I VOTI DI STAGI. IN QUESTA VUELTA JUMBO, OGGI EVENEPOEL SI TRASFORMA IN JET E SI RIPRENDE LA SCENA

I VOTI DEL DIRETTORE | 09/09/2023 | 18:10
di Pier Augusto Stagi

Remco EVENEPOEL. 10 e lode. Ieri ha preso una bambola e oggi in parte la restituisce. Facile da dirsi, molto più complicato farlo come l’ha fatto lui. A più riprese fin dal primo metro cerca di portare via la fuga, ma il gruppo non lo molla, non ha intenzione di mollarlo, per nessunissima ragione. Lui persevera, insiste, come se non ci fosse un domani, per dimenticare quell’ieri che l’ha privato di un sogno, domani. Va con un agonismo di altissimo livello e costruisce il suo trionfo con una determinazione che sa di classe e temperamento, rabbia e delirio, prima dell’estasi. Vince da solo, dopo aver staccato anche un bravissimo Bardet. Arriva solo, dopo aver vissuto ieri la solitudine della sconfitta. Deriso e sbeffeggiato, quasi compatito, oggi si è fatto inseguire. L’ha fatto con rabbioso orgoglio, quello che da sempre lo contraddistingue e in materia lo fa davvero un campione del mondo.


Romain BARDET. 9. Perde il confronto diretto contro un peso massimo, che avrebbe corso questa tappa anche da solo. Lui cerca di dargli una mano, cerca di tenere il suo passo, prova a costruire qualcosa di unico, ma contro Remco oggi era pressoché impossibile. Dopo il traguardo dice: «Ho corso contro una leggenda, ma ha fatto quasi tutto lui e questa tappa se l’è proprio meritata. Oggi è stato semplicemente il più forte». Ma anche Romain, per i suoi modi, per la sua serietà e il suo essere corridore, è semplicemente incantevole. Chapeau!


Lennert VAN EETVELT. 8. Terzo a sei minuti e mezzo dopo una giornata all’attacco. Ottima prova per questo ragazzo belga di soli 22 anni.

Jonathan CASTROVIEJO. 7. A 36 anni mette il pilota automatico e va. Ottiene un quarto posto di sostanza, che in sostanza non gli cambia niente, ma tiene alto il suo nome e quello della Ineos. Bravo/bravi!

Michael STORER. 7. Il 26enne australiano della Groupama ha il nome più da motociclista che da ciclista. Il suo nome ruggisce e romba, ma oggi anche le sue gambe fanno tanto.

David DE LA CRUZ. 6,5. È il primo del plotone degli umani, quello della maglia rossa, quello che fa una corsa di gruppo, mentre quei due là facevano una cronometro.

Sepp KUSS. 7,5. Lui e i suoi compagni fanno quello che vogliono, controllando tutto e tutti con grande sicurezza e autorità. La tappa era di quelle ostiche, ma l’americano e la sua Jumbo oggi la rendono più che accessibile.

Juan AYUSO. 6. Vorrebbe spaccare il mondo, vorrebbe scatenare l’inferno, ma ci vogliono gambe e testa: oggi aveva solo tanta testa e, dietro di lui, troppa Jumbo.

Mattia CATTANEO. 8. Non era nella fuga iniziale dei 24, ma sul primo colle di giornata il bergamasco della Soudal-QuickStep esce dal gruppo maglia rossa e si riporta su quello di testa per mettersi al servizio di Remco Evenepoel: e che servizio.

Simone PETILLI. 24. Il 30enne lombardo della Intermarché Circus Wanty si muove di primo mattino e si butta dentro la fuga buona. Quella dei 24, con Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) e Jonathan Castroviejo (Ineos Grenadiers), Damiano Caruso e Kamil Gradek (Bahrain Victorious), Juanpe Lopez e Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl Trek), Clément Davy e Michael Storer (Groupama-FDJ), Lennard Kämna (Bora-hansgrohe) e Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny) e Stefan Bissegger, Sean Quinn (EF Education-EasyPost), Rui Costa e Julius Johansen (Intermarché-Circus-Wanty), Nelson Oliveira (Movistar) e Ruben Fernandez, Andre Carvalho (Cofidis), Romain Bardet e Alberto Dainese (DSM-Firmenich), Kevin Vauquelin, Kevin Ledanois (Arkéa-Samsic) e Joel Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA). Fuga di spessore, che nasce sulle strade di Francia, in formato Tour.

 

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COMMENTI
Grandioso
9 settembre 2023 20:52 sterorema
I campioni si vedono anche nella capacità di risollevarsi dopo una sconfitta. Oggi Remco ha messo in mostra la sua forza, la sua classe, il suo carattere. Di questo ragazzo ne sentiamo parlare ancora a lungo. Le sue lacrime al traguardo lo rendono ancora più grande.

La tappa di oggi poco importava
9 settembre 2023 20:58 erikchan
Lodevole la fuga di Remco ma oggi i giochi erano fatti. Se la Jumbo avesse voluto anche oggi Evenepoel si sarebbe sognato la vittoria.

Che dire
9 settembre 2023 21:14 Carbonio67
Caratterialmente e' una ' bestia', nel bene e nel male. Ma tanto di cappello per cio' che ha fatto oggi

Chiedo lumi
10 settembre 2023 00:01 pickett
A chi avrebbe "restituito la bambola"?A chi ha mezz'ora di vantaggio su di lui?Il trio della Jumbo stanotte non dormirà per la scoppola subita dal Bimbo...Ma per piacere!

Mah
10 settembre 2023 04:29 Buzz66
Se la Jumbo avesse voluto…cosa???? UAE lo ha inseguito per mezza tappa, si è letteralmente sfasciata e lui continuava a guadagnare.
Oggi avrebbe vinto comunque.
Lo dice uno che non lo sopporta, ma dopo 50 anni di corse viste e di sport praticato…qualcosa ne capisce.
Bravo Remco

Che
10 settembre 2023 05:28 kristi
Un tifoso non capisca che quello di ieri , al netto comunque della ottima prestazione di remco , è stata una " concessione " jumbo . Avessero voluto lo avrebbero ripreso , ma che non ci arrivi il direttore di una testata sportiva di ciclismo.è grave .10 con lode addirittura . Come dico spesso il problema non è il carattere di questi ragazzi quanto l enorme esaltazione mediatica che si dà alle loro azioni.. alla furiosa e cieca ricerca del nuovo mercx .. come se tornare indietro di 50 anni fosse auspicabile , quando il doping chimico nasceva , quando si riempivano di anfetamine e l antidoping era una burla , no grazie a me piace questo di ciclismo.. con buona pace di mercx

Crollo e resurrezione nel giro di 24 ore
10 settembre 2023 08:34 marco1970
Evenepoel è un campione grandissimo,dopo la batosta del Tourmalet nessuno si sarebbe aspettato una reazione di orgoglio così veemente.Chi sminuisce la sua prestazione non so che competenze abbia di ciclismo.Lo vedremo ancora all'attacco e ancora vincente in questa Vuelta,non per la vittoria finale ormai bruciata ma per soddisfazioni parziali.Ha soltanto 23 anni e di tempo ne ha per conquistare ancora qualche altro grande Giro.

Aldo bikers
10 settembre 2023 12:55 Aldo bikers
Il fuoriclasse Belga ha reagito da vero campione.. certo ha avuto il via libera da parte della jumbo ma ha dimostrato di che è un atleta con la A maiuscola a mio avviso deve partecipare al giro di Lombardia e mettere tutti a tacere.. bravo Renco

Buzz 66
10 settembre 2023 16:04 pickett
Io sono poco + giovane di te,e anch'io seguo il ciclismo,non da 50 anni,ma da 45 sì.La UAE non si é affatto "sfasciata";ha sempre fatto tirare il modesto,e sottolineo modesto Novak.Il Bimbo é riuscito,grazie anche a Cattaneo,a vincere il braccio di ferro con Novak.Tutto qua.Non mi sembra proprio un'impresa memorabile.

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