CPA. IL GRUPPO E' UNITO AL FIANCO DEI CICLISTI FERMATI DALL'UCI A CAUSA DELLA GUERRA

NEWS | 23/05/2022 | 13:30

I corridori del Giro chiedono un aiuto concreto per i loro compagni della Gazprom Rusvelo e pongono alcune domande: Perché alcuni di noi possono correre e altri no? Perché non troviamo insieme una soluzione al problema? Perché non pedaliamo tutti verso libertà, uguaglianza e fraternità? Perchè non dimostriamo che lo sport unisce e non divide? Perchè non facciamo trionfare la pace almeno nel piccolo grande mondo del ciclismo?


Il Giro d'Italia è pronto ad affrontare la sua ultima e decisiva settimana di corsa mentre alcuni membri del gruppo sono ormai fermi da oltre due mesi e mezzo. L'associazione internazionale dei corridori (CPA) ha spiegato il significato del braccialetto blu con impresso Perchè? che i girini stanno utilizzando in questi giorni: vogliono mandare un messaggio di sostegno agli atleti di diverse nazionalità della formazione Pro Tour a cui dal 1° marzo è stata revocata la licenza UCI in seguito alle raccomandazioni del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) che l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha fatto proprie dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.


Le famiglie coinvolte in questa vicenda sono 53, un totale di 164 persone, in maggioranza europee, che dall'oggi al domani si sono trovate senza lavoro, stipendio, prospettive di avere un presente e un futuro in ambito ciclistico senza un logico perché. Tra loro molti giovani, professionisti qualificati nel loro ambito, padri e madri di famiglia, che chiedono un aiuto perché non debbano mettere la parola fine alle loro carriere.

«Da quando è emerso il problema abbiamo provato in ogni modo a favorire un dialogo tra UCI e squadra per cercare una soluzione, purtroppo senza successo. Non è stato possibile far continuare a correre questi atleti con una maglia neutra o dare loro la possibilità di entrare a far parte di altre squadre come avevamo chiesto. I 21 corridori coinvolti dalla vicenda, come tutti noi, sono assolutamente contrari ed estranei alla guerra, ma ne pagano direttamente le conseguenze e, se l'UCI non interviene subito, saranno costretti a smettere di svolgere il loro lavoro per sempre. Come sindacato non possiamo dare tutte le risposte ai nostri ragazzi e ragazze, ma ci facciamo portavoce nei confronti dell'UCI, a cui chiediamo un aiuto concreto per questi membri del gruppo» spiega il presidente del CPA Gianni Bugno.

«Il gruppo è compatto a favore della pace. Al Giro d'Italia così come in ogni altra corsa si trovano fianco a fianco atleti di ogni nazionalità che si mettono alla prova, sfidandosi con rispetto e lealtà. Lo sport è apolitico e deve restare super partes. Lo sport unisce, non divide. Detto questo, il diritto al lavoro di questi ragazzi è stato negato senza motivo e come associazione riteniamo di doverlo proteggere».

Rispettando la delicatezza della situazione internazionale, il gruppo chiede a una voce alla propria federazione di trovare una soluzione in ambito sportivo. Con un gesto simbolico (un braccialetto azzurro con la scritta bianca WHY) i ciclisti professionisti inviano dalla corsa rosa al mondo un messaggio di pace e solidarietà tra colleghi, pretendendo dall'UCI una risposta ma soprattutto degli aiuti concreti per queste persone.

comunicato stampa CPA

 

Copyright © TBW
COMMENTI
why ?
23 maggio 2022 17:01 limatore
il bracciale doveva essere di colore verde (incontro cromatico del giallo e blu della bandiera Ucraina) colore della protesta Russa contro questa Guerra. Un segnale di schieramento più netto contro "no alla guerra" in generale, ma contro questa in particolare. Il problema è che non si schierano, altrimenti finirebbero i finanziamenti, che si provenienti dalla Svizzera ma fondamentalmente provenienti da aziende riconducibili allo stato.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Giulia è bionda, ha gli occhi grigi, uno sguardo che si direbbe da sognatrice, almeno per quello che si ricava da antiche fotografie, alcune sfumate, altre sgranate, altre ancora appannate, tutte in bianco e nero. Giulia ama il salto in...


Sveglia all’orario deciso da qualcun altro. Co­la­zione a base di qualcosa decisa da qualcun altro. Allenamento con tempi e chilometraggi decisi da qualcun altro. Pranzo con menu deciso da qualcun altro. Massaggi e terapie stabiliti da qualcun altro. Tempo libero...


È il casco più aerodinamico di casa Van Rysel ed è il modello più sfruttato dalla formazione Decathlon CMA CMG,  team supportato anche con le bici e gli occhiali. Il casco RCR-F MIPS sfrutta una aerodinamica ottimizzata, forme aero per eccellenza testate da SWISS...


Nella due giorni festiva di Natale e Santo Stefano, abbiamo avuto il piacere non solo di trascorrere tempo di qualità coi nostri cari al riparo dalle incombenze e dai pensieri degli altri 364 giorni dell'anno, ma anche di gustarci lo...


Si chiude con un bilancio ampiamente positivo la stagione del team MBH Bank Ballan CSB Colpack, che dal punto di vista numerico registra 21 vittorie, 11 secondi posti e 14 terzi posti. Numeri che raccontano in modo chiaro la solidità...


Novità in vista per la stagione 2026 del Team Biesse Carrera Zambelli, che si candida nuovamente a un ruolo da protagonista nell'attività femminile delle due ruote. Nel nuovo anno, infatti, verrà allestita anche una formazione Elite-Under 23 femminile, che si...


L’inverno del ciclocross è denso di appuntamenti di prestigio anche in questi ultimi giorni dell’anno solare 2025, in vista dei Campionati Italiani di San Fior in Veneto e Brugherio in Lombardia nella prima decade di gennaio 2026. In questo contesto,...


Nella stagione 2026 i Campionati Italiani Esordienti e Allievi di ciclismo su strada, maschili e femminili, andranno in scena sulle strade dell'Alto Adige, a Laives. La Federciclismo nazionale ha ufficializzato infatti l’assegnazione dell’importante evento alla Libertas Laives del presidente Paolo...


Domani, nella prova di Coppa del Mondo di Dendermonde, in Belgio, torneranno in scena gli azzurri della categoria juniores, attesi protagonisti su un percorso che tradizionalmente esalta potenza e tecnica. Riflettori puntati sul campione europeo Grigolini, su Elisa Bianchi, su...


Quinta sinfonia di Van Der Poel nel teatro belga di Gavere. L'iridato vince anche la settima manche della Coppa del Mondo di Ciclocross elite conquistando la sua quinta affermazione consecutiva nella speciale Challenge mondiale della UCI. L'olandese della Alpecin Deceuninck...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024