NIBALI E LA LIEGI. «RITROVO UNA CORSA CHE AMO, SARA' UN FINALE MOLTO APERTO»

INTERVISTA | 23/04/2022 | 16:08
di Francesca Monzone

Vincenzo Nibali correrà domani la sua quindicesima Liegi-Bastogne-Liegi, corsa alla quale è molto legato e dove spera di poter fare un buon risultato. Il miglior risultato il siciliano lo ha ottenuto nel 2012, quando è arrivato secondo alle spalle di Maksim Iglinskij. «Era un po’ di tempo che non correvo più su queste strade – ha detto Nibali dopo la ricognizione – qualcosa è cambiato, c’è qualche salita in più, ma sostanzialmente è sempre la solita Liegi, con la parte più importante della corsa che arriva nella seconda metà della gara».


Vincenzo Nibali sulle strade della Doyenne ha corso per l’ultima volta nel 2019, quando la vittoria andò a Fuglsang e lui arrivò ottavo. «Bisognerà iniziare a prestare attenzione subito dopo la Côte de Wanne, poi naturalmente la Côte de la Roche-aux-Faucons sarà il punto decisivo della corsa e si può pensare che tanti corridori proveranno ad attaccare prima, come ad esempio su la Côte de la Redoute, che potrebbe essere un buon trampolino per chi vuole anticipare un attacco».


Il siciliano si sente in forma e pensa di poter far bene in questa Liegi-Bastogne-Liegi, dove non partirà tra i favoritissimi. «Le gambe sono buone e anche dopo la Freccia Vallone mi sono sentito bene. Sul Muro di Huy mi sono spento, devo ammetterlo, ma è stato importante fare un passaggio sulla Freccia prima di arrivare a Liegi».

La Liegi-Bastogne-Liegi viene vinta sempre da corridori molto forti, perché i chilometri sono tanti e il dislivello è importante. Nibali questa corsa la conosce bene e questo senza dubbio è un vantaggio che ha rispetto a corridori importanti, che conoscono la corsa meno di lui. Al Giro di Sicilia i segnali sono stati buoni e lo Squalo dello Stretto in molte occasioni, giocando d’astuzia, ha saputo sorprendere i suoi avversari. «La Liegi è sempre una gara difficile da interpretare, bisogna capire bene come affrontare il finale, che come sempre rimane la parte più complicata e bisognerà prestare la massima attenzione quando mancheranno pochi chilometri alla Côte de la Redoute, perché da quel momento in poi ad ogni metro potrà accadere qualcosa»

Nibali è tornato a correre sulle strade di una delle Classiche Monumento più care agli italiani, dove tanti migranti provenienti in particolare dal Sud Italia si affollavano sulle strade per tifare i propri connazionali.

«Correre su queste strade fa sempre un bell’effetto, veramente molto particolare. Credo che la Liegi non abbia bisogno di presentazioni per quanto riguarda il pubblico italiano. Prima si faceva la Côte de Saint-Nicolas che era il punto di lancio per gli italiani, in qualche modo era proprio la nostra collina. Il percorso è cambiato negli anni ma il calore degli italiani è rimasto immutato».

Il siciliano è tornato in Belgio con una maglia nuova, quella dell’Astana, squadra con la quale ha ottenuto tanti successi importanti. «In squadra posso dire che c’è tanta serenità e con il gruppo di lavoro ci siamo fissati degli obiettivi che vogliamo raggiungere. L’inizio di stagione non è stato dei migliori, perchè anche noi abbiamo avuto dei problemi di salute un po’come tutti. Ma al TotA abbiamo avuto la vittoria di Miguel Angel Lopez e questo ha dato una bella carica a tutta la squadra».

Dopo la Liegi il messinese correrà il Giro d’Italia, che dopo le prime tappe in Ungheria, si sposterà nella sua Sicilia. «Le tappe che più mi piacciono di più sono sicuramente quelle in Sicilia, perché è la mia terra, ma come sempre avremo un percorso molto interessante. Decisiva per la corsa rosa sarà l’ultima settimana, come sempre saranno le montagne a fare la differenza. Per quanto riguarda il mio ruolo in squadra, lo decideremo giorno dopo giorno».

Copyright © TBW
COMMENTI
forza Vincenzo
23 aprile 2022 17:14 apprendista passista
sarebbe veramente bello per un ciclista italiano così forte vincere questa corsa, ancora una perla in carriera. Forza Vincenzoooooo

@ apprendista
23 aprile 2022 18:34 titanium79
Approvo, sarebbe stupendo un saluto simile !

L'ultima
23 aprile 2022 20:15 CarloBike
Ultima Liegi per lui. Un grandissimo

Provarci
23 aprile 2022 22:23 Thedoctorbike
Provarci non costa nulla

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Toon Aerts era visibilmente emozionato dopo la sua vittoria e un pianto liberatorio è arrivato poco prima della sua premiazione per il successo al Campionato Europeo. «Ho sempre continuato a correre durante quel periodo difficile, spesso contro ogni idea di...


L'Oro di Toon Aerts tra gli Elite chiude la rassegna europea di Ciclocross. Nel suo Belgio il veterano di Rijkevorsel, classe 1993, torna sul trono Continentale a distanza di 9 anni dal suo trionfo di Pontchateau nel 2016. Gara combattuta...


Grande prestazione di Nicole Azzetti che è riuscita a salire sul terzo gradino del podio della gara per la categoria Donne Juniores a Middelkerke, in Belgio, ai Campionati Europei di ciclocross. Con la maglia azzurra della Nazionale la talentuosa trentina di Ala, nata...


La penultima gara dei Campionati Europei Ciclocross di Middelkerke (chiudono la rassegna gli Elite) esalta la 21enne olandese Leonie Bentveld che conquista il titolo riservato alla categoria donne under 23. L'atleta di Burgum nella provincia della Frisia a nord-est dei...


Un campione che non si è mai tirato indietro e anche ieri sera ha dedicato parte del suo tempo per promuovere il ciclismo e per sensibilizzarne la pratica. «La bicicletta ci insegna a stare in equilibrio, anche giù dalla bicicletta....


Per i ragazzi dello Swatt Club la stagione su strada non è ancora finita e le soddisfazioni continuano. Impegnata in Giappone nella trentaquattresima edizione del Tour de Okinawa, la formazione di patron Carlo Beretta è salita sul podio grazie a...


Doppietta azzurra nel Campionato Europeo Ciclocross Juniores maschile che si è appena concluso a Middelkerke, in Belgio. Ha vinto il titolo Filippo Grigolini davanti a Patrik Pezzo Rosola (argento). Un trionfo tutto italiano dopo la splendida vittoria di Mattia Agostinacchio...


Jonas Vingegaard ha vinto il Criterium di Saitama, organizzato da Aso e targato Tour de France, nonostante una caduta che lo ha visto coinvolto nella parte iniziale della prova. La gara è stata condizionata da una caduta nelle prime fasi:...


Il Team Fabiana Luperini proseguirà il suo impegno con il settore di giovanile femminile anche nella stagione 2026 ma non mancano le novità nella società con nuovi dirigenti e progetti futuri. Intanto il Team che ha nell’ex campionessa pisana del...


È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024