CAVALLI. «NON MI ACCONTENTO, SONO PRONTA AD INVENTARMI QUALCOSA»

DONNE | 07/07/2022 | 16:37
di Giorgia Monguzzi

Ormai quando la strada inizia a salire è un dato di fatto: Marta Cavalli diventa immediatamente protagonista. La giovanissima portacolori del team Fdj Nouvelle Aquitaine è la migliore italiana nella generale, un terzo posto a 1’10” che la fa puntare anche a qualcosa di più grande. E’ inutile fare tanti giri di parole, Marta è arrivata per vincere la corsa rosa e sicuramente farà di tutto per riuscirci. Ha già battuto Annemiek Van Vleuten, anzi è diventata il suo autentico incubo nelle classiche del nord, ora è costretta ad inseguirla, ma la fuoriclasse olandese può essere staccata. Oggi sul passo Maniva il gruppo ha tentato di richiudere, senza riuscirci, sul tentativo di Juliette Labous, e si è riproposta la sfida a cui avevamo già assistito a Cesena: quella tra Marta Cavalli, Annemiek Van Vleuten e Mavi Garcia.


«Sono molto contenta del mio quarto posto, le gambe hanno risposto bene ed ho avuto un ottimo supporto dalla squadra - spiega Marta a tuttobiciweb - sulla salita finale Cecile Ludwig ha fatto delle menate incredibili, tutte le mie compagne sono state veramente straordinarie, credevamo di ricucire il gap, ma purtroppo non ci siamo riuscite. Juliette davanti è andata veramente forte, onore a lei che ha resistito alla nostra avanzata e ha vinto una grande tappa. Dietro noi abbiamo fatto sempre un po’ di tira e molla, il gruppo ha perso sempre più elementi e allo scatto di Annemiek siamo rimaste sempre le solite tre. Penso che ormai la classifica finale sia affar nostro, nei chilometri finali ci siamo controllate per tutto il tempo, non ci perdevamo mai di vista. Poi poco prima del traguardo la maglia rosa ha fatto uno scatto secco, ma non abbiamo perso troppi secondi».


Proprio in occasione della tappa di Cesena, Marta ci aveva detto che aveva pagato la prima salita del Giro, ora ha dimostrato che le gambe ci sono e le sensazioni sono veramente buone. La giovanissima atleta della fdj sa che ormai ogni secondo è importante, proprio ieri aveva sprintato ad uno dei traguardi volanti guadagnandosi un piccolo tesoretto, ma la strada verso Padova è ancora lunga.

«Ora mi toccherà rischiare un po’ per mettere sotto stress le avversarie, mancano due tappe che sono assolutamente fondamentali, ci giochiamo il giro. Conosco molto bene le prossime salite, le ho provate diverse volte e penso che questo possa giovare a mio vantaggio, speriamo di sorprendere Annemiek. Lo spazio per fare la differenza c’è assolutamente, ora non rimane altro che sfruttarlo» ci spiega Marta che proprio nelle settimane antecedenti al Giro ha fatto la ricognizione di quasi tutte le salite degli ultimi giorni con alcuni amici. Sono proprio loro che ci hanno confermato l’estrema cura che la giovane campionessa ha messo nella preparazione al Giro, la maglia rosa ora è 1’10”, le salite sono tante e siamo sicuri che presto Marta regalerà a tutti i suoi tifosi un bello spettacolo.  

Copyright © TBW
COMMENTI
è dietro anche alla spagnola...
7 luglio 2022 20:08 Notorious
figurarsi pensare anche solo di scalfire il dominio della Van Vleuten

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo su quattro prove per Lucinda Brand nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. La regina olandese, già vincente a Tabor e a Terralba domenica scorsa in Sardegna (non ha disputato la manche di Flamanville) oggi si è...


Sappiamo che al Giro non ci saranno Pogacar e Del Toro, Evenepoel e Antonio Tiberi, si spera possa esserci Jonas Vingegaard, che da nostre fonti risulterebbe avviato ad un importante sì. Un punto di domanda, grande quanto una nazione, grande...


È il tempo di festeggiare una fine e un nuovo inizio. È il tempo dei bilanci e delle valutazioni, dei ricordi e dei sogni. È il tempo di un brindisi che si fa augurio e di candeline che si fanno...


Si è conclusa nella peggiore maniera possibile l'avventura di Giovanni Carboni con la Unibet Rose Rockets. Il corridore si era unito alla squadra belga quest'anno a ma a settembre è stato sospeso dall'UCI a causa di anomalie inspiegabili nel suo...


La consueta cena sociale di fine stagione del Team F.lli Giorgi si è svolta lo scorso venerdì al ristorante Pio Nono di Erbusco, nel Bresciano, dove il presidente Carlo Giorgi ha radunato tutta la squadra, amici, sponsor, autorità per festeggiare...


La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina. Ecco, se cercate una protezione aggiuntiva, una sorta di asso...


È stata un’annata davvero speciale per il comitato provinciale di Lecco che nel 2025 ha spento 30 candeline, tanti affiliati, tanti successi e la ciliegina sulla torta regalata da Filippo Conca con il suo titolo italiano su strada. Ieri sono...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024