I VOTI DI STAGI. UNA SUPER UAE EMIRATES PUO' CONTRASTARE QUESTA JUMBO SPAZIALE?

I VOTI DEL DIRETTORE | 11/09/2023 | 17:04
di Pier Augusto Stagi

TEAM DSM FIRMENICH. 6,5. Si sono vinti la crono inaugurale, hanno vestito la maglia rossa con il nostro Lorenzo Milesi e hanno accarezzato la vittoria di Romain Bardet, 3° e 2° di tappa. Per loro 8 piazzamenti nei primi dieci e qualche sogno ancora da rincorrere.


MOVISTAR TEAM. 6,5. Enric Mas è quinto nella generale e il team ha raccolto finora nove piazzamenti nei dieci. Corsa di ricorsa, di tenuta, da “regulator”. Fanno quello che c’è da fare: difendersi.


EF EDUCATION-EASYPOST. 5,5. Sei piazzamenti nella top ten, Carthy 18° nella generale, diciamo che fanno fatica: tanta.

SOUDAL QUICK-STEP. 6. È chiaro che il loro bilancio è negativo, perché erano venuti qui per fare il bis con Remco, per puntare almeno al podio, invece è andata come ben sapete. Però hanno già portato a casa due vittorie di tappa con Evenepoel, che è lì a un passo dalla maglia verde della classifica a punti e veste quella dei grimpeur. Insomma, è una disfatta di livello. Di grande livello.

GROUPAMA FDJ. 6,5. Nove piazzamenti nei dieci, con il giovanissimo Lenny Martinez che ha vestito anche la maglia di leader per due giorni.  Fin qui bravi con il nipote e figlio d’arte, ma anche con Grégoire e Storer.

BAHRAIN VICTORIOUS. 7. Quarti come squadra, settimi nella generale con Mikel Landa. Nella seconda settimana hanno provato a fare qualcosa di importante, ma spesso non è andata come volevano. Ma c’è ancora terreno per farlo.

ASTANA QAZAQSTAN TEAM. 5. Un piazzamento nella prima tappa (7°), poi un 14° con De la Cruz (6°) nella 14a tappa: fine. Un po’ poco.

INEOS GRENADIERES. 6. Con tutto il rispetto per tutti, questo team è stato salvato dal nostro Pippo TopGanna. Una vittoria di tappa e altri tre piazzamenti. Il SignorG resta un immenso signore, ma il tempo ha segnato le sue gambe, non certo il suo cuore.

COFIDIS. 6. Tre piazzamenti e una vittoria di tappa con Herrada: va bene così.

BORA HANSGROHE. 8. Una vittoria di tappa con Kamna, un quarto posto nella speciale classifica a squadre, due corridori come Vlasov e Uijtdebroecks nei dieci e dodici piazzamenti nei dieci.

LOTTO DSTNY. 6,5. Otto piazzamenti e una vittoria di tappa con Kron. Sono qui per fare i “cacciatori” di giornata e sono quasi sempre in caccia.

ALPECIN DECEUNICK. 6,5. Sono qui per le volate e con Groves se ne sono portate a casa già due. E non è finita.

AG2R CITRÖEN. 5. Cinque piazzamenti, di cui due con Vendrame fin che è stato in corsa. Potrebbero fare di più.

CAJA RURAL. 6. Tenuto conto che sono una piccola realtà, stanno facendo il loro. Otto piazzamenti nei dieci, non sono pochi.

INTERMARCHÈ. 6,5. Faticano tanto, soprattutto perché manca un come Taaramäe costretto al ritiro. Poi ci pensa lui, l’ex campione del mondo portoghese che ha 36 anni coglie la giornata di gloria e non se la lascia sfuggire, sistemando un bel po’ di cose.

JUMBO VISMA. 10. Tre vittorie di tappa con Roglic, Kuss e Vingegaard, un podio da campionato sociale, una superiorità netta e senza appello: che dire? Solo loro possono frenarsi. Solo loro possono tarparsi le ali.

UAE EMIRATES. 8,5. Sono la squadra che in quindici tappe ha ottenuto più piazzamenti: 17. Una vittoria di tappa con Molano, Ayuso in maglia bianca e quarto in classifica, Soler sesto, Almeida decimo. Squadra di livello, che si vede ridimensionata perché ci sono quei tre la’.

LIDL-TREK. 5,5. Cinque piazzamenti, con un Theus (voto 7) che ne fa da solo quattro. Certamente non all’altezza Juan Pedro Lopez: ha 26 anni, e il suo livello temo sia questo.

TOTALENERGIES. 6,5. Cinque piazzamenti, una vittoria di tappa con Soupe. Un ottavo posto nella classifica a squadre. Squadra adatta alla lotta che può lottare.

BURGOS BH. 5,5. Tre piazzamenti, per un piccolo team che è un po’ come un vaso di coccio tra vasi di ferro.

TEAM ARKEA. 5. Due piazzamenti, entrambi con Rodriguez.

TEAM JAYCO ALULA. 17. Mi vien difficile valutare il team di Brent Copeland, che è stato letteralmente decimato in queste due settimane. Di otto corridori, in corsa ne sono rimasti quattro, quasi subito. Hanno perso Dunbar, Hepburn, Scotson e Zana. C’è il nostro Sobrero che ha regalato nella 9a tappa un bellissimo 2° posto. Meritano che la ruota giri e girerà.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Uae 5
11 settembre 2023 17:45 Carbonio67
Hanno vinto per pura fortuna una volata. Ayuso a parte, Almeida e Soler sono naufragati subito fuori dalla top 3 podio. Non hanno fatto un attacco che sia uno. Erano venuti qui con ben altre intenzioni e dichiarazioni.Non basta il nome se non si hanno risultati concreti

No
11 settembre 2023 18:36 Albertone
Noi che siamo ospiti del sito (cit), penso che abbiamo visto una Uae sottotono. E' la dimostrazione che anche se si spendono valanghe di €, non danno valore aggiunto. Sono dietro a minuti e alle prime salite si sono arresi, a parte il coriaceo Ayuso. Quindi, voto al massimo da 6. Ineos che Ganna a parte vale un 5 e Alpecin 8...quante ne hanno vinte ? Un pochino di volate

Super Uae ?
11 settembre 2023 19:31 Cicorececconi
Non contano niente i piazzamenti. A fine Vuelta cosa se ne fanno ? Ad ora 1 vittoria in volata contro 3 tapponi della Jumbo.I primi 3 sono appunto davanti, quindi di fare piazzamenti ad ora fuori dal podio non credo sia obbiettivamente un grande risultato. Questo potrebbe esserlo se in quei piazzamenti ci fosse una Cofidis o una Trek che non avevano molto da chiedere. Mi sa che a fine anno, gli emiri si interroghino su cosa spendono e su cosa gli ritorna. Tolto Pogacar,resta ben poco.

E Roglic?
11 settembre 2023 19:45 Il serpente
Come due vittorie della jumbo visma? E quella di Roglic dove la mettiamo?Stagi, voto 4...

UAE...
11 settembre 2023 21:04 Ale1960
Meritano appena la sufficienza. Hanno vinto solo una tappa e si aggrappano a Ayuso per un piazzamento. Si sono presentati con una "mezza squadra" e ne raccolgono i frutti...

Uae
11 settembre 2023 21:43 alerossi
È l'unica squadra che ha tentato di tener testa alla jumbo. Poi gli altri sono nettamente più forti e si vede. Ma se date 6 alla uae allora alle altre 20 squadre diamo 4 o meno. Meritano il voto dato da stagi. E comunque meglio uae alla vuelta che al tour.

@ alerossi
12 settembre 2023 00:15 ghisallo34
Con 3 possibili elementi da podio, se alle prime salite 2 dei 3 imbarcano minuti, e' un fallimento. Ayuso l'unico che si salva. Hanno provato cosa ? Mai visti in azione nelle tappe che contavano. Flop assoluto.

Lo ripeto
12 settembre 2023 06:12 kristi
L UAE troppo troppo dipendente dal genio e le gambe di Tadeij , tolto resta ben poco , promesse mai sbocciare, giovani in prospettiva e alcuni vecchietti . L.anno prossimo in molti se ne andranno, ( gli italiani già lo hanno fatto) mica colpa dei ciclisti se ora in Arabia sono impazziti per il calcio . Il fondo sovrano che finanzia tutto lo sport , è un po ,.....ondivago nelle sue preferenze . Detto questo ormai perché stupirsi dei voti del direttore ad UAE ?

Super ?
12 settembre 2023 11:01 Angliru
Super e' lottare per le posizioni che contano, non arrancare. 17 piazzamenti servono a poco, se nella generale si e' dietro. Vincere una volatina, non cambia l'economia di una Vuelta. La Uae gia' corre in maniera singolare, se poi le togliete il fenomeno Tadej, ha tanti limiti. Fossi in Ayuso e Pogacar, comincerei a farmi parecchie domande su questo team.

Ghisallo34
12 settembre 2023 11:17 alerossi
Pensare soler, uno dei più sopravalutati della storia del ciclosmo, uno da podio è fantascienza. Molano doveva vincere una tappa e lo ha fatto. Ayuso doveva lottare per il podio ed è 4°. Almeida non è ancora da 2 gt a stagione ma è comunque in top10.

Singolare davvero
12 settembre 2023 11:47 Greg1981
Prima del giro, in certi ambiti giornalistici si criticava la Jumbo. Totale, Giro vinto. Al Tour idem, con le critiche a Van Aert e la storiella degli attriti interni. Totale, Tour vinto. Ora, se come probabile vinceranno la Vuelta, voglio vedere cosa diranno. I problemi, mi pare li abbiano altri team. Primo tra tutti quello di Pogacar

Alerossi
12 settembre 2023 12:30 ghisallo34
Caspita che risultati ! Proprio da 8,5 !

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Matteo Trentin ha vinto la 45sima edizione del Tour de Wallonie che oggi si è concluso a Thuin dove Samuel Watson, inglese della Groupama FDJ, festeggia la prima vittoria nella quinta e ultima tappa. Il britannico s'improvvisa attaccante nella parte...


Joshua Tarling sogna l’oro olimpico e se vincerà andrà a festeggiare da McDonald's. Potrebbe suonare strana come ricompensa: un panino in un fast-food in premio per un oro olimpico, ma se ti chiami Tarling e sei gallese, allora questa è...


Colpo doppio per il norvegese Jorgen Nordhagen, portacolori del Team Visma-Lease a Bike Development, nella terza tappa del Tour Alsace, la Vesoul - la Planche des Belles Filles di 132, 6 km. Sulla salita famosa per essere stata teatro di...


La legge della UAE Emirates si abbatte anche sulla seconda tappa del Czech Tour, la Zlin-Pustevny di 172, 7 km. L'attacco di Marc Hirschi in salita, proprio sotto lo striscione dell'ultimo chilometro, non ha lasciato scampo agli avversari: lo svizzero...


Bellissima Parigi, ma durante i Giochi non ci vivrei. È quello che hanno pensato tanti parigini che da una città in festa ma blindata hanno preferito levare le tende. Siamo arrivati ieri nella capitale francese in cui oggi con la...


Alle 14, 30 di domani, 27 luglio, prenderà il via la prima prova dedicata al ciclismo del programma dei Giochi Olimpici di Paris2024, la cronometro femminile. Partenza dall'Invalides e arrivo sul ponte Alexander III. Percorso sia per gli uomini che...


L’obiettivo non cambia, l’intenzione di salire di categoria approdando tra le formazioni Professional rimane, a modificarsi per il Team MBH Bank Colpack Ballan Csb sono solo i tempi di realizzazione del progetto. I dirigenti della storica formazione bergamasca, che da...


Anche se il percorso della crono olimpica non è fatto su misura per Remco Evenepoel, il belga non ha dubbi ed è certo che la vittoria sarà la sua. «Ho già battuto tutti, perché non dovrei farlo anche questa volta»?...


C'è chi non firmerebbe per niente di meno della medaglia d'oro come ci ha svelato ieri Filippo Ganna e chi invece tirerebbe fuori subito la penna per risalire sul podio olimpico, che conosce molto bene. Elisa Longo Borghini sarà la...


Ieri pomeriggio nell’incontro con la stampa Wout van Aert è stato molto realistico, ammettendo di non essere tra i candidati per salire sul podio olimpico. Il fiammingo ha conquistato per due volte l’argento mondiale nelle prove contro il tempo e...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi