LA “TUTELA DEI CICLISTI” E' SEMPRE A SPIZZICHI E BOCCONI

POLITICA | 23/02/2022 | 08:05
di Silvano Antonelli

Martedì 15 febbraio, presso la Sala Nassirya del Senato, è stato presentato il progetto di legge “Disposizione in materia di tutela della sicurezza dei ciclisti”, con primo firmatario il senatore Marco Perosino.


Da certi resoconti di stampa e per la presenza all’evento del Presidente della FCI Cordiano Dagnoni, la prima impressione poteva essere quella di una svolta, se non altro sul piano delle intenzioni, che oltre alla salvaguardia dei normali ciclisti, riguardasse, in modo organico, anche il complesso mondo delle competizioni ciclistiche su strada che, per quanto di buon livello, restano pur sempre uno spauracchio per molti genitori che devono avviare allo sport i propri figli.


In realtà, invece, questo disegno di legge ha obiettivi molto più contenuti: seppure condivisibili sotto il profilo della loro utilità, non assorbono il disagio di osservare, per l’ennesima volta, la parzialità della proposta e fors’anche la sua mancata trasversabilità “politica”.

Il dato di maggior rilievo è certamente l’aver proposto, con la modifica degli art. 148 e 149 del Codice della Strada, che il sorpasso di un velocipede avvenga ad una distanza minima di un metro e mezzo (con relativa sanzione per gli inosservanti) e, in ogni caso, sempre con modalità, velocità e distanz, che non costituiscano pericolo per il ciclista.

Una norma, altre volte tentata senza successo, che se introdotta, non sconfiggerebbe lo scetticismo di quanti la trovano debole o inefficace per l’impossibilità di poterla “misurare” davvero sulla strada, tuttavia, pur sempre un principio di educazione stradale che poco alla volta potrebbe trovare sedimento nella cultura dei più. Con beneficio, non nascondiamolo, anche per i tanti ciclisti in allenamento.

Nell’intento della maggiore sicurezza, si presume, viene proposto che in abito urbano non sia mai possibile procedere affiancati, oggi ammesso fino a due. Un vero e proprio divieto in assonanza con la “fila unica” fuori dai centri abitati, la cui invarianza non coglie il desiderio di quanti sostengono che, proprio sulle strade extraurbane, se si potesse viaggiare affiancati e a gruppi di una certa dimensione, questo obbligherebbe i conducenti degli autoveicoli a tentare il sorpasso solo quando fosse libera la corsia di sinistra, evitando le solite “pelate” alle gambe di quei ciclisti sorpassati sempre e comunque.

Per rendere ancor più consapevoli e prudenti gli autisti degli automezzi viene proposto anche che nelle conoscenze necessarie per il rilascio della “carta di qualificazione del conducente” (CQC) trovino spazio almeno “due argomenti afferenti la mobilità ciclistica”.

Nulla da eccepire che questo possa essere utile, a patto che sia chiaro per tutti che la “carta di qualificazione” non è la patente come qualcuno ha erroneamente detto, bensì un titolo abilitativo professionale per i soggetti già in possesso delle patenti di guida superiore (C/C+E, D/D+E), ovvero per mezzi di trasporto o persone di particolari dimensioni. Quei “bestioni” che più fanno paura ai ciclisti, ma una minoranza rispetto ai veicoli presenti sulla strada.

Il disegno di legge, infine, si completa con la proposta di sopprimere integralmente il comma 75 della legge n. 160 del 27.12.2019, quello che ha equiparato i monopattini di certe caratteristiche ai velocipedi. Non male, viste le tante “monopattinate” a cui il legislatore ci ha sfrontatamente abituati.

Questo è quanto proposto dal senatore Perosino e dai suoi 12 colleghi firmatari: 9 dell’Udeur, 3 del Gruppo Misto e 1 del PSd’Az. Una proposta sicuramente di “centro”, che il tempo dirà quanto centrata.

Copyright © TBW
COMMENTI
Capita poi
24 febbraio 2022 11:17 daminao90
che si facciano scontri frontali in gara..... ma poi la colpa è sempre degli altri

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Cresce l’attesa per l’appuntamento tricolore di Darfo Boario Terme, quando sabato 28 giugno e domenica 29 giugno si disputeranno i Campionati Italiani di ciclismo su strada per Donne Elite e Under 23 Femminile e Uomini Under 23 Maschile. L’importante appuntamento ciclistico,...


Il Team Solution Tech-Vini Fantini è lieto di annunciare l’ingresso di Matteo Fabbro nel proprio roster per la stagione 2025. Il corridore friulano, classe 1995, porta con sé un bagaglio di esperienza importante nel panorama WorldTour, dove si è fatto apprezzare...


Ieri è rimasto con i migliori scalatori della corsa e questo gli ha permesso di fare un grosso salto in classifica. Questa mattina alla partenza il polacco Gruszczynski (Biesse Carrera) ci ha raccontato quali sono i suoi obiettivi per il...


L'arrivo di Salsomaggiore non è poi così distante da casa sua e il reggiano Federico Biagini (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè) ha delle motivazioni extra per cercare di essere protagonista nella quarta tappa del Giro Next Gen. Prima...


Sono al Giro Next Gen dopo aver ben figuarato nella prima parte di stagione.  Ora dirigenti e atleti della Solme Olmo puntano a conquistare una tappa: magari già oggi sul traguardo di Salsomaggiore. Qui sotto vi proponiamo l'audio intervista al...


Un arresto cardiaco ha portato via per sempre Ivan Terenghi. Nonostante il pronto intervento dei medici e dopo due giorni di lotta in terapia intensiva, il tecnico bresciano ci ha lasciato. Classe 1966, 59 anni compiuti il 5 giugno scorso,...


Il nuovo regolamento dell’UCI impone - senza distinzione di sesso - manubri larghi 40 cm, ma questa decisione ha sollevato molte critiche da parte delle squadre femminili. A quanto pare, le donne non sono state prese in considerazione dall’Unione Ciclistica...


Garmin annuncia il nuovo Edge® MTB, un bike computer GPS robusto e compatto progettato appositamente per gli appassionati di MTB. Questo nuovo device nasce per affiancarvi in qualsiasi sentiero. Edge® MTB ha mappe a colori e i nuovi profili enduro e downhill,...


Ciò che abbiamo visto di Giulio Pellizzari al Giro d'Italia? Semplicemente, è ciò per cui è nato! Parola di Massimiliano Gentili: l'uomo che ha "plasmato" il talento marchigiano, scorgendone i numeri e l'attitudine da grandi giri quando nessuno forse avrebbe...


Piuro sarà teatro oggi di un evento indimenticabile: per la prima volta nella storia il Tour de Suisse arriva in provincia di Sondrio, con una tappa che terminerà in Valchiavenna, davanti alla Chiesa Nuova di Borgonuovo. Un'occasione unica per la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024