IL CICLISMO PIANGE LA SCOMPARSA DI ALESSANDRO PARIANI, IL RE DELLA SEGNALETICA

LUTTO | 01/09/2022 | 14:27
di Giuseppe Figini

Questa mattina, a Busto Arsizio, sono stati celebrati i funerali di Alessandro Pariani, scomparso all’età di 95 anni, il 29 agosto scorso. Pariani è stato per molti anni appassionata e assidua presenza nel ciclismo lombardo in formazioni giovanili di specifico rilievo quali il Velo Club Tre Ponti e l’Unione Ciclistica Bustese. Qui ha cresciuto e consigliato molti corridori di buon rilievo fra i quali Alberto Della Torre, insieme a vari altri che seguiva pure nelle categorie maggiori.


Seguiva sempre il ciclismo, nei diversi risvolti, soprattutto nella sua zona ad alta passione per le due ruote fra l’Alto Milanese e il Varesottto soprattutto, ma non solo.


Dalla metà degli anni 1980 e fino ai primi del 2000 è stato anche il responsabile della segnaletica ciclistica di tutte le corse RCS Sport cui si dedicava con scrupolo, passione e competenza condividendo e interagendo con il gruppo “arrivo” guidato dal suo allievo-amico, Alberto Della Torre oltre che, naturalmente con il settore cartografico con Cesarino Sangalli e Giorgio Camera.

Era persona paciosa, molto attenta al compito, con la sua dotazione di atlanti e carte geografiche dettagliate, come ricordano con affetto, gi addetti che con lui direttamente collaboravano con scrupolo al servizio di segnalazioni. L’informatica per lui era non era uno strumento praticato. Conosceva a menadito, senza consultare carte, la numerazione strade statali, provinciali, comunali con bivi, svincoli e collegamenti vari. Rispondeva con prontezza immediata a tutti i quesiti in materia che gli fossero sottoposti con non dissimulato orgoglio e autocompiacimento.

Di carattere aperto e gioviale era comunque conosciuto nell’ambiente anche per il suo personale eloquio che rivelava subito, senza dubbio alcuno, la sua origine bustocca DOC. Altra sua passione era il ballo che praticava con buona assiduità.

Molti sono gli intervenuti alle esequie del “Parian”, com’era conosciuto nell’ambiente.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...


In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...


Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...


Applicare quotidianamente la protezione solare per il viso è uno dei gesti più intelligenti e responsabili che possiamo compiere per la salute della nostra pelle. Secondo i dermatologi, l’uso costante della protezione solare aiuta a bloccare gli effetti nocivi dei...


Dopo tre tappe soltanto, subito la prima sclerata: «Non capisco perché nessuno abbia provato nulla». Accusa diretta e pesante alle tante squadre che senza interessi di classifica si girano dall'altra parte nelle tappe mosse da fuga, da tentativo, da attacco....


Problemi di pronuncia per Mads Pedersen: dopo aver vinto due delle prime tre tappe e aver indossato la maglia rosa, l’ex iridato non dice più Albania, ma Albamia.   La direzione del Giro E che scatta domani comunica che gli...


L’uomo copertina del Giro d’Italia 2025 dopo le tre tappe disputate in Albania è certamente Mads Pedersen. Per i 2 successi di tappa, per l’attuale leadership in classifica, per essere diventato il primo corridore danese di sempre a indossare la...


Il Tour de Hongrie è di nuovo nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) come evento ProSeries. Questa volta, l'occasione è speciale: il primo Tour ungherese si è tenuto 100 anni fa. La 46esima edizione si svolgerà dal 14 al 18...


Cesano Maderno da sballo: Vivienne Cassata e Aurora Cerame firmano la doppietta per il team femminile brianzolo a Corridonia, in provincia di Macerata, dove si è disputato il Trofeo Nazionale Rosa-Trofeo OTM per donne esordienti e allieve.Primo centro in stagione...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024