TOTA 2022. PINOT IN LACRIME: «UN GIORNO SPERO DI TORNARE A SORRIDERE»

PROFESSIONISTI | 21/04/2022 | 17:24
di Carlo Malvestio

Un finale crudele, troppo crudele. Soprattutto per un corridore come Thibaut Pinot, che di sfortune e beffe clamorose ne ha già avute abbastanza nella sua carriera. Il traguardo di Kals am Glossglockner, nella quarta tappa del Tour of the Alps 2022, però, gli ha riservato un’altra brutta sorpresa. Il corridore francese era finalmente riuscito a trovare buone sensazioni nella frazione odierna, inserendosi nella fuga giusta e staccando tutti sull’ascesa finale.


Sembrava l’azione buona, sembrava l’azione che poteva farlo tornare ad alzare le braccia al cielo dopo due anni da incubo. L’ultima volta era stata sul Tourmalet al Tour de France 2019, pochi giorni prima della sua più grande delusione in carriera, quel ritiro a due giorni da Parigi quando già annusava la maglia gialla. Invece Miguel Angel Lopez è scattato come una saetta dal gruppo e l’ha ripreso a ridosso dell’ultimo chilometro, staccandolo inesorabilmente e costringendolo al più amaro dei secondi posti.


Thibaut non l’ha presa bene. Stremato, è rimasto accasciato alle ringhiere per qualche minuto, tossendo e guardando per terra in preda ad un’altra delusione. Pubblico e media erano tutti attorno a lui, quasi disinteressandosi di tutti gli altri corridori che pian piano arrivavano al traguardo.

Thibaut, si sa, è campione fragile e sensibile. Ha raggruppato pensieri e sensazioni e, con la voce rotta dall’emozione, ha detto: «Mi fa incazzare, perché dopo due anni così una vittoria mi avrebbe fatto davvero bene. Normalmente, al mio livello, non mi avrebbero mai ripreso e questo mi dà ancora più frustrazione. Un giorno mi piacerebbe tornare a sorridere. Un giorno mi piacerebbe voltare questa pagina di mer*a».

Copyright © TBW
COMMENTI
MI SPIACE
21 aprile 2022 18:28 alessandro
Mi spiace che Pinot oggi non abbia vinto. Mi piace come corridore. Ha vinto poco ma è sempre stato protagonista. Poi ama l'Italia. E quando un francese ama l'Italia la dice tutta. Spero in un successo in qualche gara per dargliquel morale che ha perso 3 anni fa

Pinot
21 aprile 2022 19:22 mircoj
Anche a me piace molto Pinot, specialmente da quando è stato male al giro 2018 dove è arrivato in condizioni pietose e ricoverato in ospedale! il 90% del gruppo si sarebbe ritirato.

Sfortunato
21 aprile 2022 20:07 daminao90
Un coridore simile a Landa, quanto a jella. Ma bene una

Pinot
21 aprile 2022 21:26 noodles
Forza Thibaut, sei un campione generoso e leale. Ce la farai anche stavolta. e sarà ancora più bello. La tua faccia sotto sforzo in salita rappresenta il cuore del ciclismo meglio e più profondamente di tanti robottini che frullano in salita come fossero sulla cyclette

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È con entusiasmo, voglia di apprendere e grande consapevolezza che Elia Viviani si appresta a iniziare la sua prima stagione da ex corridore. Il trentaseienne veronese, ritiratosi quest’anno dopo 16 stagioni da professionista che gli hanno portato in dote...


La storia è lunga e affascinante, e affonda le sue radici nella Popolarissima delle Palme, la celebre corsa per dilettanti organizzata a Carpi dall’Unione Ciclistica Nicolò Biondo, società fondata nel 1909 e per la quale vestirono la gloriosa maglia, tra...


La Bahrain Victorious Development annuncia la rosa 2026, che comprende cinque giovani italiani:. con il debuttante tra gli under 23 Giacomo Rosato, azzurro al mondiale di KIgali in Ruanda, figurano Santiago Basso figlio dell'ex professionista Ivan -due Giri d'Italia e...


Nimbl è orgogliosa di affiancare Team Visma | Lease a Bike come fornitore del proprio equipaggiamento tecnico, indossato dalla squadra a partire dal Tour de France. Questa collaborazione segna l’ingresso diretto di Nimbl nel segmento dell’abbigliamento WorldTour, con prodotti progettati...


“Ci sono città che parlano piano. E poi ci sono città che pedalano, anche quando il tempo passa e cambia i volti. Maddaloni è una di queste. Qui la bicicletta non è mai stata soltanto sport: è stata riscatto, fatica,...


Ale Colnago Team ancora protagonista nelle gare di ciclocross in Belgio. Nell’affascinante competizione in notturna a Diegem, sesta prova del Superprestige, è stata ancora la brianzola/bresciana (una vita a Lissone e da qualche anno trasferitasi a Lodetto di Rovato) Rebecca Gariboldi a...


Caserta, e il nucleo umano della sua frazione di Ercole, renderanno anche per il 2026 l’omaggio consueto a Fausto Coppi, il ‘campionissimo’ del ciclismo e dello sport italiano, scomparso immaturamente il 2 gennaio 1960. E così ancora questo venerdì 2 gennaio,...


Per il 4° anno le Industrie PM di Casale sul Sile hanno ospitato il Cross del Sile. Quest’anno l’organizzazione curata dal Team Bike Santa Cristina ha scelto di dividere la manifestazione in due giorni. Ieri hanno gareggiato le categorie giovanili...


Nel 2026 la BGY Airport Granfondo raggiungerà un traguardo di assoluto prestigio: trent’anni dalla prima edizione, disputata il 4 maggio 1996. Tre decenni di sport, passione e impegno che hanno contribuito a rendere la Granfondo di Bergamo uno degli eventi...


Tibor Del Grosso approfitta della caduta di Nys e Wyseure e trionfa nella notte di Diegem in Belgio dove si è svolta la sesta prova del Superprestige Elite. Il campione olandese Del Grosso, il campione belga Nys e Wyseure i...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024