FORMOLO: «QUEST'ANNO AVRÒ PIÙ LIBERTÀ. VOGLIO TORNARE ALLA VITTORIA»

INTERVISTA | 02/02/2023 | 08:19
di Carlo Malvestio

Carico e concentrato, ma anche scanzonato e sorridente come di consueto. Davide Formolo ha approcciato il 2023 con la voglia di tornare a farsi vedere davanti dopo un’annata in cui per lunghi tratti si è messo a disposizione dei compagni - che all’UAE Team Emirates sono veramente tutti pezzi da novanta – e ha lasciato forse un po’ troppo in disparte le ambizioni personali.


La squadra si fida di lui, così tra Saudi Tour e Tour of Oman 2023 ha la possibilità di indirizzare già nella maniera corretta la sua stagione: «L'inverno è andato bene, mi sono allenato regolarmente e, soprattutto, i cinghiali sono rimasti nella foresta stavolta» ha scherzato Formolo, che nel gennaio dell’anno scorso era caduto malamente in allenamento a causa di un cinghialino che gli ha tagliato la strada.


Il primo vero test arriverà proprio oggi, nell’arrivo di Harrat Uwayrid al Saudi Tour, che presenta un bel muro di 2,7 km al 12% a 8 km dall’arrivo. Ieri è apparso abbastanza pimpante salendo verso Abu Rakah e, in un arrivo poco adatto alle sue caratteristiche, ha chiuso con un incoraggiante 7° posto. «Ho diverse ambizioni per questa stagione – racconta ancora il 30enne di Marano di Valpolicella -. Qui e in Oman avrò spazio per fare la mia corsa insieme a Felix Großschartner. La gamba sembra girare bene, ma oggi avremo più risposte. La salita non è lunga ma è davvero tosta, alla fine saranno 10 minuti di sforzo e poi un falsopiano fino all'arrivo. È praticamente l'unica salita di questa corsa, ma darà indicazioni importanti, dovrebbe adattarsi bene alle mie caratteristiche, è simile a quelle che trovi nelle Ardenne come pendenze. Ovviamente, però, è la prima gara della stagione, siamo un po' tutti sul "chi va là" per capire chi sono gli uomini più in forma».

Dopo Saudi Tour e Oman, dove corridori con le sue caratteristiche avranno più occasioni per mettersi in mostra, Formolo tornerà in Italia per affiancare Tadej Pogacar a Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, dopodiché farà il Giro dei Paesi Baschi e il Giro d’Italia al fianco di João Almeida e Jay Vine. «Eh sì, al Giro saremo una squadra davvero forte, non vedo l'ora che cominci. Vine? Va veramente forte, già alla Vuelta dell'anno scorso lo aveva dimostrato. Per fortuna ce lo abbiamo dalla nostra parte, possiamo divertirci». Il veronese ha poi detto la sua su quei corridori, come Vine, che arrivano dalle sfide del ciclismo virtuale e che sempre più vengono tenuti in considerazione dalle squadre. «Se vinci quelle challenges, vuol dire che i valori sono davvero ottimi. Certo, stare in gruppo è un'altra cosa, ma se riescono a limare, come si dice in gergo, se imparano a stare in gruppo, allora possono veramente diventare dei corridori importanti. È matematica, i numeri non sono opinabili. Vine, per esempio, ha già saputo farlo e in gruppo ci sta tranquillamente».

L’ultima volta che Davide ha alzato le braccia al cielo è stato al Giro del Delfinato del 2020, due anni e mezzo fa. Mese dopo mese, la voglia di riprovare quelle sensazioni aumenta: «Certo che ho ancora dei sogni per la mia carriera, nel momento in cui smetti di sognare penso sia tempo di andare all'altro mondo. Spero di avere qualche sogno anche a 90 anni». Per questo 2023 il suo sogno è chiarissimo: «Voglio tornare a vincere, magari una tappa al Giro, magari anche qualcosa prima. Il successo manca da troppo tempo. Anche la squadra me lo chiede e il calendario mi darà la possibilità di provarci. Ormai ho 30 anni, non è facile stare al passo con questi giovani rampanti. Ci vogliono dedizione e voglia di fare fatica e io, sinceramente, credo di averle. E poi, come diceva Ligabue, sono convinto che il meglio deve ancora venire».

Copyright © TBW
COMMENTI
Secondo piano
2 febbraio 2023 11:35 Carbonio67
Purtoppo per lui, avra' ben poche occasioni di mettersi in mostra. Un buon talento, sacrificato a gregario

Oggi
2 febbraio 2023 14:11 GianEnri
Ci sei andato vicino....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco Evenepoel attraverso un’intervista a Sporza ha voluto fare gli auguri di Natale ai suoi tifosi, lasciando intendere che già il prossimo anno proverà a vincere il Tour de France. Proprio così, il belga nella sua intervista natalizia, senza indugi...


Non chiedetegli regali, ma fuochi d'artificio. Giulio Pellizzari dice di non essere portato per gli acquisti da mettere sotto l'albero eppure si sta allenando come si deve quindi potrebbe in automatico donare presto al ciclismo italiano gioie preziose. Al primo...


«Quando ti succedono incidenti come quello che è successo a me, ti accorgi di quanto le piccole cose, alla fine, sono quelle che più contano nella vita». E allora Filippo Baroncini, ancor più felice e consapevole di prima, il suo...


Un "falco" sia sulla bici che ai microfoni: interpellato dal nostro direttore alla festa di Cicli Bettoni, Paolo Savoldelli ha dispensato una dopo l'altra opinioni decise e non banali. A partire dall'amore verso il ciclismo attuale, in contrapposizione ai tanti...


A Natale siamo tutti più buoni e sereni. Ma è anche un momento ideale per fermarsi a pensare e riflettere sui temi che ci stanno a cuore. Per questo, nella giornata sinonimo di festa e clima familiare, tra una portata...


Davide Cassani è stato uno dei commissari tecnici più apprezzati negli ultimi anni. Ex corridore e appassionato di ciclismo, ha sempre messo in campo la sua esperienza e adesso che arriva il Natale ha voluto parlare di territorio e promozione,...


L’abbraccio con la capitana in maglia rosa e l’esultanza sul podio del Giro d’Italia Women a Imola insieme alle compagne della UAE Team ADQ: due momenti, due frame catturati alla conclusione di un lungo percorso. La chiacchierata con Eleonora Gasparrini...


Era nato il giorno di Natale. Doppia fregatura, ci teneva a spiegare: la prima fregatura, che nel confronto con Gesù ovviamente scompariva, e la seconda fregatura, che inevitabilmente scomparivano anche i regali di una delle due feste. Ubaldo Pugnaloni, data...


Si rafforza in maniera sempre più decisa il core danese dello Swatt Club. Dopo aver annunciato nelle scorse settimane l’ingaggio dell’ultimo vincitore del GP Rik Van Looy Mads Andersen, la formazione di Carlo Beretta ha infatti comunicato che a...


Puntata di Natale di Velò, la rubrica di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo che torna, con un numero speciale nel giorno della Natività per fare un bilancio del 2025 e guardare a quello che sarà il nuovo anno...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024