GIRO DONNE 2022. FUGA PER LA VITTORIA DI JULIETTE LABOUS GALLERY

DONNE | 07/07/2022 | 14:25
di Giorgia Monguzzi

Juliette Labous mette il suo sigillo sulla settima tappa del Giro d'Italia Donne 2022, la Prevalle-Passo Maniva di 112, 7 km. La francese del Team DSM è entrata nella nutrita fuga di giornata, poi sulle dure pendenze di Passo Maniva ha fatto la differenza, andando a cogliere un successo che la ripaga dlla grande delusione patita nella tappa di Cesena, quando è finita fuori classifica.


Tra le big della generale è stata grande battaglia tra Van Vleuten, Garcia e Cavalli: all'ultimo chilometro lo scatto decisivo della maglia rosa che ha staccato di 5 secondi Mavi Garcia e di una dozzina Marta Cavalli che hanno chiuso nell'ordine, seguite da Longo Borghinie  Fisher Black.


LA CORSA. Era una delle tappe più attese, i 112 chilometri da Prevalle fino in cima a Passo Maniva promettevano spettacolo e sulla salita finale lo show c'è stato veramente. 

Ad inizio di giornata le atlete sono state impegnate in un circuito intorno a Prevalle da ripetere 3 volte. Nei primi chilometri è partita una fuga numerosa che ha caratterizzato tutta la prima parte della tappa: Elena Cecchini (Sd Worx), Alba Teruel Ribes (Bizkaia), Mikayla Harvey (Canyon Sram), Ducuara Acevedo (Colombia Tierra) , Magdeleine Vallieres Mill (Ef Education Tibco), Emilia Fahlin (Fdj Nouvelle Aquitaine), Beatrice Rossato (Isolmant Premac vittoria), Katia Ragusa (Liv Racing Xstra), Paula Andre Patino Bedoya (Movistar), Georgia Williams (BikeExchange Jayco), Juliette Labous (Team DSM), Cristina Tonetti (Top Girls Fassa Bortolo), Amalie Lutro (Uno-Z Pro) e Alice Maria Arzuffi (Team Valcar). Le 14 attaccante hanno guadagnto chilometro dopo chilometro nei confronti del gruppo fino a sfiorare i 10 minuti. 

E' proprio sulle rampe verso passo Maniva che la corsa è letteralmente scoppiata. A circa 7,5 km dal traguardo Juliette Labous è rimasta sola al comando mentre alle sue spalle le ex compagne di fuga venivano riprese dal plotone. Il gruppo, anche sotto l'impulso di una preziosa Cecile Ludwig Utrupp della FDj ha recuperato velocemente terreno mettendo in seria difficoltà la francese. Annemiek Van Vleuten con la sua maglia rosa controlla la situazione ed è proprio lei che a 3 km dell'arrivo detta legge con uno scatto che frantuma totalmente il plotoncino. All'inseguimento della Labous rimangono così Annemiel Van Vleuten, Mavi Garcia e Marta Cavalli,  le prime tre della generale, mentre Elisa Longo Borghini si rende protagonista di un bellissimo reucpero. 

Nonostante l'incredibile accelerazione della maglia rosa Juliette Labous resiste al comando e va a vincere una tappa bellissima in cima a Passo Maniva. Seconda posizione per Annemiek Van Vleuten che accelera negli ultimi metri incrementando il suo vantaggio nella generale, dunque Mavi Garcia, Marta Cavalli ed Elisa Longo Borghini. Da segnalare una bellissima settima posizione per Gaia Realini.  

Nella classifica generale Annemiek Van Vleuten si conferma maglia rosa guadagnando una manciata di secondi sulle sue dirette avversarie. Il passo Maniva è stata la prima vera montagna del giro, ma ci ha già fatto capire che molto probabilmente saranno tre le atlete a giocarsi la vittoria finale. Domani altra giornata importante e tutta in trentino, si parte da Rovereto per arrivare ad Aldeno dopo 104 km e due gpm di seconda categoria. 

per rileggere la cronaca diretta dell'intera tappa CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1. Labous Juliette     Team DSM    
2. van Vleuten Annemiek     Movistar Team a 1’37”
3. Garcia Mavi     UAE Team ADQ a 1’41”
4. Cavalli Marta     FDJ-Nouvelle Aquitaine-Futuroscope a 1’47”
5. Longo Borghini Elisa     Trek-Segafredo a 1’50”
6. Fisher-Black Niamh     Team SD Worx a 1’57”
7. Realini Gaia     Isolmant-Premac-Vittoria a 2’13
8. Spratt Amanda    Team BikeExchange Jayco a 2’29”
9. Koppenbrg Clara    Cofidis     a 2’37”
10. Persico Silvia     Valcar Travel&Service a 2’39”

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COMMENTI
auguri a chi stamattina sperava nella Cavalli
7 luglio 2022 14:40 Notorious
stesso triello, stesso risultato di 3 giorni fa

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