GIRO DI SICILIA 2022. SPLENDIDO NUMERO DEL BABY FRAN MIHOLJEVIC. COTE E FIORELLI SUL PODIO DI TAPPA

PROFESSIONISTI | 14/04/2022 | 16:03
di Luca Galimberti

Uno splendido numero, quello firmato oggi da Fran Miholjević, 19enne talento croato del Cycling Team Friuli, figlio dell’ex professionista Vladimir. È riuscito infatti ad infilarsi nella fuga di giornata che ha caratterizzato la terza tappa del Giro di Sicilia - la Realmonte-Piazza Armerina -, ha dato una grande spinta all'azione portata avanti con cinque attaccanti e nel finale li ha staccati tutti, resistendo al tentativo di rimonta della Nazionale itaiana guidata da Caruso e degli altri leader del gruppo e completando la giornata di oggi con la vittoria di tappa e il primo posto in classifica Generale.


Il vento ha condizionato l'intera frazione, bassissima la media oraria della tappa che è esplosa poi a 10 chilometri dal traguardo quando la nazionale italiana ha fatto esplodere il gruppo selezionando un plotone con una ventina di corridori. Alla fine, il canadese Pierre-Andre Cote della Human Health Powered ha regolato il gruppo concludendo secondo davanti  Filippo Fiorelli della Bardiani CSF Faizané.


LA CORSA - La terza frazione del Giro di Sicilia 2022 ha avuto per coraggiosi protagonisti sei giovani ragazzi: Martin Svrček (Biesse - Carrera), Fran Miholjević (Cycling Team Friuli ASD), Matteo Furlan (D'Amico - UM Tools), Veljko Stojnić (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Qhubeka) e Federico Burchio (Work Service Vitalcare Vega), fuggiti al controllo del gruppo attorno al 20esimo dei 171 chilometri di gara.

In località Naro, con 34 km di gara alle spalle, i fuggitivi si sono giocati l’unico GPM in programma oggi, senza impensierire la Maglia Pistacchio di Gandin: a passare per primo è stato Veljko Stojnić (Team Corratec), seguito da Alessandro Iacchi (Team Qhubeka) e  Federico Burchio (Work Service Vitalcare Vega).

Col passare dei chilometri il sestetto ha preso sempre più margine fino ad arrivare oltre i 5’00” di vantaggio nei confronti del gruppo principale. A meno di ottanta chilometri dal termine dal drappello di testa si è staccato Matteo Furlan poi ritirato.

Molto attive nella seconda parte della frazione Giotti Victoria - Savini Due e Mg.K Vis-Color for Peace-VP: per diversi chilometri gli atleti di questi team hanno preso il vento (che oggi ha soffiato forte) in faccia nel tentativo di recuperare i fuggitivi. Al Tragurdo Volante di Caltagirone, con i fuggitivi ancora assieme, a transitare per primo è stato Federico Burchio (Work Service Vitalcare Vega).

Poi, come detto, nel finale il tentativo di ricucire le distanze da parte del gruppo con Nazionale Italiana, Eolo Kometa e Bardiani CSF Faizanè a fare il ritmo ma ma Miholjevic era ormai troppo lontano, volato via per conquistare un grande risultato che domani lo farà partire da Ragalna indossando la maglia di capo- classifica.

per rileggere la cronaca diretta della tappa CLICCA QUI

in aggiornamento

ORDINE D'ARRIVO

1. Fran Miholjevic (Cycling Team Friuli ASD) in 4:54:07
2. Pier-André Côté (Human Powered Health) + 41   
3. Filippo Fiorelli (Bardiani CSF Faizanè)
4. Nicola Venchiarutti (Work Service-Vitalcare-Dynatek)   
5. Vincenzo Albanese (EOLO-Kometa Cycling Team)   
6. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team)   
7. Jacopo Mosca (Trek-Segafredo)   
8. Valerio Conti (Astana Qazaqstan Team)   
9. Georg Zimmermann (Intermarché-Wanty-Gobert)   
10. Alessandro Fedeli (Italy)

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COMMENTI
astana bocciata
14 aprile 2022 16:15 maxlrose
Il solo Valerio conti è rimasto nel gruppo di Nibali. Dovevano mangiarseli dato che il resto delle squadre ( la stragrande maggioranza) sono continental o Pro e invece. Al giro i vari Almeyda e Yates se li mangiano a questi...

Il mio giudizio
14 aprile 2022 17:26 piuomeno
Ma dico io, e questa sarebbe una corsa di "professionisti"
Le prime 4 ore corse alla media dei 33 Km/h con un vento contrario talmente forte da permettere ad un valoroso e stoico ragazzo di neppure 20 anni di averla vinta nei confronti di un gruppo compatto comprendente pure la Nazionale italiana. Ieri ho guardato la Freccia del Brabante ed a me, quello visto oggi sembra un'altro sport. Complimenti vivissimi al vincitore, in quanto ai vinti non esprimo giudizi
Maurizio

Emblema
14 aprile 2022 17:33 fransoli
Della pochezza del nostro movimento... Aspetto il tota prima di sentenziare li mi piacerebbe vedere qualche giovane italiano in evidenza

piuomeno
14 aprile 2022 19:20 fix1963
Hai perfettamente ragione, sembra di assistere ad una gara di cicloamatori..

Italiani mediocri
14 aprile 2022 21:16 Roxy77
Purtroppo concordo con i giudizi già espressi la grande vittoria di questa giovane squadra italiana è l emb dello stato dei corridori italiani presenti....non è possibile che la nazionale va in testa per cercare di chiudere e invece il coraggioso fuggitivo guadagnava....

continental
14 aprile 2022 21:55 mandcu
per finezza i corridori continental non sono neanche considerati come professionisti, sono semi dilettanti e non sono manco sottoposti al whereabouts-passaporto biologo. Squadre riempite di under 23, elitè o scarti del wt o vecchi corridori, molti ragazzi hanno persino un secondo lavoro.
il paragone con i corridori wt non regge neanche per un secondo.

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