si limita a dire Paolo Urbani - ringrazio il presidente della regione Massimiliano Fedriga e la sua Giunta per il supporto e naturalmente il direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni per aver appoggiato un’altra idea arrivata da Friuli. Avremo così la possibilità di promuovere un altro gioiello sportivo della nostra regione in un arrivo di tappa che si annuncia spettacolare».

Già, perchè usciti dalla Carnia Arena, i girini si troveranno di fronte il muro della “Cleva”, 3,5 km fino a Cima. Finita? No, perchè poi, altra chicca, i corridori percorreranno la ciclabile vicino al Piave per risalire in paese con l’ultimo, spettacolare, km all’insù. Roba insomma da gente tosta. Come Lisa Vittozzi al poligono.

dal Messaggero Veneto

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Giro o cantiere
10 ottobre 2023 15:47 Bullet
Mi pare sempre di più che si usi un arrivo del Giro per poter fare opere, anche a fini turistici, per milano-cortina 2026. Poi si vociferava che Malagò volesse candidarsi a presidente fci e se uno più uno fa due. Spiace che ci si debba inventare queste trovate per fare opere con altri fini quando in Italia ce né più che a sufficienza di arrivi belli e duri senza dover adeguare nulla.

Bullet
11 ottobre 2023 12:13 Maurone
Asfaltare un pezzo di strada lo considera un'opera fatta a fini turistici per le Olimpiadi? Peccato che il biathlon delle Olimpiadi sarà ad Anterselva e non a Sappada.......

@
11 ottobre 2023 15:54 Bullet
Allora rimane solo il per fini turistici...anche peggio allora.

Puntualizzo
11 ottobre 2023 16:23 Bullet
Poi, sia chiaro, a me non da' fastidio che si facciano opere che poi servono anche al turismo dato che è lavoro in più per chi ne beneficia ma che si debba usare il Giro per farle, col rischio che poi il Giro passi solo in località che han bisogno di fare certi progetti, non legati solo al ciclismo suppongo, e degli arrivi o salite storici neanche l'ombra.

Bullet
12 ottobre 2023 06:04 kristi
Concordo in pieno . La crono dell anno scorso al lussari è stato.un vero e proprio scempio ambientale , un colle immacolato , con un turismo attento e sostenibile tutto l anno , è stato prima asfaltato.e poi invaso da 50000 scalmanati , che hanno calpestato , bruciato , sporcato un po.ovunque ... con buona pace dell.ambiente

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A far scendere il sipario sulle classiche di primavera è la più antica delle prove monumento: per anzianità (110 le edizioni fin qui disputate), la Liegi-Bastogne-Liegi è infatti nota come la Decana. E’ considerata anche la più dura, aggettivo condiviso...


Remco Evenepoel è apparso molto fiducioso nel suo incontro con la stampa e, riguardo le sue aspettative sulla gara di domenica, la vittoria per lui è l’unica opzione possibile. Il belga vuole vincere la sua terza Liegi-Bastogne-Liegi, anche se la...


Bianca, il suo vero nome era Tiziana Bonazzola, il nonno era un garibaldino. Sulla sua Bianchi, color verde acqua sabaudo, durante la Resistenza garantiva i collegamenti fra la periferia e il centro clandestino operativo a Milano, la sua specialità era...


Basta la parola, diceva un vecchio slogan quando la parola "spot" in Italia era sconosciuta e si guardava Carosello. Basta la parola: Gregario. E' il titolo del libro che racconta la carriera di Alessandro Vanotti, scritto dall'ex prof bergamasco insieme...


È il 27 di questo mese la data da segnare sul calendario per tutti gli appassionati del ciclismo veronese. È infatti l’ultima domenica di aprile al data di svolgimento scelta dal comitato organizzatore, con in testa la U.S. Bionde, per l’81^ edizione...


E' stata una 70^ Coppa Montes spettacolare e imprevedibile quella che quest'oggi, con la regia organizzativa della Asd Anpi Provinciale capitanata dal Presidente Massimo Masat e la collaborazione della Ciclistica Pieris, ha rinnovato sulle strade friulane la tradizione del 25...


Venerdì 25 aprile a tinte giallo - rosso - nere in quel di Alcamo (TP) dove si è corso il Memorial Totò Longo. Il Team Nibaliè stato grande protagonista con Giuseppe Giglia  che ha messo a segno la sua prima...


La città di Castano Primo celebra il trionfo del Pool Cantù-GB Junior che con i suoi ragazzi conquista la 67sima edizione della Coppa Tre Martiri per juniores. Vittoria in solitaria del figlio d’arte Julian Bortolami che ben supportato dai compagni...


Continui passi in avanti del Team ECOTEK che prosegue nella sua crescita regolare di tutti i suoi corridori grazie alla serietà e alla professionalità messa in campo a favore dei propri atleti. Dopo l’annullamento della gara di S.Bellino (RO) a...


Dopo il successo in Trentino, il campione toscano Lorenzo Luci ha fatto il bis stagionale imponendosi in una volata di gruppo sul traguardo di Donoratico, al termine della Coppa Liberazione-Trofeo I Greppi. Al secondo posto un altro atleta dello squadrone...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024