LA EOLO KOMETA ACCOGLIE ANDREA GAROSIO

MERCATO | 22/11/2022 | 08:58
di comunicato stampa

Andrea Garosio, scalatore puro nato a Chiari (Brescia) nel 1993, approda alla Eolo Kometa. Nella sua breve carriera, Andrea ha già avuto modo di mettersi in mostra con la maglia della Bahrain e un Giro d’Italia corso a supporto di Vincenzo Nibali, prima di passare a vestire la maglia della Vini Zabù e poi della Bardiani. Lo scorso anno, con la Biesse-Carrera, ha conquistato la maglia di miglior scalatore alla Coppi e Bartali. Insomma, un prospetto tra i più interessanti che qui avrà l’opportunità di crescere, mettersi in mostra, e togliersi qualche soddisfazione.


E che Andrea abbia tanta voglia di fare, lo dimostra subito: “In questi giorni mio padre non può lavorare, allora io sto aiutando qui in cantiere insieme a mio fratello: la mattina in bici, il pomeriggio do una mano qui”. E in questa frase c’è tutto lo spirito di questo ragazzo cresciuto con i principi più sani e il rispetto per la fatica: elementi che non possono mancare, nella vita di chi vuole fare il ciclista. “Io – racconta – ho iniziato a sette anni: nella mia famiglia sono tutti calciatori, e ricordo che andavo sempre a casa di mio zio a vedere le partite. In casa lui aveva alcune coppe vinte in qualche torneo che aveva giocato, e io gli chiedevo sempre come mai fossero così poche: lui mi diceva che il calcio è uno sport di squadra e quando si vince il trofeo è di tutti, quindi ne ha tenuti pochi perché gli altri sono andati ai suoi compagni. Allora ho deciso che avrei fatto il ciclista: perché ogni coppa vinta, sarebbe stata solo mia”. Motivazioni forti, e un idolo nel cuore: “Si chiama Alberto Contador, ho sempre fatto il tifo per lui perché mi faceva impazzire quando scattava in salita e perché siamo nati entrambi il 6 dicembre: ho avuto modo di parlarci brevemente, è stata un’emozione enorme”.


Non dev’essere male, per un ragazzino cresciuto con la passione per la bici, finire nella squadra di Contador e Basso: “Due campioni grandissimi, e sono sicuro che anche grazie ai loro consigli potrò crescere tanto. Ricordo ancora quando il mio direttore alla Carrera mi ha detto che c’era Ivan che voleva parlarmi: sono cose che non si possono dimenticare. Perché arrivare in questa squadra è un sogno: la Eolo Kometa sembra una piccola World Tour, per organizzazione, per lo staff, per i materiali, per il calendario a cui prende parte. Bellissimo essere qui, bellissimo. Diciamo che qui c’è il bello delle World Tour, ma anche quell’ambiente familiare e rilassato che per forza di cose negli squadroni non c’è e che per me è fondamentale”.

C’è un momento più bello nella carriera di Andrea Garosio, e c’è un sogno grande da realizzare: “Il momento più bello è stato sul palco della Coppi e Bartali quando ho vinto la maglia degli scalatori: in palio c’erano quattro maglie, tre erano della Ineos e una mia. E il sogno…il sogno si chiama Giro d’Italia. Già esserci sarebbe bellissimo, se poi devo sognare in grande dico che mi piacerebbe vincere una tappa: per scaramanzia non le ho ancora guardate, ma ho visto che ce n’è una adatta a me che arriva proprio a casa mia…”.

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COMMENTI
BELLA NOTIZIA
22 novembre 2022 12:35 thered
Complimenti Andrea, siamo sicuri che finalmente potrai dimostrare tutto il tuo valore

Garosio
22 novembre 2022 13:23 Anbronte
Brava Eolo Kometa
Era giusto che un corridore come Garosio avesse ancora l opportunità di correre.

Sfortunatamente...
22 novembre 2022 16:07 pickett
Che sia uno scalatore puro,almeno da quando è passato pro,non se n'é accorto nessuno.

Garosio
22 novembre 2022 16:35 Luigi Rossignoli
Corridore valido serio che merita di stare nei prof !!
Spero che anche Mazzucco possa ritornare !!
Luigi

Pickett
22 novembre 2022 20:21 Anbronte
Tu non lo hai mai notato ma per esempio nell' ultima corsa W Tour fatta ha vinto il trofeo dello scalatore sul Ghisallo

Pickett
23 novembre 2022 11:17 paliodelrecioto
Tu non lo hai mai notato perchè sei più competente sul gioco del tamburello.

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