I VOTI DI STAGI. BORA SPAZIALE, INTERMARCHE' RIVELAZIONE, BAHRAIN AUTOLESIONISTA, INEOS INCOMPIUTA

I VOTI DEL DIRETTORE | 29/05/2022 | 18:36
di Pier Augusto Stagi

ALPECIN FENIX. 8. Undici piazzamenti nei dieci, ben tre vittorie di tappa con Van der Poel, Oldani e De Bondt. Una serie infinita di fughe e contrattacchi, in più di un’occasione, da ogni parte, in ogni luogo, in ogni lago. Squadra tosta e volitiva, che non si risparmia e getta il cuore oltre il manubrio. Non vengono a fare flanella e nemmeno vacanza, tutt’al più fanno gli straordinari: straordinari.


INTERMARCHÈ WANTY GOBERT. 8,5. Una delle più belle realtà di questo Giro d’Italia. I ragazzi di Valerio Piva si fanno apprezzare un po’ per tutto: vincono due tappe, una con Girmay (il primo del Continente Nero) e un’altra con Hirt, che poi si va anche a piazzare 6° nella generale. Fanno tanto e molto bene. Sorprendenti.


BAHRAIN VICTORIOUS. 7,5. È la squadra che raccoglie il maggior numero di piazzamenti: ben 20! Vincono una tappa con Buitrago. Piazzano Landa sul podio e Pello Bilbao appena dietro (5°). Si fanno ammirare per continuità e forza: pure troppo. Se vogliamo proprio trovare il pelo nell’uovo, rendono queste ultime tappe talmente dure da far pagare il conto più alto proprio a Landa, anziché ai suoi avversari. Autolesionisti.

EF EDUCATION EASYPOST. 5,5. Tiene in piedi tutta la baracca Hugh Carthy, che chiude la sua fatica in nona posizione nella generale. Sette piazzamenti, con il 27enne britannico e Cort Nielsen. Braccino.

BORA HANSGROHE. 10 e lode. Per la prima volta si applicano e formano una squadra per i Grandi Giri. Per far questo salto di qualità ingaggiano il nostro Enrico Gasparotto, che al suo esordio fa il botto! Diciassette piazzamenti nei dieci. Due vittorie di tappa con Kamna e Hindley. Una squadra che è espressione di forza e coesione e non è un caso che si portino a casa la maglia rosa con Hindley. Spaziali.

INEOS GRENADIERS. 5,5. Vengono in Italia con una sola cosa in testa: vincere la maglia rosa. Vincere il Giro con Richard Carapaz che l’ha già vinto nel 2019. Per far questo pensano solo e soltanto al bersaglio grosso, disinteressandosi di tutto il resto: ecco perché non vincono tappe e raccolgono solo dodici piazzamenti nei dieci in tutto il Giro. Per loro è tutto o niente, raccolgono poco. Incompiuti.

TREK SEGAFREDO. 6,5. Dieci giorni in rosa con il bimbo spagnolo Juanpe Lopez, che chiude il suo Giro in decima posizione. Una vittoria di tappa con Giulio Ciccone, che bagna la delusione del Blockhaus con una bella vittoria a Cogne. In totale 14 piazzamenti nei primi, tanto lavoro, ma spesso poco coordinato: disuniti.

UAE EMIRATES. 6,5. Sul più bello perdono il loro faro, la loro guida, il loro bomber: Joao Almeida. Per consolarsi si portano a casa la tappa regina del Giro sulla Marmolada con Alessandro Covi e, in totale, ottengono 14 piazzamenti. Penalizzati.

AG2R CITROEN. 5. Sei piazzamenti nei dieci, di cui cinque con Andrea Vendrame. Avari.

BIKEEXCHANGE JAYCO. 7. Cinque piazzamenti, tre vittorie con Simon Yates (due) che qui era venuto con ben altre idee e obiettivi, oltre alla crono di Verona con il tricolore Matteo Sobrero. Parte alla grande Simon Yates, poi sull’Etna ci lascia un ginocchio. In ginocchio.

JUMBO VISMA. 7,5. Due vittorie di tappa con Bouwman, tanti piazzamenti (15), si portano a casa la maglia azzurra di miglior scalatore con Bouwman. Efficaci.

QUICK-STEP ALPHA VYNIL. 5,5. Una vittoria con il sempiterno Mark Cavendish. Tredici piazzamenti in totale, ma un Giro chiaramente sottotono, anche se lo svizzero Schmid è tanta roba. Algidi.

TEAM DSM. 6,5. Perdono Romain Bardet, che avrebbe potuto avere la grande occasione di giocarsi il Giro fino alla fine. Raccolgono quattordici piazzamenti e una bella vittoria con Alberto Dainese. Il giovane olandese Thymen Aresman bene, ma non benissimo. Da rivedere.

GROUPAMA-DFJ. 7. Nessuna ambizione di classifica, ma l’obiettivo è vincere. Ne conquistano tre con Arnaud Demare, che si porta a casa anche la maglia ciclamino della classifica a punti per la seconda volta in carriera dopo quella del 2020. Per loro sette i piazzamenti nobili. Sette con tre gol. Implacabili.

COFIDIS. 6,5. Fanno un po’ di tutto, con impegno e continuità, diciamo che non portano in giro le loro De Rosa, ma provano a vincere tappe (con Simone Consonni, Davide Cimolai e Davide Villella) e a stare là in alto. Alla fine la contabilità parla di 12 piazzamenti e un 14° posto nella generale con il filosofo Guillaume Martin: apprezzabili.

LOTTO SOUDAL. 6. Vengono qui per vincere almeno una tappa e ci riescono con il solito Thomas De Gendt. Sei piazzamenti in tutto il Giro. Minimo sindacale.

ISRAEL PREMIER TECH. 4. Hanno un budget tra i più alti di tutto il circus del World Tour e raccolgono solo tre piazzamenti tre. Braccino.

DRONE HOPPER ANDRONI. 6. Due piazzamenti e due ritiri eccellenti: Tesfatsion e Cepeda. Perde i due uomini più attesi sulle montagne, ma fa incetta di fughe e chilometri con i suoi Bais e Tagliani. Generosi.

EOLO KOMETA. 6,5. Tre piazzamenti con Albanese, che sfiora anche il successo arrivando terzo. Porta Fortunato nella top 15. È chiaro che dopo la vittoria sul Mortirolo ci si aspettava un altro traguardo nobile, ma gli azzurri di Basso e Zanatta dimostrano di non aver perso la via maestra. Convincenti.

MOVISTAR. 5. Valverde (7), alla sua età, è ancora una volta immenso. Chiude con un più che onorevole 11° posto finale, ma il team è chiaramente sottotono. Sei piazzamenti e punto. Svogliati.

BARDIANI CSF FAIZANÈ. 7. Provano ad alzare l’asticella: meno fughe e più risultati. Alla fine, il risultato è buono: cinque piazzamenti e con Gabburo (2°a Napoli e 4° a Treviso) e Tonelli (3° al Santuario di Castelmonte) che rischiano di far saltare il banco. Ambiziosi.

ASTANA. 7. Quattro piazzamenti, tre con Nibali e uno con Felline. Orfani di Miguel Angel Lopez, si trovano a fare la corsa solo e soltanto con l’immenso Squalo, che si traveste da vecchio leone e finisce 4° nella generale: eterno.

 

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COMMENTI
E' chiaro che ci si aspettava un altro traguardo nobile
29 maggio 2022 19:12 Carbonio67
Quindi, le promesse sono rimaste tali. Eolo 4 secco. Uae da 7 pienissimo. Astana e' Nibali...un grandissimo

Strano
29 maggio 2022 19:19 Greg1981
Come facciano a prendere meno di Eolo, Ag2r e Quick step e Lotto( con vittorie annesse ), resta un gran mistero. Ottima Bardiani, partita a fari spenti, ma sempre nel vivo della corsa !

Processo
29 maggio 2022 19:38 Ruggero63
Aggiungo un voto, processo alla tappa voto -10, oggi ho avuto la sventurata idea di seguirlo, vergogna, infarcito di personaggi che dovrebbero vergognarsi solo a farsi vedere, figuriamoci ad esprimere certi pensieri......

Voto Gatti
29 maggio 2022 20:11 Pedalare86
-7 : nn è proprio capace a scrivere articoli !

Intermarche'
29 maggio 2022 20:49 fulvio54
Ricordiamoci anche di Pozzovivo oltre ad Hirt nel commento sulla Intermarche'

Eolo
29 maggio 2022 21:23 LucaVi
Ancora con la vittoria sfiorata di Albanese? Certo un terzo posto ma non ha sfiorato proprio nulla

Strani voti
29 maggio 2022 21:52 Forza81
I voti a Quick Step e Lotto mi sembrano troppo stringati. Cavendish ha vinto 1 volta, ma la squadra e' sempre stata da punto di riferimento. Idem la Lotto per le fughe. Deluso da Eolo, che a parte Rosa e i suoi guizzi per qualche giorno di maglia azzurra, non si e' mai vista. Male, direi da 5. Bardiani con Gabburo a momenti vince una tappa, voto giusto. Israel ? Pensino in fretta a risvegliarsi. 3 pieno

Domanda
29 maggio 2022 23:20 pickett
Da quando in qua nel ciclismo i piazzamenti di tappa contano qualcosa?A contare sono il piazzamento nella generale e le vittorie di tappa.Mi pare una scusa per dare la sufficienza alle squadrette italiane.Mi sorprende molto leggere che la Israel é una delle squadre col budget + alto.Mi sembra strano,visto l'organico modesto.Non é che abbiano lasciato a casa dei fenomeni.

Dimenticanze
29 maggio 2022 23:26 Pozzo85
Si dovrebbe citare anche Pozzo per l intermarche visto che e' il più anziano a raggiungere una top10 al giro d'Italia, e condizionato dalla caduta se no sarebbe arrivato con Nibali,al quale mando un abbraccio,ci mancherà.Bene Covi,Dainese,Ciccone ma anche affini,sobrero etc.I peggiori Israel e Eolo, la bardiani in confronto a loro ha fatto e dato molto di più.

Per Pickett
29 maggio 2022 23:48 mdesanto
bisogna capire che non aver fenomeni o corridori vincenti è ben diverso da non aver budget. Tanto per farti un esempio la Israel lascia a casa Chris Froome (secondo ciclista più pagato al momento) con i suoi 5.5 milioni. Un altro è fuglsang (17esimo nella classifica degli stipendi) che ne prende 2 milioni. Nizzolo credo sia sul milione (ma di questo non ne ho la certezza). Questo per farti capire che budget ne hanno eccome. Pensa che tra i 20 ciclisti più pagati non figura nessun corridore della BAHRAIN e della Bora tanto per far riflettere eppure li i piazzamenti arrivano.

Ma allora i soldi li buttano via
30 maggio 2022 01:12 pickett
Immagino che Froome e Nizzolo siano andati a firmare il contratto indossando il passamontagna,visto il rendimento.

Pickett
30 maggio 2022 07:47 Luigi Rossignoli
Io credo che devi guardare anche cosa spende una squadra non si Può paragonare una profesional che costa 3 milioni con un da 20
Luigi

Eurosport - 5
30 maggio 2022 08:07 andy48
Seguo Eurosport da anni, generalmente preferendolo alla Rai, ma a questo Giro mi hanno deluso e innervosito. Troppo battibecchi tra un commentatore e l'altro, troppe chiacchiere sciocche sulla musica, troppe discussioni sui profili social dell'uno e dell'altro (chi se ne frega). Per me si slava solo Vladimir Belli, che fa il suo, sia per la cronaca che per la tecnica. E che se ne esce con una sentenza inappellabile: essere famosi sui social e' come essere ricchi coi soldi del Monopoli.

valutazioni
30 maggio 2022 09:59 siluro1946
Trovo sbagliato valutare una squadra in base al badget, deve essere valutata per i risultati. Funziona così in ogni ambito sia sportivo, sociale e umano.

budget
30 maggio 2022 12:10 fransoli
la isreal da 5,5 milioni a Froome! quindi il budget c'è... comunque è stranissimo come gli stipendi non riflettano il rendimento; Froome ha firmato a 5,5!!!!!????... Sagan sul viale del tramonto idem.... lo stesso Nibali a oltre 2 per fare solo piazzamenti onorevoli mi pare esagerato, varrebbe più di Roglic e MVDP!!???.... Viviani che prende 1,9 dopo le annate da incubo in casa Cofidis è un altro furto a mano armata... Sembra che i più stagionati riescano a farsi strapagare... conta più il curriculum e lo storico delle reali prospettive?

Sempre troppo generosi per Eolo e DH
30 maggio 2022 12:40 vecchiobrocco
DH: a parte le fughe e scatti per la TV, mai visti
EOLO: visti i proclami pre Giro , direi abbastanza deludenti. Arrivare 15esimo in CG è un non risultato visto che è quel tipo di piazzamente ottenuto semplicemente dal tenere duro anche dopo essersi staccati, mentre molti altri corridori mollano e pensano alle tappe (ad esempio: sono sicuro che MVDP sarebbe potuto arrivare nei 15 se gestiva le energie con il bilancino)

Giro troppo duro
30 maggio 2022 13:50 Bicio2702
Secondo me, finché insistono col fare il Giro più duro del mondo con 50.000mt di dislivello, si vedranno tappe come abbiamo assistito. Fughe che arrivano sempre e corridori da classifica che fanno i calcoli col computer per prendere la magliabe aspettare la crisi dell'avversario l'ultima tappa.
Provate a fare un Giro più steso, con una cronoscalata in più e una crono da passistoni. Stile Tour. Sono convinto che lo spettacolo non manchi e tutti si bastonerebbero tutti i giorni in salita, pianura e volata.

Pagelle
30 maggio 2022 14:55 Anbronte
Eolo 6.5 perché???? Bikeexchange con 3 dico 3 vittorie 7 è logico????

Voto al Giro: 6 sfortunato
30 maggio 2022 15:24 mdesanctis
Già il parterre non era stellare. Mettiamoci che tra Yates, Angel Lopez, Bardet, sono subito scomparsi 3 possibili protagonisti per la classifica. Mettiamoci il maledetto tappo nell'occhio di Girmay... siamo arrivati a Verona decimati dei nomi più importanti. Santi Nibali e Pozzovivo che hanno tenuto botta, ma la sfiga anche questa volta ci ha visto benissimo. Peccato perché il percorso era bello. L'arrivo sulla Marmolada dovrebbe esserci tutto l'anno. Rimane una salita con un fascino esclusivo (senza offesa per altri "monumenti" che riempiono le nostre montagne). mdesanctis

stipendi
30 maggio 2022 17:00 siluro1946
Dai commenti sembrerebbe che lo stipendio dovrebbe essere subordinato ai soli risultati ottenuti o sperati, in realtà influiscono altri fattori, per esempio Pippo Pozzato ha guadagnato molto di più di un Baronchelli che ha vinto il triplo, Chiappucci ha guadagnato più di altri per la sua simpatia la sua personalità e non per i risultati se pur ottimi. Le agenzie di pubblicità usano altri parametri.

@ siluro1946
30 maggio 2022 21:25 Carbonio67
Finalmente , qualcuno che la dice giusta ! Qui si DEVE valutare il risultato, non le intenzioni ! Ecchediamine ! Tanti nick, ho il dubbio siano trollatori che o prendono la " mandorla ". Non si spiega diversamente come si possa dire che essere ennesimo in classifica, sia un bel risultato.

x Carbonio67
31 maggio 2022 11:43 siluro1946
Troppo criptico per la mia modesta cultura. Nick?, trollatori?, mandorla?. Cosa intende dire?

andy48
31 maggio 2022 12:12 VERGOGNA
quoto tutto quello che hai scritto.... personalmente non mi è mai piaciuto e continua a non piacermi Belli, ma devo ammettere che dei 4 che si sono alternati ai microfoni è risultato il migliore. Gregorio e Moser li trovo abbastanza inutili... Magrini era un'ottima spalla fino a quando ha avuto personaggi come Aiello che lo contenevano pur permettendogli molte divagazioni simpatiche e piacevoli. Ultimamente fa solo show di basso livello... e ok che è bravo a veder la corsa e spesso ad intuire quello che può succedere... ma è abbastanza ridicolo che poi si vanti in quel modo di aver previsto lo scatto di tizio... dal divano lo stesso scatto lo hanno previsto in duecento. Ultima cosa.... BASTA PARLARE SEMPRE E SOLO DEI SOLITI 4 CORRIDORI!!!! per piacere tornate con i piedi per terra... vi seguo da anni ma il livello è calato notevolmente.

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