L'ORA DEL PASTO. LA CONSAPEVOLEZZA DELLA BICI, LA SODDISFAZIONE DI UNA DOCCIA...

LIBRI | 06/06/2022 | 07:55
di Marco Pastonesi

Quanti cerchi disegniamo con i pedali nell’aria? Quanta aria spostiamo dal momento in cui usciamo a quello in cui rientriamo con la bici? Quanto pesa il mondo che sta sotto le nostre due ruote?


“Mindfulness” significa consapevolezza. Avere la consapevolezza di quello che si fa, che si vede, che si sente, avere la consapevolezza di quello che succede dentro e fuori di noi, avere la consapevolezza di che cosa significhi tutto il nostro pedalare nella vita. Perché mentre pedaliamo, nascono azioni fisiche e mentali, corporali e psicologiche, sentimentali ed emotive che passano spesso inosservate, talvolta trascurate, addirittura negate, e che invece potrebbero fortificare, arricchire, contribuire.


Nick Moore, inglese, ha scritto “Mindfulness della bicicletta” (TS Edizioni, 160 pagine, 12 euro), cioè “pensieri per potenziare il corpo, liberare la mente, elevare lo spirito”. Un matrimonio, un connubio, una sovrapposizione, quello fra ciclista e bicicletta, che produce e consuma energia, che genera e brucia emozioni, che custodisce e sprigiona ricordi e idee.

Che la bici faccia un gran bene, si sa. Moore ripercorre strade più o meno conosciute, ma riesce anche a sorprendere quando spiega il valore del vento (“Il tributo fisico pagato dal ciclista come il modo che l’universo ha per dirci che è giusto prendersela con calma”), quando sostiene di “scegliere la pioggia” (“Sei davvero un tutt’uno con il tempo atmosferico, fiero e indomabile, sei tu stesso una forza della natura”, “Ti senti autosufficiente, pienamente vivo, e in modo inaspettato ti ritrovi a scoprire la vera dimensione della tua resilienza fisica e mentale”), quando esalta le altalene altimetriche (“Salire e scendere per alture e montagne è un meraviglioso mix di sforzo ed esaltazione, progresso costante e gloriosa velocità. E’ uno specchio della condizione umana, la vera essenza dell’amdare in bicicletta”). Moore prova addirittura a convincerci che qualcosa di positivo, nelle forature, esista veramente (“La cosa più importante è che riusciamo a recuperare un senso di autosufficienza e fiducia in noi stessi che nel nostro mondo ipertecnologico stiamo rapidamente perdendo”), tanto più quando si ricevono aiuti imprevisti (“Due ciclisti hanno accostato per offrirmi aiuto”, “Noi ciclisti facciamo parte di una famiglia formata da milioni di membri, e sappiamo bene che un giorno potremmo trovarci dall’altra parte”).

Consapevolezza. Essere, sentirsi, diventare consapevoli. Piove? Sì, piove. Salita dura? Sì, salita dura. Vado piano? Sì, vado piano. Ma ce la faccio. E ce la farò. Poi, a casa, sotto la doccia, sai che gioia, sai che soddisfazione.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nove Colli è la grande gara di endurance per eccellenza dal calendario e Gobik parteciperà attivamente in questa edizione, affinché il mondo del ciclismo possa continuare a godere di questo spettacolo. L’unione tra Nove Colli e Gobik si basa su...


Venticinque aprile in sella per l'Aspiratori Otelli Alchem CWC, impegnata nel giovedì festivo con le tre formazioni giovanili maschili allestite anche in questa stagione. Gli Juniores si sdoppieranno su due fronti. A Massa (partenza alle 13, 50 con quasi 130...


Giovedì festivo ricco di appuntamenti in agenda per il vivaio maschile del Team Biesse Carrera. Gli Juniores attaccheranno il numero a Camignone (97, 3 chilometri, partenza alle 10), mentre gli Allievi saranno di scena a Crema (via alle 11, 30,...


La firma del danese Tobias Lund Andresen sulla quarta tappa del Preisdential Tour of Turchia, da Marmaris a Bodrum. Il corridore del team dsm firmenich PostNL si è imposto al termine di una volata generale in cui è riuscito a...


A 10 giorni dal via del Giro d'Italia, che partirà il 4 maggio da Venaria Reale,  sono stati annunciati gli iscritti che si daranno battaglia nelle 21 tappe. Come nel 2023, sarà Roma a celebrare il vincitore del Trofeo Senza...


Le trasferte sono lunghe. I viaggi di rientro dopo una corsa a volte sembrano interminabili. Eppure si ha l'impressione di non essere mai stanchi davvero. Esiste una sorta di stanchezza rigenerativa che si sviluppa quando si fa con passione ciò...


Quattro settimane. Tanto è durato lo stop di Wout Van Aert dopo la caduta nella Dwars door Vlaanderen. «Di nuovo... quasi professionista» ha scritto su Strava il belga della Visma Lease a Bike che mercoledì scorso aveva postato la foto...


Al termine del Tour of the Alps della scorsa settimana, poteva Federico Guido non intervistare Maurizio Evangelista? Qui potrete sentire il general manager del TotA fare alcune rivelazioni sulla netta ambizione di entrare nel calendario World Tour fra due anni,...


Più che una vera e propria conferenza stampa quello andato in scena a Golferenzo è stato un incontro informale, nel quale sono emerse la passione per le due ruote e la voglia di fare rete.Ospite del ristorante “Olmo Napoleonico” nella...


Venticinque aprile in sella per la formazione Continental del Team Biesse Carrera, di scena nel giovedì festivo a Roma nel tradizionale appuntamento con il Trofeo Liberazione, corsa internazionale per la categoria Under 23. Cinque saranno i portacolori guidati in ammiraglia...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi