SAN JUAN. VIVIANI: «CON LA FEDE AL DITO NON VEDO L'ORA DI VINCERE»

INTERVISTA | 28/01/2023 | 09:00
di Giulia De Maio

Tornano di scena i velocisti nelle ultime due tappe della Vuelta a San Juan ed è chiamato a battere un colpo Elia Viviani. Il veronese del Team Ineos finora ha raccolto qualche piazzamento in Argentina e ieri ha lavorato sodo per la squadra, ma scalpita per tornare ad alzare le braccia al cielo.


«I primi sprint dell'anno sono andati bene. Quello che ha decretato la prima tappa è stato il più veloce, nel quale ci siamo trovati tutti in fila indiana e sostanzialmente nessuno si è mosso dalla posizione in cui era partito. Il secondo vinto da Jakobsen su Fernando è stato caratterizzato dal vento in faccia, che ha fatto vedere i valori in campo. Nel terzo siamo stati anticipati da Quinn Simmons e nella quarta tappa Fernando Gaviria ha dimostrato di essere tornato ad alti livelli, da come lo vedevo pedalare ero certo che avrebbe fatto sua almeno una tappa» analizza il 33enne di Isola della Scala.


«I più in palla finora sono stati Sam Bennett e la Bora Hansgrohe, con un van Poppel che fa paura, Fabio Jakobsen e la Soudal Quick Step che sono una certezza, Fernando Gaviria tornato super con la Movistar. Io? Sto abbastanza bene. Nel primo sprint sono partito troppo indietro, nel secondo potevo fare qualcosa meglio, nella terza tappa il finale è stato più duro del previsto con il bell'attacco del giovane americano in forza alla Trek-Segafredo, nella quarta la salita e il ritmo a cui è stata affrontata mi ha tagliato fuori dai giochi insieme a tanti altri velocisti puri. Prima della fine della corsa voglio ottenere qualcosa di importante, oggi e domani ci aspettano due frazioni per velocisti».

Come un attaccante ha bisogno di fare goal, così uno sprinter per sbloccarsi deve vincere una volata. «Per i velocisti gli obiettivi importanti verranno più avanti, ma è fondamentale vincere a inizio stagione. Riuscirci dà la conferma di aver trascorso un buon inverno e fiducia che sarà un anno positivo. Purtroppo non possiamo vincere tutti perchè ci sono tanti sprinter forti, qualcuno dovrà per forza tornare a casa a mani vuote, spero di non essere io» confida Elia che nel corso di questa stagione punta forte alla Milano-Sanremo e alla Gand Wevelgem.

«Per come è andata negli ultimi anni più realisticamente posso ambire alla seconda più che alla prima, la Classicissima resta il mio sogno anche se è sempre più dura. Alla fine sono i corridori a fare la corsa quindi mai dire mai. L'obiettivo per me nel 2023 è tornare a vincere nel World Tour e un numero di gare adeguato per un velocista del mio calibro quindi se riuscissi a portare a casa 6/7 corse all'anno sarebbe una stagione ben riuscita. Lavoriamo sul numero ma anche sulla qualità» continua mentre con a fianco Filippo Ganna si spalma la crema solare per proteggersi dal sole argentino che come ogni giorno “picchia” duro.

Una novità rispetto alle passate stagioni è la fede che porta al dito dopo il matrimonio con la collega e compagna di sempre Elena Cecchini: «Ci ho messo un po' ad abituarmi perchè non ho mai portato anelli, Elena mi fa notare che ci gioco spesso. Il 22 ottobre scorso è stato un giorno bellissimo. In corsa non cambia molto rispetto ai tanti anni di fidanzamento, per il resto avverto solo un pizzico di responsabilità in più».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024