VUELTA. ROGLIC: «E' KUSS CHE VOGLIAMO VEDER VINCERE, ANCHE SE E' DIFFICILE...»

VUELTA | 15/09/2023 | 08:15
di Francesca Monzone

La diciottesima tappa della Vuelta di Spagna ha offerto ancora un grande spettacolo per il pubblico, con il terzo successo di Remco Evenepoel e una Jumbo-Visma tutta al servizio di Kuss.


Questa volta la strategia è cambiata e dopo la tappa con arrivo all’Angliru , il team giallo-nero ha deciso di correre in difesa senza attaccare. La Vuelta sta per terminare e nella squadra di Roglic, Vingegaard e Kuss, i ruoli sembrano ormai decisi e la maglia rossa verrà portata dall’americano a Madrid. Roglic sembra essere soddisfatto di questa decisione e proprio lui aveva detto più volte, che la vittoria doveva andare all’amico Sepp. «Come ho detto più volte anche a Sepp, è lui il ragazzo che volevo veder vincere - ha detto lo sloveno al traguardo - Certo è difficile non poter correre per la vittoria. Ho la mia opinione al riguardo, ma cercherò di fare il meglio che posso per la squadra».


Ieri Roglic e Vingegaard si sono avvicinati molto a Kuss e il danese avrebbe potuto anche togliere il primato al compagno di squadra. Ma era evidente che gli ordini di cavalleria erano altri e che sarà Kuss a vincere questa Vuelta.

«Ci aspettano ancora delle giornate difficili e sarà importante rimanere concentrati per arrivare bene fino alla fine. Prima dobbiamo aspettare di vedere cosa accadrà domani e poi guardare alle prossime tappe».

Roglic per il momento è al terzo posto della classifica generale e se Kuss sembra essere il titolare della maglia rossa, qualche azione importante si potrebbe vedere tra lo sloveno e il danese, per decidere chi dei due sarà al secondo e al terzo posto della classifica generale.

Copyright © TBW
COMMENTI
Grande spettacolo?
15 settembre 2023 08:47 andy48
Grande spettacolo? Non mi pare proprio. A parte il gesto agonistico da campione di Remco non e' successo nulla: a mio parere il vincitore della Vuelta e' stato deciso a tavolino gia' da diversi giorni. Per meriti sportivi? Non credo: Roglic e Vingegaard sono sembrati due archi tesi pronti a fiondare, ma non lo hanno realmente mai fatto. Kuss si merita la vittoria per il lavoro di una carriera al servizio dei capitani, ma e' mancato il confronto tra i migliori, che e' il sale di una corsa.

Coesione
15 settembre 2023 09:14 Arrivo1991
Contrariamente ad altri team, dove si corre ad ogni cavalcavia per scattare, qui c'e' un super affiatamento. Bravi

@ andy
15 settembre 2023 12:17 Albertone
Come ho scritto ieri, meglio le tappe soporifere del giro. Tappe a passeggio, cast di secondo ordine ( Thomas alla Vuelta non avrebbe lottato nemmeno con una moto in mano ). Insomma, ce ne vuole per dire che non si e' visto spettacolo. Ad ogni modo, e' il tuo punto di vista.

Albertone
15 settembre 2023 13:28 Buzz66
È meglio che riveda certi giudizi perché sono oggettivamente ridicoli: il Thomas del Giro oggi sarebbe (forse…) quarto, ma vicinissimo a Roglic.
Il quale fino all’ultimo giorno era dietro Mister G, non se lo dimentichi.
Un minimo di rispetto per uno che ha occupato tutti e tre i gradini del podio al Tour sarebbe dovuto…

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dai monti Beschidi di ieri ci spostiamo verso nord, verso i Sudeti, attraversando il fiume Morava, per la "tappa regina" del Czech Tour: la centrale idroelettrica di Dlouhé Stráne, al termine di 134 chilometri partiti da Moravská Třebová, saluta la grande storia...


Thomas Bernardi rompe il ghiaccio ottenendo la prima vittoria nella Ciriè-Pian della Mussa per la categoria juniores. Il corridore cuneese, del Team F.lli Giorgi, trionfa nella classica in salita dove anticipa il compagno di squadra Tommaso Quaglia e l'astigiano Roberto...


Prima di sedersi in poltrona per tifare Italia alle Olimpiadi di Parigi, Vincenzo Nibali ha approfittato di qualche giorno trascorso a Fiuggi per far visita fatto visita al Toyota Gazoo Racing Italy, non nascondendo l’emozione nel salire sulla nuova GR...


Ci siamo, l'evento sportivo più importante e seguito al mondo sta per iniziare anche per il ciclismo. I Giochi Olimpici estivi di Parigi 2024 si preannunciano ricchi di soddisfazioni, almeno per quanto riguarda le previsioni di medaglie, per la nostra...


Per la Petrolike Forte Sidermec di Gianni Savio e Marco Bellini arrivano buoni risultati all Giro del Portogallo, corsa a tappe del Calendario Internazionale UCI. Sesto posto per Camargo nella frazione vinta dal tedesco Stussi e quarto per Macias sul...


Pinarello ha lanciato una versione aggiornata della sua innovativa piattaforma MYWAY, l’opportunità per consentire a tutti gli utenti di immaginare e tradurre in realtà le nuovissime DOGMA F e DOGMA X completandole con nuove opzioni di colore. per proseguire nella lettura dell'articolo vai su...


Remco Evenepoel è senza dubbio l'uomo da battere nella crono olimpica, se non altro perché ha sulle spalle la maglia di campione del mondo della specialità. Certo, il suo primo Tour de France è stato davvero massacrante, il belga ha...


Prova percorso ieri per gli uomini del mountain bike sul percorso di Elancourt Hill, a sud ovest della capitale francese. Luca Braidot e Simone Avondetto sono tornati sul tracciato a distanza di 24 ore dalla prova di ieri, mentre Martina...


Tre anni fa a Tokyo nella prova a cronometro Stefan Küng mancò la medaglia olimpica per quattro decimi e ora vuole riscattarsi e a Parigi è arrivato con Supersonica SLR, la preziosissima bici Wilier Triestina del valore di 27.400 franchi....


È arrivato quel momento in cui, ogni 4 anni, il mondo si ferma e vive di sport, di qualunque disciplina, nessuna esclusa. In questi giorni sono cominciati ufficialmente i Giochi Olimpici di Parigi 2024 e DMT sa già per chi tifare, perché in Francia...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi