LA COSTA BLANCA E LA SCELTA (VINCENTE) DI PUNTARE TUTTO SUL CICLISMO

NEWS | 22/01/2023 | 08:15
di Francesca Monzone

Il ciclismo spagnolo vuole crescere e i numeri iniziano ad essere importanti. Oltre al team Movistar, che corre nel World Tour sia con una formazione maschile che una femminile, la Spagna conta anche 4 formazioni UCI Pro Team.


Il ciclismo in questo Paese è uno degli sport più praticati, grazie ad un progetto di sviluppo nazionale che ha deciso di investire nella sicurezza e nei giovanissimi, costruendo con fondi europei, importanti piste ciclabili.


Il fulcro del ciclismo spagnolo si è spostato sulla Costa Blanca e Benidorm ne è diventata la sua capitale. Ogni anno quasi tutte le squadre WorldTour e ProTour vengono nella regione di Valencia per diversi training camp. I team iniziano ad arrivare a dicembre, favoriti da quel micro clima costante, che nella stagione invernale oscilla tra i 14 e i 20 gradi. Ci sono anche corridori come Remco Evenepoel, che hanno deciso di trasferirsi in Spagna acquistando una casa, oppure come ha fatto Groenewegen, che ha scelto la Costa Blanca per svernare insieme alla famiglia.

A Denia poi, a poco più di 30 minuti di automobile da Benidorm, si trova il famoso hotel dell’ex professionista Kolobnev, dove è possibile soggiornare in camere ipobariche nelle quali viene simulata quell’altitudine tipica dell’alta montagna.

Grazie ai ritiri invernali delle squadre e dei singoli corridori, la Spagna ha fatto registrare un aumento importante di tesserati alla federazione ciclistica non solo tra gli amatori, ma anche tra i giovanissimi che amano il beniamino di casa Alejandro Valverde e che sognano di diventare come Van Aert e Van der Poel. Anche la vittoria all’ultima Vuelta di Spagna di Remco Evenepoel, ha aumentato l’interesse dei giovani spagnoli.

Quello sportivo è un settore in forte espansione e l’industria del ciclismo in Spagna ha un fatturato importante. La Costa Blanca e in particolare la zona compresa tra Alicante, Denia, Calp e Benidorm ha deciso di rinnovarsi e a quella tradizione che ogni anno vede arrivare migliaia di pensionati da Belgio, Olanda, Gran Bretagna e Germania per trascorrere l’inverno, ha deciso di investire nel ciclismo sportivo.

Nuovi hotel sono nati nell’ultimo decennio con un doppio intento: quello estivo dedicato a giovani e famiglie e quello invernale per il ciclismo e la terza età. Gli stranieri che arrivano nei mesi invernali sono tantissimi e proprio a Benidorm ci sono zone dedicate ai vari Paesi, come ad esempio quella degli inglesi, situata nella parte vecchia della città.

Le piste ciclabili sono tantissime e il clima particolarmente mite favorisce la pratica del ciclismo anche per i meno esperti, che vogliono trascorrere una vacanza tra dicembre e gennaio nella speranza di incontrare sulle strade i propri idoli in allenamento.

Oggi in Spagna il ciclismo è uno degli sport più praticati e il ciclocross di Benidorm avrà il compito di aumentare ulteriormente i numeri. Durante il fine settimana della Coppa del Mondo c’è stato un picco di prenotazioni da parte di turisti che vengono Olanda e Belgio, ma un buon numero è anche quello degli spagnoli, che  arrivano dalla zona di Madrid.

Il ciclocross ha poi portato all’organizzazione di tutta una serie di eventi collaterali, che hanno visto la Costa Blanca trasformarsi nella patria del ciclismo nazionale. Il pubblico è stato numeroso e per la gara di Coppa del Mondo di oggi è prevista la vendita di non meno di 15000 biglietti. Nei giorni scorsi c’è stato anche il Bicycle Day, una giornata dedicata ai bambini e anche gare nazionali con la mountain bike. Anche la Vuelta ha incoraggiato la pratica del ciclismo, ma la Costa Blanca vuole investire in un ciclismo su circuito, dove il pubblico non aspetta ore per vedere il passaggio breve dei corridori, ma vuole gare in cui il pubblico ha la possibilità di trascorrere l’intera giornata guardando prove maschili e femminili di diverse categorie, come avviene proprio nel ciclocross.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


Perché è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, sempre 24 ore, ma con più luce, più forza, più energia. Perché si parte prima dell’alba anche se l’alba è presto e si arriva dopo il tramonto anche se il...


Un sogno diventato velocemente realtà. Il sogno dello svedese Thomas Gronqvist, nato a Kilafors il 2 ottobre 1975, piccola frazione di 1100 abitanti nel comune di Bollnas. Il suo grande amore per la bicicletta lo aveva portato a sognare di...


Il Ciclocross del Ponte di Faè di Oderzo non si è smentito. Anche la 23^ edizione, organizzata dagli Sportivi del Ponte, è stata un grandissimo successo. Come ogni anno, per una volta non l’8 dicembre, Borgo Barattin si è...


Per la dodicesima volta, nel nome dell’allegria, dell’amicizia e della convivialità più genuina, si è svolto a Porto Sant’Elpidio il tradizionale Galà di ciclismo, legato al Premio Ferro di Cavallo (In fuga verso il 2026), organizzato con la regia di...


Pool Cantù, Gb Junior Team, Velo Club Sovico, Solme Olmo. Uniti si vince. E’ questa la politica che accumuna Ecclesio Terraneo, Antonio Meroni, Gianluca Bortolami, Maurizio Canzi, Rossano Grazioli e Giampiero Forcolin la cui collaborazione reciproca porterà a grandi risultati....


Il Pro.Gi.T. Cycling Team ha celebrato ieri a Molfetta, in provincia di Bari, la conclusione di una intensa stagione 2025 ed ha annunciato le formazioni in vista della prossima avventura agonistica. Anche nel 2026 la formazione pugliese sarà impegnata nelle...


Nella Villa Medicea di Coltano sede anche del Museo Archeologico, in una sala gremita tra atleti, dirigenti e sportivi, si è tenuta la splendida festa delle società pisane organizzata dal locale Comitato Provinciale della Federciclismo. Tra gli ospiti per il...


11 medaglie olimpiche, 15 titoli mondiali e una autentica pioggia di maglie tricolori: sono i numeri che rappresentano al meglio la storia e il blasone della Sc Padovani fondata nel 1909. Di questi, ben 10 medaglie olimpiche e 13 titoli...


Il rientro di Van Der Poel coincide con la prima vittoria del campione del mondo. Bellissima gara a Namur, in Belgio, per la quarta manche della Coppa del Mondo Elite. Successo non facile per Van Der Poel che ha dovuto...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024