MOZZATO, AL TOUR IL SUO PRIMO GRANDE GIRO: «BATTESIMO DI FUOCO»

TOUR DE FRANCE | 29/06/2022 | 08:24
di Carlo Malvestio

L’ha voluta, l’ha cercata e l’ha ottenuta. A furia di piazzamenti e prestazioni convincenti, Luca Mozzato si è guadagnato la convocazione per il Tour de France 2022 con la maglia della B&B Hotels-KTM. Classe 1998, il corridore di Arzignano venerdì esordirà in un Grande Giro dopo che, nei suoi primi due anni e mezzo da professionista, ha scalato pian piano le gerarchie interne del team.


«Un battesimo di fuoco, cominciare la mia storia con i Grandi Giri dal Tour de France è una bella emozione - racconta Mozzato a tuttobiciweb, qualche minuto prima di imbarcarsi per Copenaghen dall'aeroporto di Venezia, insieme ai colleghi veneti Samuele Battistella, Alberto Dainese e Andrea Pasqualon -. Non nascondo che c'è anche un po' di tensione, alla fine sto per partecipare alla corsa più importante del mondo».


Strappare un posto all’interno di una squadra francese al Tour, si sa, è cosa tutt’altro che banale: «Certo, è normale che una formazione francese possa prediligere gli atleti francesi, cosa che d'altronde fanno anche le italiane al Giro – prosegue Luca -. Ma ho lavorato bene, dopo un periodo di altura, a maggio, sono andato forte e ho fatto 5° a Morbihan e poi 2° al Tro-Bro Léon e alla Marcel Kint Classic. Lì ho capito che le mie quotazioni per andare al Tour erano decisamente salite».

Per un corridore all’esordio di un Grande Giro ci sono sempre tante incognite e domande: «Bisogna dimostrare di essere all'altezza. Prima di tutto voglio arrivare a Parigi, voglio portare a casa la pelle e restare fuori dai guai, soprattutto nella prima settimana. Solitamente riesco a tenermi fuori da cadute e quant'altro, però un paio di settimane fa sono tornato a saggiare l'asfalto dopo un po' di tempo e non è mai una sensazione piacevole, anche se per fortuna non ho avuto gravi conseguenze. Spero comunque di aver già dato per un po'».

La B&B Hotels-KTM partirà con una formazione d’assalto, pronta ad animare anche le frazioni sulla carta più monotone con l’obiettivo di portare a casa una vittoria parziale. «Non abbiamo corridori d'alta classifica, quindi a partire dalla seconda settimana cercheremo di sfruttare ogni tentativo di fuga - spiega Mozzato, che è ancora in cerca della prima vittoria da professionista nonostante una miriade di podi e piazzamenti -. Per quanto mi riguarda, però, la prima settimana presenta qualche buona possibilità di emergere tra vento e pavè, condizioni che mi piacciono. La forma è buona, molto dipenderà anche da come staranno gli avversari. In questi primi due anni e mezzo da pro sento di essere cresciuto sempre di più, anche se mi ritengo ancora piuttosto lontano dai big del ciclismo mondiale. Appena il livello scende leggermente, però, sono lì e questo è importante. Non vedo l'ora di testarmi al Tour».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


Si può definire un matrimonio ciclistico quello celebrato questa mattina nella Chiesa di S.Agnese in Pescaiola. Hanno coronato il sogno d’amore, infatti, Federica Occhini giudice di gara nazionale e componente la Commissione Regionale Giudici della Toscana, e Manuel Baccanelli, direttore...


Sarà un luogo di memoria nel ricordo di Giovanni Iannelli il tratto pratese della ciclovia che collega Prato a Firenze lunga 12 chilometri. È stato il vicecommissario prefettizio Lo Castro, in rappresentanza del Comune di Prato, presenti numerose autorità civili...


Lucinda Brand vince la prova della Coppa del Mondo in Sardegna è consolida il primato in classificato. Grande prestazione della olandese a Terralba nella manche italiana di Coppa in cui anticipa le connazionali Van Alphen e Van Anrooij. Buona la...


Prestazione di rilievo per il campione europeo Filippo Grigolini, Tommaso e Filippo Cingolani che si sono cimentati nel Ciclocross Internazionale Ciutat de Xativa settima manche della Coppa di Spagna per la categoria juniores. Ma il più forte è stato il...


C'è stato anche uno spicchio d'Italia sul palco delle premiazioni del Velo d'Or, il premio assegnato da Velo Magazine. A salire sul palco è stato Matteo Trentin al quale è stato attribuito il Premio Gino Mäder, giunto alla sua seconda...


Tutto sul filo di pochi punti, due per la precisione. Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder hanno conquistato il comando della classifica al termine della quinta giornata della Sei Giorni di Rotterdam scavalcando di due lunghezze la coppia...


Nelle ultime settimane sono stati due i grandi temi di discussione: la proposta di Pogacar di un cambio nel calendario tra Giro e Vuelta, con la corsa rosa spostata ad agosto, e la questione del ciclismo a pagamento con un...


“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024