ROGLIC: «VORREI TORNARE AL GIRO, MA TEMO ARRIVI TROPPO PRESTO»

PROFESSIONISTI | 14/12/2022 | 13:59
di Carlo Malvestio

Il puzzle che colloca gli uomini di classifica nei vari Grandi Giri per il 2023 sta prendendo forma, ma c’è ancora un pezzo mancante, vale a dire quello che riguarda Primoz Roglic. L’ultima immagine che abbiamo del corridore della Jumbo-Visma è quella sul traguardo di Tomares alla Vuelta a España, in cui è finito malamente a terra a pochi metri dal traguardo per un contatto in volata con Fred Wright, con il sogno di rimontare Remco Evenepoel e conquistare la quarta maglia rossa consecutiva che svaniva nel nulla.


Da quel 6 settembre l’atleta sloveno non ha più toccato la bicicletta e si è sottoposto ad un intervento chirurgico alla spalla, per mettere a posto definitivamente il problema delle continue lussazioni, che però lo ha costretto ad un riposo forzato di due mesi. «Non riesco ancora a raddrizzare del tutto il braccio, ma per fortuna non sono un nuotatore - ha spiegato Roglic in un'intervista concessa a WielerFlits -. Ma non ce la facevo, non riuscivo quasi a dormire. La spalla mi è uscita 30 o 40 volte ed è piuttosto doloroso. L'intervento chirurgico era obbligatorio. Non ho toccato la bici per 3 mesi ed è un periodo davvero lungo, credo che rientrerò alle corse solo a marzo. Ma magari un approccio diverso dal solito mi porterà a fare una buona stagione».


Proprio per questo il 33enne di Trbovlje non ha intenzione di porsi obiettivi particolari, quantomeno nella prima parte di stagione. La prima cosa da fare è quella di recuperare le migliori sensazioni e solo a quel punto comincerà a mettere nel mirino una corsa o l’altra. In quest’ottica rientra anche il discorso Grandi Giri: in queste settimane si è vociferata la sua presenza al Giro d’Italia, vista la consistente quantità di chilometri a cronometro, ma la verità è che ancora non ha deciso nulla.

«Vorrei rifare il Giro, ma non so se accadrà nel 2023 – continua il capitano della Jumbo-Visma -. Devo riprendermi al 100% da questo infortunio e temo che il Giro arrivi un po' troppo presto. Dipende da come reagirà il corpo nei primi mesi della stagione. Riuscirò ad essere al 100% per il Giro o ha più senso che mi prenda qualche mese in più per preparare al meglio il Tour de France?». Il campione olimpico a cronometro è reduce da una stagione in cui non è riuscito a terminare nessuno dei due Grandi Giri, motivo per cui la voglia di riscattarsi è tanta. «Quest'anno ho vinto Parigi-Nizza e Giro del Delfinato, che sono grandi corse. Quindi posso parlare di una delle mie stagioni peggiori, ma non di una catastrofe».

Roglic sente inoltre di non aver perso la chance di vincere un Tour, anche se le nuove leve avanzano veloci e batterli diventa sempre più difficile. Il tramonto è ancora lontano: «Con il Tour ho un conto in sospeso. Innanzitutto, voglio tornare a vedere Parigi dopo i ritiri delle ultime due edizioni, però voglio anche lottare per la vittoria. Quella del 2023 sarà un'edizione speciale perché partiremo con il n°1 di Jonas Vingegaard e dovremo difendere il titolo. Mi piacerebbe esserci. Se posso competere coi giovani? Sicuramente, perché no? Mi vedo competere ai massimi livelli per almeno altri 4 anni. Corridori come Valverde e Nibali hanno ottenuto risultati in età avanzata, perché non dovrei riuscirci io?».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quella che doveva essere l'occasione per unire passione e lavoro, per il manager della Shimano Joost Hoetelmans si è trasformata in una brutta avventura. Venerdì, infatti, davanti al «J Hotel», ai confini fra Torino e Venaria Reale, i soliti ignoti...


Dopo il Giro, il Tour e la Vuelta... il Piemonte vuole ancora di più. «Nel futuro prossimo punteremo ancora sul ciclismo: ci candideremo per ottenere l’assegnazione di una prossima edizione degli Europei e dei Mondiali» ha detto a chiare lettere...


La seconda giornata della Vuelta si svolge praticamente tutta in territorio cuneese: si va da Alba a Limone Piemonte per 159, 6 km con 1.884 metri di dislivello da affrontare. per seguire il racconto in diretta dell'intera frazione a partire...


Javier Guillen, il direttore de La Vuelta, ha il sorriso grande così dopo l'esordio della corsa in terra italiana. E al microfono di Poalo Colombo ha spiegato a chiare lettere: «È stata una festa fantastica per i 90 anni della...


Dovremo aspettare l’Italian Bike Festival di Misano ( 5-7 settembre ) per vedere una preview più abbondante della nuova collezione FW2025 di Q36.5, ma giù in questi giorni il marchio bolzanino ha reso visibili due bellissime maglie che saranno utilissime per...


Una tragica notizia arriva dalla Spagna e per la precisione dalle strade della Vuelta Ciclista Junior a la Ribera del Duero: nel corso della seconda tappa, infatti, si è verificata una caduta nella quale ha perso la vita uno dei...


Alessandro Verre è salito sul podio della Vuelta per indossare la maglia a pois, dopo aver conquistato l'unico Gpm di giornata in programma nella frazione inaugurale: «Bello indossare questa maglia - ha detto Verre intervistato da Paolo Colombo - ma...


Una terza tappa incerta, dura e spettacolare del “Giro delle 3 Province” ha incoronato quest’oggi a Castelnuovo Fogliani (PC) Andrea Gabriele Alessiani (Petrucci Zero 24 Cycling Team). La frazione si è accesa sulle rampe dell’ultima asperità, dove il marchigiano –...


È di bronzo la seconda medaglia di giornata per la spedizione italiana al mondiale juniores di pista ad Apeldoorn: a conquistarla è stato Jacopo Vendramin che è salito sul terzo gradino del podio nel torneo dell’omnium. Il titolo mondiale è...


NOVARA: La tappa inaugurale della Vuelta a España, partita da Venaria Reale e conclusasi a Novara con il successo di Jasper Philipsen, si è trasformata in una splendida cartolina per il Piemonte. Una frazione che ha registrato un grande afflusso...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024