L'ORA DEL PASTO. WHITE ROADS E LE TENTAZIONI DELLA BOTTEGA DI NEPI

NEWS | 13/04/2022 | 07:54
di Marco Pasronesi

E’ l’isola del tesoro, è il giardino degli angeli. E’ il posto delle fragole, è il treno dei desideri. Impossibile uscirne a mani vuote, impossibile uscirne con cuore indifferente. Sarà fantasia o nostalgia, sarà semplicità o curiosità, sarà il piacere del ciclismo o la malattia del consumismo, ma lì dentro c’è sempre almeno una cosa di cui ci s’innamora a prima vista.


Si chiama La Bottega. Si trova a Gaiole in Chianti, lungo la strada principale, via Bettino Ricasoli 88, è aperta da aprile a ottobre e poi prima e dopo Natale. Il popolo degli Eroici ne conosce l’atmosfera, ne respira l’anima, ne apprezza maglie e maglioni, polo e T-shirt, giubbotti e giubbetti, fra bici e caffettiere, radio e giradischi, bottiglie di vino e borse di cuoio. E una storia che non tutti conoscono.


E’ la storia di Emanuele Nepi: “Avevo una segheria, tagliavo tronchi di legno e li trasformavo in pallet per le fornaci, poi la crisi edilizia, le fatture non pagate, l’impossibilità a tirare avanti. Ero disperato. Prima di cercare una nuova attività, forse per la prima volta guardai dentro di me. Volevo solo – solo, si fa per dire - essere felice. Il 22 agosto 2013, il giorno del mio quarantesimo compleanno, decisi che era arrivata l’ora di cambiare la mia vita. Un mese dopo realizzai la prima T-shirt, aveva l’immagine di Luciano Berruti, l’Eroico per eccellenza, ricavata da una foto di Guido Rubino. Mi piaceva l’idea di far conoscere ai ragazzi più giovani il mondo dell’Eroica (l’Eroica è frequentata anche da moltissimi ragazzi meno giovani o non più giovani o diversamente giovani), speravo che con quella potessero andare in giro, in gita, a spasso, in discoteca, in bici. Nell’aprile 2014 decisi di fare un altro passo importante, e con materiale di scarto trovato da rottamai e in mercatini costruii La Bottega”.

Nepi si è appassionato alle due ruote: “Prima la Bulletta, poi Girobio, Ari e L’Eroica. Mi sono innamorato da subito di questo mondo, in particolare dell’Eroica, un evento dove vedevo persone felici e spensierate. E siccome tutti i marchi stranieri s’ispiravano a nomi italiani, mi piaceva l’idea opposta. E siccome non esisteva una traduzione corretta delle nostre strade bianche, l’ho tradotta a modo mio, perché le nostre strade sono diverse da quelle di tutto il mondo, ora anche in telecronaca su Eurosport in inglese non le traducono in ‘country roads’ o ‘dirt roads’, ma in ‘white roads’. Ed ecco il marchio White Roads”.

Da Jovanotti a Linus, da Elia Viviani a Elena Cecchini, da Erik Zabel a Daniele Bennati, da Andrea Vendrame a Sasha Modolo, da Arisa a Riccardo Magrini, da John Degenkolb a Ryder Hesjedal... Il posto delle fragole, il treno dei desideri... Qui a tutto si resiste, tranne che alle tentazioni.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi