BLABLABIKE, DE MARCHI: LA PAURA DI SMETTERE, POI LA BIKE EXCHANGE DELLO SCHIETTO COPELAND

TUTTOBICI | 21/12/2022 | 08:10
di Nicolò Vallone

La scorsa settimana, insieme al direttore sportivo Claudio Cozzi, abbiamo parlato anche di Alessandro De Marchi. Oggi abbiamo avuto un'abbondante chiacchierata proprio col Rosso di Buja, per affrontare due macrotemi: quello della sicurezza per i ciclisti sulle strade, partendo dal suo videomessaggio social dopo la morte di Rebellin e dal paragone con la Spagna dove si trova ora in ritiro, e quelli legati al momento attuale della sua carriera. I successi sportivi e personali del 2021, le difficoltà soprattutto fisiche del 2022, la paura di dover smettere e la chiamata "schietta" da parte della Bike Exchange, bei commenti su nuovi compagni e volontà per il futuro. Perché a 36 anni si può essere ancora giovani.


Oltre a De Marchi, protagonisti della puntata 145 di BlaBlaBike sono Ivan Quaranta e Andrea Piccolo


Per ascoltare questo podcast CLICCA QUI o corri sul nostro canale Spotify.
Se non hai mai provato e non sai come fare, allora schiaccia il tasto qui sotto: è facile! 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
STRAMERITATO
21 dicembre 2022 11:48 FrancoPersico
Penso che per Alessandro appendere la bici sia prematuro. Oltre ad essere da sempre suo tifoso lo ritengo una delle persone più sincere e costruttive in gruppo. Anche le sue qualità tecniche tutti le conoscono e non lasciano dubbi per cui ritengo l'ingaggio Bike Exchange STRAMERITATO.

Credo ci sia qualcosa da rivedere.
21 dicembre 2022 18:21 Farnese
Se un atleta come De marchi rischia di restare a piedi, forse nel mondo ciclistico, c'è qualche riflessione da fare.
Quì non si parla di un ragazzo sul quale occorre fare atto di fede ma, stiamo parlando di un corridore vero, non è un campione ma, è assolutamente un ottimo corridore da stare in World Tour.

@ farnese
21 dicembre 2022 19:37 Cicorececconi
Si parla di un buon corridore di 36 anni. Non di 26....e comunque sono diversi anni che non e' piu' a livelli altissimi, come il mondo ciclistico attuale chiede. Se Uae lo ha "spedito", avra' fatto le sue valutazioni.

Sommessamente
21 dicembre 2022 22:34 Cyclo289
faccio notare che la UAE non ha mai avuto in squadra De Marchi.

De Marchi
22 dicembre 2022 07:11 Bosc79
sicuramente è stato un ottimo gregario con dei sussulti da campione ma purtroppo paga lo scotto di una generazione "vecchia ".... Vedere le nuove soluzioni d ingaggio delle squadre!!!

@cyclo
22 dicembre 2022 07:22 Cicorececconi
Ho sbagliato, intendevo il team Israeliano di Froome. Non so perche' ho citato Uae...boh

@Cicorececconi
22 dicembre 2022 09:51 Farnese
Purtroppo l'unico errore non è stato quello dell'averlo considerato come "scaricato" dalla UAE, basta leggere i suoi risultati dello scorso anno (non un secolo fa) e si chiarisce in modo inequivocabile, l'errata valutazione che lei fa. Per favore non mischiamo gli atti di fede che si fanno su tanti atleti, con la sola lettura dei risultati di un singolo anno che è stato disastroso per tutto il team. La forza di un gregario, non la si vede da un risultato ma, dalla sua capacità di essere davanti ad un gruppo folto, fino a scremarlo facendolo restare di poche unità. Anche l'aspetto anagrafico, non può essere un parametro unico di valutazione, dato che i migliori atleti italiani dell'anno in gare a tappe, sono stati Nibali e Pozzovivo. sosteniamo pure i giovani ma, non dimentichiamoci di chi ha già dimostrato che merita di essere nel ciclismo che conta.

@farnese
22 dicembre 2022 11:07 Cicorececconi
la mia è un'opinione, come la tua. Per cortesia non venire a fare discorsi da superman. Grazie

@farnese
22 dicembre 2022 11:28 Cicorececconi
Dimenticavo, se pensi che la ragione sia la tua, evidentemente il team Israel (che con gli atleti ci lavora, diversamente da me e da te) la pensa in altro modo. Non capisco perchè una persona non possa dire la sua semplice opinione, senza che qualcun'altro debba intervenire dicendo che si sbaglia.
Ripeto cio' che ho scritto sotto il team Cofidis : sarebbe meglio chiudere la sezione dei commenti, visto che spesso non vengono pubblicati e che molto piu' spesso il forum sembra l'arena dei soliti 7/8 nomi, che la vogliono fare da padroni.

Si può anche smettere
22 dicembre 2022 20:14 brigante
Ha 36 anni si può anche smettere nessun dramma questo vale anche per De Marchi la vita continua

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Juan David Sierra porta l'Italia sul gradino più alto della Corsa a Punti Under 23. L'azzurro della Tudor Pro Cycling U23 conquista la medaglia d'oro nella iconica prova dei Campionati Europei su pista in svolgimenti ad Anadia in Portogallo. Sierra...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Il domani non muore mai, e anche oggi Tadej fa quello che ha in serbo di fare: vince. Qui, sul Peyresourde, hanno girato alcune scene dell’episodio numero 18 di 007. E qui parte senza bici da...


Il grande sconfitto di giornata è Remco Evenepoel. Il belga nella cronoscalata di oggi, ha rischiato di perdere il terzo posto in classifica generale e il suo distacco da Pogacar e Vingegaard è ora veramente importante. Il belga ha ammesso...


Altro successo internazionale per Roberto Capello. La promessa astigiana del Team GRENKE Auto Eder, già vincitore a Pieve di Soligo e del titolo tricolore a cronometro, ha conquistato la prima tappa contro il tempo della Medzinárodné dni Cyklistiky (Slovacchia) prova...


Thomas Melotto è di bronzo nella velocità juniores ai campionati europei su pista. Il veronese di Bovolone, 18 anni della Autozai Contri, liquida in finale l'inglese Ioan Hepburn e sale sul podio del prestigioso torneo Continentale che ha visto il...


Lezione numero 2, vittoria di tappa numero 4: Tadej Pogacar domina anche la cronoscalata di Peyragudes, infligge nuovi pesanti distacchi ai suoi avversari e rafforza ulteriormente la sua posizione di re assoluto della Grande Boucle. Lo sloveno, in testa fin...


Colpo doppio dell’olandese Nienke Veenhoven che vince la seconda tappa del Baloise Ladies Tour e conquista la maglia di leader della classifica generale.Nella Olsene - Olsene di 127, 3 km, la portacolori della Visma Lease a Bike ha preceduto l’azzurra...


Una giornata che entra nei libri di storia del 61esimo Giro della Valle d’Aosta. La cronaca a ritroso. Scena finale: Jarno Widar (Lotto) arriva ai 2473 metri del Colle del Gran San Bernardo in perfetta solitudine con 1’53” di distacco...


L’aveva dichiarato pochi giorni fa quando era arrivato quarto alla Piccola Tre Valli Varesine di voler puntare fare bene alla Ciociarissima, e così è stato. Con un’azione travolgente Gabriele Peluso ha vinto sul traguardo di Strangolagalli (FR) e ha concluso...


Tutti insieme, con il cuore gonfio di tristezza e una domanda - perché - che non può avere risposta. Tutti insieme, una carovana che idealmente rappresenta l'intero mondo del ciclismo, tutti uniti nel ricordo di Samuele Privitera. È così che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024