MOSCHETTI. «UNA VITTORIA SPECIALE PER ME E PER PEPINHO»

PROFESSIONISTI | 05/02/2022 | 18:00

Gioia, gioia, gioia: è questa la sensazione che regala Matteo Moschetti dopo il trionfo ottenuto oggi a Torrevieja, nella quarta tappa della Vuelta Valenciana.


«Questa vittoria ha un valore molto speciale. Nella mia testa c'era una voglia fortissima di fare bene, ma le sensazioni degli ultimi giorni non erano state delle migliori. Però la motivazione oggi è stata più forte di ogni altra cosa e ha fatto la differenza. Ho cercato davvero questa vittoria, perché vengo da un periodo difficile: la bruttissima caduta del 2020, la lenta ripresa e un ritorno in cui ho faticato a trovare la condizione migliore per vincere ed esprimermi al meglio. Oggi finalmente posso mettermi tutto questo alle spalle».


C'è anche una dedica speciale per questa vittoria: «Tutti noi in squadra avevamo un pensiero fisso: dedicare una vittoria a Pepinho (lo storico meccanico del team scomparso improvvisamente qualche giorno fa, ndr). Mads l'ha fatto qualche giorno fa in Francia ma anche noi qui in Spagna abbiamo voluto fare lo stesso. Lo avevamo promesso a noi e simbolicamente a lui. Il nostro pensiero oggi è tutto per Pepinho».

E poi il racconto della corsa: «Come spesso accade in giornate come queste, quando tutti si aspettano lo sprint, la tensione è dominante nel gruppo. Quando a 20 km dal traguardo la fuga è stata annullata, complice anche da un po' di vento, c'è stato un palpabile nervosismo. Tutti avevano paura che il gruppo si spaccasse. Ci è voluto molto sangue freddo per gestire il finale e i miei compagni di squadra sono stati impeccabili. Negli ultimissimi chilometri, Mosca, Brustenga e Hoelgaard mi hanno pilotato alla perfezione. A 1.500 metri dalla fine, in una curva presa troppo veloce, un corridore ha causato una caduta nella quale con Brustenga e Hoelgaard sono stati coinvolti, per fortuna senza conseguenze. Io sono riuscito a evitare di cadere per un pelo e mi sono accodato al treno della Intermarché, che era quello più organizzato. All'ultima curva, a 300 metri dal traguardo, sono uscito sul lato sinistro della strada mentre il grosso del plotone era sulla destra. Una scelta che, alla fine, mi ha premiato».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo il Parco dei Principi e il Velodromo di Cipale, la corsa più bella del mondo ha trovato una cornice degna del suo finale e della celebrazione dei suoi campioni nel 1975. Walter Godefroot fu il primo a vincere, mentre...


La crono di ieri a Pisa ha riportato un po' il sorriso in casa Red Bull Bora Hansgrohe e lo conferma, al microfono del nostro direttore, il diesse Cesare Benedetti, ex prof di lungo corso: «Ci è sfuggita la vittoria...


Una curva affrontata troppo velocemente sul bagnato, la bicicletta che si trasforma in un cavallo imbizzarrito e una caduta davvero pesante sull'asfalto: il protagonista, suo malgrado, è Egan Bernal, come testimonia il video pubblicato su X da Camilo Uribe.


Nonostante le "stellette" ufficiali siano 3, secondo lo storico direttore sportivo Beppe Martinelli la tappa di oggi al Giro d'Italia da Viareggio a Castelnovo ne' Monti può essere buona per far saltare il banco: merito delle fatiche a cronometro di...


Polti è anche quest’anno grande protagonista al Giro d’Italia 2025, dove partecipa sia come main sponsor del Team Polti VisitMalta, sia come fornitore ufficiale della Corsa Rosa per le macchine del caffè Polti e SOLO Caffè Monorigine, il caffè di...


Il Giro d’Italia ieri è partito per la sua seconda settimana di corsa e, al termine della cronometro di Pisa, Isaac Del Toro ha mantenuto la maglia rosa sulle spalle. La classifica generale in parte è cambiata, con Primoz Roglic...


Ne sarebbe stato orgoglioso, Giuliano Bernardelle. “La prima corsa a Vicenza, da esordiente, un centinaio alla partenza, io quarto all’arrivo. La prima vittoria a Vicenza, da allievo, il traguardo dietro il Monte Berico, staccai tutti, arrivai da solo”. Berici Climbs...


Dal 27 maggio al 1° giugno 2025 Morbegno si trasforma nella capitale della bicicletta con la Cycling Week, sei giorni ricchi dieventi dedicati al mondo delle due ruote in tutte le sue declinazioni: sportiva, culturale ed esperienziale. Si tratta di...


David Gaudu correrà con la Groupama FDJ almeno fino al 2027. Questo prolungamento con la sua squadra è un segno di fiducia in una struttura che gli permette di tenere il passo con i migliori corridori del gruppo internazionale. Diventato...


André Greipel non è più il Commissario Tecnico della squadra nazionale tedesca: il 42enne ex professionista nativo di Rostock, vincitore di sette tappe al Giro d’Italia e altre 151 gare in carriera, lascia l’incarico che ricopriva dal 2023. Lo ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024