L'ORA DEL PASTO. I GRANDI CAMPIONI DEL CICLISMO, CAMPIONI DI PASSIONE

LIBRI | 31/01/2023 | 08:12
di Marco Pastonesi

Talento e volontà, attitudine e allenamento. Gambe e polmoni, cuore e testa. E risultati. Per essere non campioni, ma grandi campioni. Indispensabili doti naturali, innate, genetiche, e qualità acquisite, affinate, elevate. E qualcosa in più. Qualcosa, a suo modo, di unico. E sempre con uno spirito che, più che sportivo, è competitivo, e più che partecipativo, è vincente. Fausto Coppi, per esempio. Eddy Merckx, per esempio. E Tadej Pogacar, per esempio.


Claudio Barbieri e Alberto Pontara hanno scritto “I grandi campioni del ciclismo” (Newton Compton editori, 384 pagine, 14 euro). Gli dei della bicicletta. L’olimpo dei corridori. Stelle, e non meteore. Fuochi, e non scintille. Un firmamento con 74 grandi campioni (da Ottavio Bottecchia a Filippo Ganna), cinque coppie di grandi campioni (duellanti, come Jacques Anquetil e Raymond Poulidor, o nemici, come Stephen Roche e Roberto Visentini, o fratelli, come Frank e Andy Schleck), tre terzetti (compreso quello, formidabile e attuale, con Mathieu van der Poel, Wout von Aert e Remco Evenepoel), un quintetto (il durante e il dopo Marco Pantani: Ivan Gotti, Gilberto Simoni, Stefano Garzelli, Paolo Savoldelli e Danilo Di Luca), una (sola) grande campionessa (Alfonsina Strada) e un grande campione fra parentesi (Alfredo Martini). Insomma, un grande grandioso grandissimo gruppo di testa.


Per ciascun grande campione un ritratto di tre pagine e mezzo: gli autori inquadrano, elencano, descrivono, trovano anche le righe per citare e ricordare, premettendo una ideale canzone di riferimento e aggiungendo uno stringatissimo palmarès. Da leggere dall’inizio, come un testo di storia, o dalla fine, come un film al cinema, o saltando qua e là, per geografia o per scienza, per psicologia o per caso. Il ciclismo, segnato dai grandi campioni, è una chiave di lettura, una lente di ingrandimento, un diario di bordo. Ci accompagna, ci racconta, ci dimostra.

Le scelte, come tutte le scelte, si possono discutere all’infinito, con il rischio di rimanere ciascuno ancorato alla propria idea. Si nota come fra i grandi campioni ci siano anche Fabio Casartelli e Wladimiro Panizza, Frank Vandenbroucke e Nairo Quintana, Loretto Petrucci e Richard Carapaz. Si nota come ci siano molti più grandi campioni da Pantani a Evenepoel che non da Coppi a Pantani, e molti più grandi campioni da Coppi a Pantani che non da Bottecchia a Coppi. Si nota la presenza di Michele Scarponi, non quella di Davide Rebellin. Si nota l’assenza di Federico Bahamontes, non quella di Richard Virenque. Ci sono informazioni e notizie, dettagli e virgolettati, momenti dedicati alla scrittura, ma anche refusi ciclistici (Péllissier invece di Pélissier). Ci sono citazioni nobili (“Né spagnolo né francese, comunista e fascista, contadino e pittore, sole e buio, forse la sua patria vera era la strada”, Gianni Mura, amatissimo dai due autori, a proposito di Luis Ocana). E c’è molta passione.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'uruguaiano Thomas Silva gareggerà nel World Tour con il team XDS Astana a partire dalla prossima stagione: ha firmato unl contratto biennale. Il 23enne sudamericano si è messo in luce come un forte corridore di un giorno, che si comporta...


Festeggiamenti al top, nei giorni scorsi presso il ristorante Il Guercio sulla via per Camaiore, riservati a Edoardo Cipollini da parte dei suoi tifosi ed estimatori, in occasione del passaggio nella categoria Professional con il team MBH Bank Ballan CSB...


Solo tre anni fa era un bikers come tanti giovani della sua età. Ora tanti parlano di Giacomo Dalla Pria che nel 2025 è stato tra i migliori allievi in campo nazionale. Fino a esordiente di secondo anno gareggiava esclusivamanete...


Grande spettacolo e conclusione a sorpresa per la 42a edizione della Sei Giorni di Rotterdam: la vittoria è andata alla coppia olandese composta da Vincent Hoppezak e Yanne Dorenbos, entrambi al loro primo successo al Rotterdam Ahoy.  La battaglia per il...


L’understatement sabaudo, per questa volta, può attendere, quando cioè si elencano numeri del genere poco ci manca e siamo nel rullo di tamburi: 14 medaglie internazionali, 20 maglie tricolori e 56 medaglie nazionali. Applausi ed orgoglio tangibile in occasione della...


Grazie al Comune di Luni con il sindaco Alessandro Silvestri e il vice nonché assessore allo sport ed appassionato di ciclismo Massimo Marcesini, ha riscosso un grande successo l’incontro “Dialoghi di Sport” dedicato al ciclismo. Gremita la Sala consiliare del...


C’è molta soddisfazione all’interno della Asd Fox Team per l’ottima riuscita della 10^ edizione del Ciclocross del Brenta Trofeo Morbiato che si è corsa a San Pietro in Gu. La gara, terza prova del Selle Smp Master Cross, ha ospitato...


Organizzata dal Comitato Provinciale di Firenze della Federciclismo presieduto da Mario Mecacci, si è svolta presso l’Auditorium di Chianti Banca a San Casciano Val di Pesa, l’annuale festa delle società ciclistiche fiorentine a ricordare i risultati conseguiti nel corso del...


Prestigiosa vittoria di Ivan Colombo in Svizzera. Il 17enne varesino di Cassano Magnago, portacolori della Società Ciclistica Alfredo Binda, si è aggiudicato l'internazionale Ciclocross di Hittnau per la categoria juniores quinta prova della Coppa di Svizzera. Colombo ha preceduto i...


Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024