L'ORA DEL PASTO. LE MAGLIE DI BARTALI SONO RINATE, BENEDETTE E... IN MOSTRA. GALLERY

NEWS | 04/03/2023 | 08:09
di Marco Pastonesi

Due maglie gialle, Tour de France 1938 e Tour de France 1948. E una maglia tricolore, Campionato italiano 1952. Tre maglie originali di Gino Bartali. Da Gino Bartali alla Chiesa di San Petronilla di Siena. Donate e benedette, finalmente restaurate ed esposte nella Cappella di Santa Teresa del Gesù Bambino. Ieri la presentazione alla stampa, oggi alle 18.45 quella al pubblico. Se gli sterrati fuori porta sono state battezzate le Strade Bianche, questa ecclesiastica dentro chiesa potrebbe essere considerata la strada del paradiso.


Le maglie sono simboli, bandiere, icone, sono passaporti, password, codici, sono memorabilia, reliquie, memorie. Ma quelle di Gino il Pio sono quasi sacre sindoni. Questa storia cominciò il Ferragosto del 1935, quando Bartali aveva 19 anni e non aveva vinto ancora nulla, e a Vallombrosa conobbe don Bruno Franci, un prete appassionato di sport, ciclismo in particolare. Fra i due nacque una profonda amicizia, consolidata dalla fede, ma irrobustita anche dalla frequentazione: quando Gino passava per la città, cercava un incontro o almeno un saluto con don Franci, e gli incontri si moltiplicavano quando Gino si recava nel suo villino a Vico Alto, a nord di Siena (ora Siena nord). E nel 1938 dopo la prima vittoria al Tour, nel 1948 dopo la seconda (a dieci anni di distanza, un primato ancora imbattuto), e nel 1952 dopo il terzo titolo italiano, Gino regalò le sue maglie come per sdebitarsi di tanto privilegio e condividere tanta felicità. Pare che cittadini e parrocchiani festeggiarono gli appuntamenti con spontanee processioni cicloreligiose.


Le maglie giacevano alla mercè del tempo e al rischio dei tarli. E in questo caso le preghiere non fanno miracoli. Così Gabriele Maccianti e Benedetto Bargagli Petrucci si sono animati, Giancarlo Brocci si è adoperato, Opera Laboratori ha prestato la sua competenza tecnica e artistica, ed ecco l’esposizione grazie a un comitato che si è preso a cuore il tesoro bartaliano.

La piccola storica mostra propone, oltre alle tre maglie con tanto di dorsali ancora attaccati ai tessuti, anche le intestazioni dello stesso Bartali (“A S. Teresa del B.G. offre Gino Bartali la maglia tricolore del suo terzo campionato Italiano premio e frutto di fede - di Volontà e di Sacrificio - di Valore – 1952”), una copertina della “Domenica del Corriere” del 22 marzo 1953 in cui ci celebra la consegna della preziosa teca, e un’immancabile immagine dello scambio della borraccia fra Coppi e Bartali (o fra Bartali e Coppi).

Lassù qualcuno lo amava. Bartali, ovviamente. E si capisce perché.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il ciclismo americano è alla ricerca, quasi disperata, di un corridore che possa far tornare a battere il cuore agli appassionati. Tejay Van Garderen ci è andato vicino, spegnendosi però sul più bello, mentre per il momento sembra mancare qualcosa...


Per l’ennesima stagione scende ancora in campo, o meglio in strada, un veterano, assai giovane per età ma assolutamente veterano per mestiere, della formazione della Rai-Tv che segue e trasmette il ciclismo sugli schermi del servizio pubblico, in molteplici modalità....


Terra ricca di storia e di paesaggi, l’Emilia Romagna ha dato i natali a grandi ciclisti e offre itinerari in sicurezza per tutte le gambe. Arriva una nuova guida dal titolo Guida alle più belle ciclovie e piste ciclabili in...


Siccome il giornalismo sportivo di una volta non c’è più, siccome all’andare-vedere-raccontare è succeduto il sedersi-teleguardare-subire, penso sia il momento di giocare al gioco, persino più divertente che stupido, delle graduatorie, come si fa per Sanremo, il governo, il terremoto,...


Cesenatico ha da sempre la bicicletta nel cuore, non solo per motivi agonistici. In Romagna tantissimi pedalano ed è normale che ci sia particolare attenzione ai problemi legati al mondo delle due ruote. Così non poteva trovare collocazione migliore il...


La Gran Fondo della Ceramica, giunta alla sua 16a edizione, ogni anno racconta qualcosa che va oltre i semplici numeri e le immancabili statistiche. È qualcosa di straordinario, una forza sportiva, invisibile e impalpabile, che però arriva dritta all'animo di...


Nel Palazzo Pretorio a Barberino di Mugello la cerimonia per presentare il vivaio della S.C. Gastone Nencini, con l’assessore allo sport Paolo Tagliaferri, il presidente della Fondazione Vangi Giampiero Luchi, il comandante della Polizia Municipale e dell’Unione dei Comuni del...


Ed è subito vittoria! Non poteva iniziare meglio la stagione ciclistica 2023 del Madonna di Campagna, particolarmente attesa per il notevole rafforzamento effettuato nell'organico atleti e nei quadri tecnici. Il talentuoso Samuele Brustia, protagonista assoluto nella trascorsa annata, ha ripreso...


Appena due settimane fa avevamo incontrato Ivan Basso alla Milano-Torino e il manager della Eolo Kometa ci aveva parlato delle trattative che sta portando con nuovi e vecchi sponsor. Questa sera Basso ha postato le foto che vedete scattate quest'oggi,...


Dall'emozione di trasmettere le prime nozioni di sicurezza stradale ai bambini alla buona condizione acquisita dopo un inizio 2023 tra luci e ombre. In procinto di partire per i Paesi Baschi, dove spera di togliersi la soddisfazione di una tappa,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI