SKJELMOSE: «DURANTE LA CRONO GINO ERA CON ME. ORA MI ASPETTANO CAMPIONATI NAZIONALI E TOUR, CHE SFIDE!»

INTERVISTA | 19/06/2023 | 08:15
di Giorgia Monguzzi

Mattias Skjelmose ce l’ha fatta, il ventiduenne danese in forza al team Trek Segafredo è riuscito a portarsi a casa la vittoria al Tour de Suisse. È stata un’edizione indubbiamente unica nel suo genere, difficile e combattuta sulle montagne, ma profondamente segnata dalla scomparsa di Gino Mader in seguito alla caduta nella quinta frazione con l’arrivo a la Punte. Mattias non sapeva proprio cosa aspettarsi dalla corsa tappe elvetica, puntava ad una buona posizione nella generale anche in vista del tour, poi però è arrivata la vittoria nel terzo giorno di gara, ha difeso la maglia gialla con le unghie e con i denti anche in ricordo di Gino che in qualche modo è sempre stato al fianco del gruppo. 


«Queste tappe del Tour de Suisse sono state delle montagne russe di emozioni - ha spiegato Mattias - è difficile essere felice, sì ho vinto, ma il mio pensiero va immediatamente a Gino. Non lo conoscevo così bene, ma la sua morte ha colpito tutto il gruppo, siamo andati avanti semplicemente perché la sua famiglia ci ha spinto a farlo, volevano che pedalassimo in suo onore. Venerdì il clima era surreale, ancora di più ieri alla partenza quando molti atleti si sono ritirati, eravamo tristi, non avevamo la forza di parlare né tanto meno di fare la gara, abbiamo dovuto andare avanti provando, almeno durante la corsa, a mettere le emozioni da parte. Ieri credevo seriamente di perdere la maglia gialla, il piano era quello di andare regolare e di fare il mio meglio e sinceramente mi sono stupito di quello che ho fatto. Sono certo che durante la cronometro Gino sia stato con me e che mi abbia dato la spinta per non mollare. La vittoria nella classifica finale la dedico a lui, in questi ultimi giorni abbiamo corso tutti per lui».


Si tratta del primo grande successo nella carriera del giovane danese che al Tour de Suisse ha capito che può arrivare lontano. Passato professionista nella Trek- Segafredo nel 2020 sta imparando tanto anche grazie all’aiuto di Mads Pedersen suo grande punto di riferimento. «Penso di avere imparato tanto da quando sono passato professionista, inizialmente ero un po’ spaesato, ma poi ho trovato in Mads Pedersen un importante punto di riferimento. È grazie a lui che ho imparato a gestire la pressione, ma soprattutto ad essere un leader, a lavorare con la squadra» ha spiegato Mattias che la settimana prossima affronterà i campionati nazionali e poi sarà al Tour de France puntando a fare una buona classifica generale. «La grand Boucle è il mio grande appuntamento stagionale, ma prima ho i campionati nazionali che saranno un importante banco di prova. L’obiettivo è fare bene nella prova contro il tempo, oggi ho avuto un ottimo riscontro e penso di aver raggiunto una buona forma. Il Tour de France sarà una bella sfida perché è la mia prima partecipazione e non so come potrò reagire. Parto con l’idea di fare bene nella classifica generale, ma in realtà cercherò di scoprirmi giorno dopo giorno anche con il prezioso aiuto della squadra. Nel caso dovessi uscire subito fuori classifica punterò alla vittoria di tappa, ho visto che nell’ultima settimana ci sono molte salite che possono fare al caso mia. La squadra sarà metà per Pedersen e metà per me».

Copyright © TBW
COMMENTI
Campioncini un po' ovunque
19 giugno 2023 11:54 runner
Come in Belgio, Olanda, Slovenia, Inghilterra e altri paesi c'è un fiorire di campioncini e campioni. Certamente frutto di un proficuo movimento ciclistico e di entusiasmo tra la gente. Una cultura ciclistica che spinge un po' tutto a usare la bici fin da piccoli. Non oso fare confronti con noi, anche perché i frutti si vedono da anni ormai....

Non dimentichiamo
19 giugno 2023 12:18 lupin3
Norvegia, Francia e anche Germania e Portogallo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Tas, il Tribunale Arbitrale dello Sport, ha respinto il ricorso presentato da Miguel Ángel López contro l'Unione Ciclistica Internazionale e confermato quindi la squalifica di quattro anni inflitta al corridore colombiano per violazione delle norme antidoping. Il TAS ha...


Dusan Rajovic ha vinto il Wakayama Castle Criterium in Giappone anteprima del Tour de Kumano che domani scatterà con la prima tappa da Inami per concludersi a Taiji domenica 11 maggio. Il serbo della Solution Tech-Vini Fantini, al settimo centro...


Anna van der Breggen torna al successo quattro anni dopo la vittoria al Giro d'Italia del 2021 e lo fa al termine della quarta tappa della Vuelta Espana 2025, sul traguardo di Borja, dove si è presentata in solitaria e festante...


Nella giornata di ieri mercoledì era prevista la prima riunione stagionale sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi nel Parco delle Cascine a Firenze. La stessa è stata annullata in segno di lutto e rispetto dopo la tragica morte della motostaffetta...


Richard Carapaz ha un sogno: aggiungere un'altra maglia rosa al suo palmarès. L'olimpionico vincitore della maglia a pois del Tour de France darà l'assalto al Giro d'Italia insieme a una formazione di grande valore, composta da Kasper Asgreen, Georg Steinhauser,...


L'Alpecin Deceuninck intraprende il Giro d'Italia 2025 con un preciso obiettivo: le vittorie di tappa! Gli otto corridori in formazione sono pronti a lottare ogni giorno da Durazzo fino a Roma, tra fughe e volate. Il velocista australiano Kaden Groves...


Un titolo, due volumi, mille pagine e più, le storie beh... quelle non si contano nemmeno: «150 ANNI DI CRONACA DEL CICLISMO BRESCIANO - Da Alfonso Pastori a Sonny Colbrelli» è molto più di un libro. Ed è più di...


Nel ciclismo tutto si muove sempre più in fretta e in piena primavera, ancor prima del Giro d’Italia, arrivano i primi movimenti ufficiali del ciclomercato. Da regolamento non si tratta di trasferimenti - possibili solo dal 1° agosto - ma...


I primi due grandi giri del calendario UCI World Tour, maschile e femminile, sono sui canali e le piattaforme Warner Bros. Discovery a partire dal 108° Giro d’Italia in diretta integrale da venerdì 9 maggio. Corsa Rosa che parte da Durazzo, in...


Con l’arrivo a Castelnovo degli studenti delle Scuole Maestre Pie di Bologna ha preso il via una nuova attività di promozione del territorio collegata al progetto Giro ne’ Monti, in attesa del Giro d’Italia. Si tratta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024