POGACAR E' TORNATO, ALLA JAEN PARAISO INTERIOR FA 40 KM DI FUGA SOLITARIA, 7° ROTA

PROFESSIONISTI | 13/02/2023 | 17:12
di Paolo Broggi

Uno spettacolo, un capolavoro, una meraviglia. Prima gara dell'anno e Tadej Pogacar firma subito uno show. Sugli sterrati dell'Andalucia, in mezzo ad un mare di splendidi ulivi, il campione sloveno ha letteralmente dominato la Jaen Paraiso Interior. Nel quinto degli otto tratti in sterrati, tra l'altro in salita, Pogacar ha prima scremato il gruppo, poi ha fatto lavorare prima Wellens e poi Hirschi e quindi ha piazzato la sua sparata vincente, togliendosi tutti di ruota con un numero davvero spettacolare.


Pogacar ha raggiunto in un batter d'occhio lo spagnolo Samitier (Movistar), protagonista della fuga di giornata con il connazionale Azparren della Euskaltel Euskadi,e nel successivo tratto di sterrato lo ha staccato volando tutto solo per i restanti 40 km che portavano al traguardo. Nemmeno una foratura a circa 7 chilometri dalla conclusione ha messo in difficoltà lo sloveno: rapido cambio di bicicletta e via verso il trionfo finale.


Secondo posto al traguardo per Ben Tulett della Ineos Grenadiers e terzo per Tim Wellens, compagno di squadra di Pogacar. Bravo Lorenzo Rota: il bergamasco della Intermarché è stato protagonista di una bella corsa chiudendo al settimo posto dell'ordine d'arrivo.

Pogacar, alla vittoria numero 47 in carriera, aveva chiuso il 2022 vincendo Il Lombardia, ha riaperto il 2023 vincendo ancora!

ORDINE D'ARRIVO

1     POGACAR Tadej UAE Team Emirates 4h36’41
2     TURNER Ben INEOS Grenadiers        0:49
3     WELLENS Tim UAE Team Emirates        m.t.
4     HIRSCHI Marc  UAE Team Emirates        1:17
5     KRON Andreas   Lotto Dstny        m.t.
6     TULETT Ben INEOS Grenadiers        m.t.
7     ROTA Lorenzo Intermarché - Circus - Wanty        m.t.
8     ZIMMERMANN Georg Intermarché - Circus - Wanty        1:31
9     BARGUIL Warren Team Arkéa Samsic        m.t.
10     IZAGIRRE Gorka Movistar Team        m.t.
11     CALZONI Walter Q36.5 Pro Cycling Team        1:33
12     DÍAZ José Manuel Burgos-BH        1:34
13     TRENTIN Matteo UAE Team Emirates        1:56
14     WÜRTZ SCHMIDT Mads Israel - Premier Tech        m.t.
15     EENKHOORN Pascal Lotto Dstny        m.t.
16     SERRANO Gonzalo Movistar Team         1:59
17     SCARONI Christian Astana Qazaqstan Team        2:19
18     GESCHKE Simon Cofidis         2:44
19     SWIFT Connor INEOS Grenadiers        2:46
20     LAZKANO Oier Movistar Team        3:38
21     SAMITIER Sergio Movistar Team        m.t.
22     MARTIN Guillaume Cofidis         m.t.
23     LOUVEL Matis Team Arkéa Samsic        4:05
24     PRONSKIY Vadim Astana Qazaqstan Team        4:20
25     SOTO Antonio Jesús Euskaltel - Euskadi        4:50
26     RIVERA Brandon Smith INEOS Grenadiers        6:19
27     SMITH Dion Intermarché - Circus - Wanty        6:39
28     VAN EETVELT Lennert   Lotto Dstny        6:40
29     NEILANDS Krists Israel - Premier Tech        m.t.
30     IZAGIRRE Ion Cofidis        m.t.
31     MARTÍN Gotzon Euskaltel - Euskadi         m.t.
32     PICHON Laurent Team Arkéa Samsic        m.t.
33     LASTRA Jonathan Cofidis         m.t.
34     GUGLIELMI Simon Team Arkéa Samsic        6:44
35     HUYS Laurens Intermarché - Circus - Wanty        7:23
36     ARRIETA Igor Equipo Kern Pharma        7:40
37     RUIZ Ibon Equipo Kern Pharma        8:18
38     COLMAN Alex Team Flanders - Baloise        10:47
39     MURGUIALDAY Jokin Caja Rural - Seguros RGA         11:31
40     HEIDUK Kim INEOS Grenadiers        m.t.
41     FAURA Jose Luis Electro Hiper Europa        m.t.
42     MARIS Elias Team Flanders - Baloise        m.t.
43     FELLINE Fabio Astana Qazaqstan Team         m.t.
44     ARDILA Andrés Camilo Burgos-BH        11:34
45     AZPARREN Xabier Mikel Euskaltel - Euskadi        11:39
46     GOIKOETXEA Peio Euskaltel - Euskadi        m.t.
47     MATÉ Luis Ángel Euskaltel - Euskadi        m.t.
48     CUADRADO Unai Euskaltel - Euskadi        m.t.
49     AZPARREN Enekoitz Euskaltel - Euskadi        11:40
50     NICOLAU Joel Caja Rural - Seguros RGA        12:45
51     GARCIA Jose Maria Electro Hiper Europa        m.t.
52     BARTHE Cyril Burgos-BH        m.t.
53     ROJAS José Joaquín Movistar Team        m.t.
54     WALSCHEID Max Cofidis        m.t.
55     DE PESTEL Sander Team Flanders - Baloise        m.t.
56     ROSSKOPF Joey Q36.5 Pro Cycling Team        m.t.
57     CHRISTEN Fabio Q36.5 Pro Cycling Team        m.t.
58     BRUSSENSKIY Gleb Astana Qazaqstan Team        m.t.
59     HOLLMANN Juri Movistar Team        m.t.
60     BONIFAZIO Niccolò Intermarché - Circus - Wanty         m.t.
61     WALLAYS Jelle Cofidis         m.t.
62     RETEGI Mikel Equipo Kern Pharma        m.t.
63     ANGULO Antonio Burgos-BH        m.t.
64     BARRÉ Louis Team Arkéa Samsic        12:51
65     VOLLMER Andrew Electro Hiper Europa        13:51

Copyright © TBW
COMMENTI
Lo avevo detto
13 febbraio 2023 17:21 Arrivo1991
Stamattina lo avevo detto. E subito si e' messo a fare il fenomeno. Un grande !!!

Favoloso
13 febbraio 2023 17:34 GianEnri
È tornato! E spettacolo assicurato!

Tour
13 febbraio 2023 18:48 alerossi
Pogacar deve vincere il tour, non una corsetta sconosciuta. Dopo la sconfitta dello scorso anno è chiamato alla rivincita. Ogni risultato diverso dalla vittoria a parigi sarà una delusione. E non è lui a dover migliorare (pogacar e vingegaard erano allo stesso livello), ma i suoi compagni di squadra che si credono chissà chi al posto di fare umili gregari a differenza dei rivali gialloneri.

Pogacar
13 febbraio 2023 19:17 fransoli
incredibile... come si fa a criticarlo? ok "deve" vincere il tour, concordo con alerossi, ma se lo deve vincere impostando la stagione per un unico obiettivo ma chi se ne importa, da spettatore lo preferiscio così... Vingegaard intanto non farà neanche una classica primavarile, debutterà in Spagna a fine febbraio e poi prima del Delfinato solo Parigini Nizza e Paesi Baschi, presentandosi tirato a lucido al Tour dove sarà lui l'uomo da battere (essendo il detentore)... per me Pogacar numero uno anche se non dovesse vincere la corsa più importante.

@ fransoli
13 febbraio 2023 20:07 ghisallo34
Cio' che dice Alerossi non e' una critica, ma la realta'. Purtoppo dopo l'insaccata dello scorso anno ( unita al fatto che parte di una stampa poco addetta ai lavori, lo continua a paragonare al Cannibale Eddy, sbagliando ), lo sloveno deve per "forza"riscattarsi vincendo il Tour. Certamente e' un super corridore, ma l'etichetta di "nuovo cannibale" non deve rischiare di rovinarlo.

Fransoli
13 febbraio 2023 20:35 alerossi
Purtroppo è obbligato a non perdere il tour perchè da imbattibile come era stato definito dopo la tirreno dalla stampa la jumbo ha mostrato al mondo come batterlo (e anche a sanremo e fiandre è uscito sconfitto). E questo cambio di programma con andalusia e nizza al posto di uae e tirreno è un molto positivo (il palmares di un campione come pogacar deve essere vario, non tonnellate di vittorie sempre nelle stesse corse)

SUPER CALZONI
13 febbraio 2023 22:19 thered
Qualcuno si è accorto che in Classifica all’Undicesimo posto c’è WALTER CALZONI neo Prof della Q36.5? Seconda gara e Già nelle zone alte in una gara per niente semplice e con dei Signori corridori. Queste sono le Belle Notizie, non i battibecchi per quanto e per come Vince Pogacar

ma ??
14 febbraio 2023 07:23 kristi
innanzi tutto paragonare strade bianche e jaen paraiso è una forzatura a parer mio . poi concordo sulla solidita e dei calabroni jumbo . tour 2022 hanno vinto con vari corridori oltre a viggo . in uae è molto diverso . e alla lunga le motivazioni in ottimi corridori exvincenti possono vacillare

UAE
14 febbraio 2023 11:49 fransoli
anno scrso al tour per svariate circostanze (COVID, cadute) hanno reso al di sotto delle aspettative e Pogacar e compagnia nella tappa alpina vinta da Vingegaard persero un pò la trebisonda facendosi trascinare in un duello rusticano con la coppia jumbo dal qual uscirono sconfitto... quest'anno penso sarà molto diverso e di errori non ne commetterano, soprattutto se i programmi jumbo rimangano quelli annunciati (cioè al Tour solo con Vingegaard), ma chissà, magari all'ultimo momento possono anche riproporre Roglic con il danese, il fatto che lo sloveno rientri solo al Catalogna e non abbia altre gare in programma prima del giro mi lascia sospettare che potrebbero anche provare questa mossa

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...


In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...


Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...


Applicare quotidianamente la protezione solare per il viso è uno dei gesti più intelligenti e responsabili che possiamo compiere per la salute della nostra pelle. Secondo i dermatologi, l’uso costante della protezione solare aiuta a bloccare gli effetti nocivi dei...


Dopo tre tappe soltanto, subito la prima sclerata: «Non capisco perché nessuno abbia provato nulla». Accusa diretta e pesante alle tante squadre che senza interessi di classifica si girano dall'altra parte nelle tappe mosse da fuga, da tentativo, da attacco....


Problemi di pronuncia per Mads Pedersen: dopo aver vinto due delle prime tre tappe e aver indossato la maglia rosa, l’ex iridato non dice più Albania, ma Albamia.   La direzione del Giro E che scatta domani comunica che gli...


L’uomo copertina del Giro d’Italia 2025 dopo le tre tappe disputate in Albania è certamente Mads Pedersen. Per i 2 successi di tappa, per l’attuale leadership in classifica, per essere diventato il primo corridore danese di sempre a indossare la...


Il Tour de Hongrie è di nuovo nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) come evento ProSeries. Questa volta, l'occasione è speciale: il primo Tour ungherese si è tenuto 100 anni fa. La 46esima edizione si svolgerà dal 14 al 18...


Cesano Maderno da sballo: Vivienne Cassata e Aurora Cerame firmano la doppietta per il team femminile brianzolo a Corridonia, in provincia di Macerata, dove si è disputato il Trofeo Nazionale Rosa-Trofeo OTM per donne esordienti e allieve.Primo centro in stagione...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024