GIRO D'ITALIA. ATTILA VALTER E L'UNGHERIA INNAMORATA DEL CICLISMO

GIRO D'ITALIA | 07/05/2022 | 09:52
di Francesca Monzone

Il nome che più di tutti ha risuonato sulle strade della prima tappa del Giro d’Italia, è stato quello di Attila Valter, l’eroe del ciclismo ungherese. Lungo la strada che portava il gruppo sul traguardo di Visegrad il nome del corridore della Groupama FDJ è stato scritto migliaia di volte, con tutti i colori possibili e spesso rappresentato con quelli della bandiera ungherese. Attila è il corridore più conosciuto nel Paese, grazie ai giorni in cui al Giro del 2021 ha indossato la maglia rosa di leader della corsa. «Quella che ho visto oggi è senza dubbio la rivoluzione del ciclismo ungherese» ha detto Attila alla fine della corsa. Su una collina dietro il traguardo di Visegrad, nota località turistica poco distante da Budapest, erano stati installati dei maxi schermi per permettere alla gente di seguire la corsa. Tanti i cori per Attila lungo il percorso, che dal Danubio ha portato la corsa verso la collina, con migliaia di persone che sono arrivate in cima alla salita con le loro bici.


Un pubblico ordinato ha accolto i corridori sugli ultimi 6 km di strada. «Mi sarebbe piaciuto fare l’ultima salita in un modo diverso, perché durante la giornata mi sono sentito bene. Ricorderò per sempre questa giornata come una delle più belle. È stata più di una partenza di un grande giro, l’Ungheria ha dimostrato di essere la terra del ciclismo».


Le partenze dall’estero hanno sempre avuto un notevole successo, come la storica partenza da Gerusalemme nel 2018, quando anche i corridori rimasero stupiti passando per le strade della Città Vecchia.

A causa del Covid l'Ungheria aveva dovuto rimandare la sua partenza, prevista per il 2020, ma ora il grande ciclismo è qui e la corsa rosa ha portato nuova vitalità a questa terra, assicurando un incremento importante dal punto di vista turistico. Gli effetti si vedono già: oltre al turismo locale, in tanti sono partiti dai principali Paesi Europei per vedere questa storica partenza.

«Pensavo di poter arrivare tra i primi 10 – ha continuato Attila Valter ai microfoni della televisione ungherese – Avevo seguito Alejandro Valverde, perché lui è sempre una sicurezza in corsa. Ma non è andata come avrei voluto e ho chiuso 29esimo. Sarebbe stato bello per tutta la gente arrivata al traguardo riuscire dare qualcosa di più».

Oggi la festa continua a Budapest, con la cronometro individuale che attraverserà le strade del centro della città e Attila Valter ancora una volta sarà il corridore più acclamato. «Non correrò per ottenere un risultato importante, cercherò di godermi metro per metro questa gara, che per me sarà indimenticabile. Io sono un ciclista e il Giro d’Italia è una delle corse più importanti al mondo, qui tutto per me è speciale. E’ incredibile correre il Giro sulle mie strade in Ungheria. Non correrò rischi inutili lungo il percorso e cercherò di fare bene per ringraziare tutti gli ungheresi, che sono stati gli autori di questa incredibile rivoluzione in bici».

Copyright © TBW
COMMENTI
Ungheria
7 maggio 2022 12:04 andy48
Bada la gente! Grande Ungheria, eccezionale accoglienza per il Giro. Bene cosi'.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A 21 anni Giulio Pellizzari ha conquistato la sua prima vittoria da professionista e la prima in un grande giro. Il marchigiano che corre con i colori della Red Bull – Bora hansgrohe oggi ha tagliato per primo il traguardo...


Giulio PELLIZZARI. 10 e lode. Sulla montagna nera risplende la maglia bianca del Duca di Camerino. Prima vittoria in carriera per Giulio, la numero 24 per la Red Bull Hansgrohe. Soffia il vento e sbuffa Giulio. Corre di testa e...


Un capolavoro tutto italiano. Giulio Pellizzari vince la sua prima tappa in carriera alla Vuelta a España 2025, la O Barco de Valdeorras-Alto de El Morredero di 143, 2 chilometri. Un'azione decisa, senza troppi ripensamenti, un attacco efficace grazie anche...


Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia,  una vera e propria svolta storica. Dopo 36 anni di straordinario servizio,  Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a partire dal 1° ottobre. Dal 1993, anno di fondazione della filiale, Ermanno ha contribuito...


Se a qualcuno i favori del pronostico possono spaventare, questo non vale per Isaac del Toro che in un modo praticamente perfetto si è preso il primo Giro della Toscana della carriera. Si tratta del secondo successo in pochi giorni...


Nubi sempre più nere si addensano sull’Arkea-B&B Hotels. La formazione francese, da mesi in difficoltà nel reperimento dei necessari sponsor e fondi per continuare la propria attività, è ancora lontana dal vedere la luce in fondo al tunnel e...


È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi passi, un rebranding di Tadej Pogacar, una sorta di continuazione...


Vuoi vendere la tua bici, magari per comprarne un'altra? Gli ascoltatori di BlaBlaBike ormai conoscono buycycle.com, il sito per acquistare e vendere biciclette usate, in modo semplice, sicuro e senza complicazioni, in più di 30 Paesi. Il procedimento è semplice e richiede solo...


Non è un momento sereno per il ciclismo... La seconda tappa del Tour féminin de l’Ardèche è stata annullata all'ultimo momento, quando in pratica le atlete si stavano schierando sulla linea di partenza. Si era già svolta anche la presentazione...


La premessa, ormai, vale ogni giorno ed è grande così: riusciranno i corridori ad affrontare l'intera tappa numero 17 della Vuelta oppure si va verso un'altra frazione condizionata dalle proteste Pro Pal? In programma oggi c'è un nuovo arrivo in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024