QUANDO I GERMANI CONTANO DI PIÙ DEI BARONCINI

APPROFONDIMENTI | 26/06/2022 | 11:30
di Pier Augusto Stagi

Lorenzo Germani è il nuovo campione d’Italia della categoria under 23. Il 20enne ciociaro di Roccasecca è uno dei cervelli in fuga, pardon, di quei “pedali azzurri” che hanno preferito i team forestieri a quelli nostrani. Fin qui nulla di male, ci mancherebbe, non è il primo e non sarà nemmeno l’ultimo, il problema sorge semmai quando verifichiamo una volta di più che i regolamenti ci conducono per mano nella selva oscura dell’ottusità. Per la serie: è la burocrazia bellezza. Quella italiana s’intende, perché noi restiamo degli assi in materia. Se c’è da fare gli Azzeccagarbugli siamo in prima linea, siamo davvero dei Pogacar imbattibili.


Andiamo con ordine. Germani ragazzo di 20 anni che corre per la Continental francese della Groupama FDJ e che quest’anno su trenta gare ne ha corse per lo meno la metà con i professionisti, può disputare il tricolore di categoria (under 23), mentre i ragazzi italiani che corrono un team giovanile professionistico italiano, no (vedi Bardiani CSF Faizané). E questo è già un buon inizio. Basterebbe per prendere questi liberi pensatori del Belpaese per farne un pacco e spedirli da qualche parte nell’universo mondo.


Ma andiamo avanti in ordine sparso: questi ragazzi italiani, che corrono per team di professionisti (sia italiani che stranieri: Baroncini della Trek, se il regolamento glielo consentisse, avrebbe potuto correre la sfida tricolore under 23…), non possono correre. Si dice che devono fare esperienze, che non è il caso di fare le corse del martedì o attorno al campanile e poi facciamo di tutto per chiuderci a riccio, sempre con l’incongruenza: Germani sì, Baroncini no. È uno spettacolo! Lo so, vi sto mandando in confusione, ma state tranquilli: io ci sono da tempo, ma chi ha ordito questi regolamenti va assolutamente fermato. Così come chi si ostina ad applicarli.

Dimenticavo, ciliegina sulla torta: un ragazzo di 19 anni, se convocato con la maglia della nazionale può correre sia l’europeo che il mondiale, poco importa che lo faccia con chi ha corso in pratica tutta la stagione tra i professionisti. Sempre per la serie: per la nazionale va bene tutto, per i club dobbiamo pensare alla loro crescita. E poi ci domandiamo il perché fatichiamo a tirare su corridori e le squadre ne hanno le scatole piene. Se fosse per me ogni volta che queste vanno a correre sarebbero da premiare tutte: sono eroi!

Nota a margine: il prossimo anno nella categoria juniores scomparirà il rapporto fisso: liberi tutti, libero tutto. Per l’Europa-mondo l’età si abbassa e i ragazzi sono quindi sempre più pronti: basta vincoli. Qualcosa da dire ci sarebbe, l’idea non mi fa impazzire, ma questo è quanto. I nostri cervelli che in fuga non ci vanno, ci staranno pensando?

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Groupama FdJ è Continenta
26 giugno 2022 12:22 LucianoV54
La Groupama Fdj in cui è inquadrato Germaani è una "continental"; i ragazzi delle "continental" italiane hanno potuto partecipare ai campionati italiani U23.
Non è colpa né di Germani della Groupama FdJ, e neppure di quelli che Lei chiama "Azzeccagarbugli", se le "continental" italiane fanno, in massima parte un calendario nazionale e "non professionistico"

liberi pensatori
26 giugno 2022 12:55 geom54
hanno una sola provenienza CULturale, pensiero malDESTRO, direi tanto SINISTRO...... null'altro di più da pretendere da chi quando si gratta in testa già si percepisce il vuoto dentro.

Non ci vedo nulla di strano
26 giugno 2022 13:06 Bortolot
Chi è già professionista corre con i professionisti chi ancora è dilettante con una Continental fa l’under 23. Non è colpa nostra se non abbiamo squadre del genere in Italia.

Polemiche
26 giugno 2022 13:14 cocco88
Ormai siete diventati dei professionisti nel creare polemiche … se uno ha il talento per passare proff come baroncini partecipa al campionato italiano proff (e lui sarà sicuramente più orgoglioso essendosi meritato il passaggio ) per chi ancora non passa proff si va a confrontare con la categoria d appartenenza … se volete creare polemiche fatelo bene .. vi do un assist .. gli élite della zalf .. perché oggi non partecipano ? Meglio fare la roncola che il campionato italiano ?

Cocco88
26 giugno 2022 13:55 Stef83
La risposta alla tua domanda è in essa stessa.....perche sono Elite, e non professionisti🤦🏻‍♂️

non ho capito
26 giugno 2022 14:37 Leonk80
Mi spiace

Stef
26 giugno 2022 19:29 cocco88
Sbagliato .. guarda i partenti di oggi e ci sono molti élite di squadre continental dilettanti … quindi i vari faresin zurlo e verza potevano partecipare … invece di andare a fare la voce grossa ad una corsa minore

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo aver appeso la bici al chiodo a fine stagione, Alessandro De Marchi rimarrà al Team Jayco AlUla iniziando una nuova avventura come direttore sportivo dal 2026. Il 39enne corridore friulano ha trascorso più di un decennio gareggiando ai vertici...


«Oggi abbiamo scambiato le nostre bici con un tocco e una toga! È stato un onore ricevere una laurea honoris causa dall'Assemblea Nazionale dell'Ecuador. Grazie all'Università Anglo-Ispanica Messicana per questo riconoscimento. Dottor Carapaz». No, Richard Carapaz non è impazzito ma ha...


Le origini del Trofeo Isaltessari risalgono al 25 marzo 1979. Grazie alle sportività e alla passione dei fratelli Vittorio, Antonio e Vincenzo Tessari la prima edizione fu riservata ai dilettanti di seconda serie e si svolse sulla distanza di 125...


L'Abruzzo è nella storia del Giro d'Italia sin dalla prima edizione, 1909. Il 16 maggio fu arrivo della seconda tappa a Chieti, vinta in volata del piemontese Cuniolo. Due giorni più tardi, il 18, la partenza di nuovo da Chieti...


Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte e per tutte le tasche! per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Per Giacomo Villa sta per iniziare un’avventura tutta nuova in salsa italo messicana, dall’anno prossimo vestirà infatti i colori della Petrolike e proverà a ripartire dopo una stagione estremamente complicata. Il ventitreenne di Monticello Brianza è uno delle “vittime” del...


È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini Cycling Paola Santini, e di Francesco Terrazzani, CEO di Como...


L’unione fa la forza, si suol dire da sempre. E così due realtà del ciclismo giovanile, una bresciana di Castrezzato, l’altra milanese di Senago, hanno deciso di unire le proprie forze e creare una formazione in grado di lasciare il...


"Sono felice di annunciarvi che il nostro staff è al lavoro per far si che nel 2027 la Bassano - Monte Grappa sia inserita nel calendario UCI internazionale". E' con queste parole che, nel corso della cena di ringraziamento ai...


In arrivo un altro fine settimana molto impegnativo per l’Ale Colnago Team che sarà di scena in Sardegna e in Veneto. Domenica 7 dicembre si disputerà la terza prova di Coppa del Mondo di ciclocross, stavolta si gareggia in Italia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024