PAESE CHE VAI, RADIOLINA CHE TROVI (ANCHE SE VIETATA...)

PROFESSIONISTI | 26/06/2022 | 08:10
di Francesca Monzone

Dopo l’assegnazione delle prime maglie nazionali, si torna a discutere sulla questione radioline. Oggi in Italia si corre il campionato nazionale in linea e come stabilito dai regolamenti UCI, le radioline non saranno ammesse in corsa e i corridori non avranno contatti con le loro ammiraglie. Ma non in tutti i Paesi sono in vigore le stesse regole. Difatti sia in Belgio che in Olanda i corridori hanno preso parte alle competizioni nazionali con la classica auricolare posta sull’orecchio, mantenendo così il contatto con l’ammiraglia.


Ma allora è spontaneo chiedersi cosa dicono i regolamenti e chi sta sbagliando. Era il 18 febbraio del 2010 quando la Federazione Ciclistica Italiana, riportato quanto deciso dall’Unione Ciclistica Internazionale, aveva comunicato il divieto di utilizzo di radioline in diverse competizioni. Le gare in cui era tassativamente vietato l’utilizzo erano i Campionati del Mondo di tutte le categorie e i Campionati Nazionali di ogni categoria. Durante le prove a cronometro, dove Ganna ha trionfato, abbiamo potuto vedere come ogni squadra si sia adeguata al regolamento in vigore da ormai 12 anni e quindi nessun corridore aveva un’auricolare per comunicare con il proprio team. In Belgio ad esempio le radioline sono state usate senza nessun problema e anche a fine corsa abbiamo notato come Remco Evenepoel, il vincitore, portasse ancora la radiolina, quando al termine della sua prova era andato ad abbracciare i compagni di squadra. Scena analoga è stata quella che abbiamo visto in Olanda, quando Pascal Eenkhoorn ha vinto la prova in linea e a fine gara è andato ad abbracciare i membri del suo staff (nella foto, Fabio Jakobsen al via del campionato olandese, ben visibile l'auricolare all'orecchio destro).


A questo punto è d’obbligo chiedersi perché le radioline si possono usare in Olanda e Belgio e non in Italia. L’UCI aveva deciso di usare il pugno duro, comunicando che le radioline pian piano sarebbero scomparse da tutte le gare. Questo non è successo, ma resta il fatto che ci sono stati Paesi che hanno deciso di utilizzare le radioline anche durante le prove nazionali.

Non è chiaro in base a quale regolamento, Olanda e Belgio abbiano potuto usare le radioline, ma va detto però, che le regole internazionali dovrebbero essere utilizzate da ogni Paese.

Abbiamo così interpellato alcuni team olandesi e belgi e i loro direttori sportivi hanno confermato l’utilizzo delle famose radioline in gara. Alla domanda sul regolamento però c’è stato un lungo silenzio e nessuno ha saputo spiegare quale regola sia stata decisa al riguardo. Per completezza dei dati, abbiamo chiesto ad alcuni tecnici italiani se oggi avrebbero usato le radioline e la risposta è stata per tutti la stessa: le radioline ai Campionati Italiani sono vietate.

Non vogliamo entrare nel merito di cosa sia giusto o sbagliato, se lasciare il corridore libero di interpretare la corsa o di seguire alla lettera i propri tecnici, ma di capire dove sia l’errore.

Se l’Unione ciclistica Internazionale ha comunicato a tutte le federazioni il divieto di utilizzare le radioline, allora non è chiaro perché esistono Paesi che le usano comunque e altri, come l’Italia, che si sono attenute scrupolosamente ai regolamenti.

Copyright © TBW
COMMENTI
Radioline
27 giugno 2022 07:56 MikiFVG
Buon giorno,
dalle foto dei campionati nazionali crono prof si evince che la realtà non è come descritta sopra, infatti tutti i partecipanti erano dotati di auricolare con filo che spuntava da sotto il casco. Sinceramente non so se a livello di regolamento possano usarla in modo unidirezionale ( ammiraglia - corridore ) ma questo è..... quindi anche l'Italia fa un pò quello che vuole in barba ai regolamenti UCI.

Saluti

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Appuntamento con la storia: il campionato del mondo di ciclismo sbarca in Africa e quella di Kigali 2025 (dal 21 al 28 settembre) è una “prima assoluta” per il Continente, non a caso proposta nella Paese delle Cento Colline, che...


Ieri pomeriggio alla presentazione della Nazionale Italiana per il mondiale di ciclismo di Kigali abbiamo avuto l'occasione di scambiare qualche battuta con Marco Frigo, unico azzurro in forza al Team Israel PremierTech, al centro del ciclone per il genocidio in...


Dopo l'eccelente Tour de France e la vittoria alla Liegi Bastogne Liegi di Kim Le Court, le Isole Mauritius sono di nuovo al centro dell'attenzione con il giovane Tristan Hardy. Classe 2008, il giovane mauritano difenderà la sua bandiera, che...


E’ stata ancora una volta la splendida Sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni, cuore istituzionale di Legnano, ad accogliere la conferenza stampa di presentazione della 106° Coppa Bernocchi – 49° GP Banco BPM, sulle suggestive immagini del video della scorsa...


L'appuntamento numero 27 con Velò, la rubrica di TVSEI dedicata al ciclismo, vedrà il successo di Jonas Vingegaard alla Vuelta di Spagna e l'affermazione di Isaac Del Toro nella 77^ edizione del Trofeo Matteotti come temi principali della discussione....


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata ricca, imperniata su due tradizionali appuntamenti del ciclismo giovanile bresciano. Si comincia con gli esordienti impegnati nella 35sima edizione del Trofeo...


Obiettivo Tricolore, la grande staffetta paralimpica nata dal sogno di Alex Zanardi nel 2020 per riunire l'Italia dopo il lockdown, è pronta a ripartire per una nuova grande sfida, dopo un anno di stop dovuto agli impegni di Parigi 2024...


È mancato all’affetto dei suoi cari e degli amici, all’età di 88 anni, Giulio Longoni, appassionato di ciclismo e, nella professione, apprezzato pasticcere con negozio a Barlassina, comune a metà strada fra Milano e Como, lungo la vecchia Comasina, ossia...


Ha 105 anni ma non li dimostra. La storica Coppa Caivano, gara di ciclismo nata nel 1910 e seconda soltanto al Giro d’Italia (più vecchio di un anno), torna ad entusiasmare la comunità locale domenica 21 settembre 2025, dopo tre...


L'avventura mondiale inizia, come da tradizione, con una conferenza stampa che illustra la trasferta - invero complessa -, le formazioni e le ambizioni della nazionale italiana che comincia stasera il suo viaggio verso il Ruanda. E allora ecco le voci...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024